Nel maggio 1850, la ditta parigiana GUILLAUME fecce una proposta all’Amministrazione postale francese : l’uso di una macchina destinata ad incollare dietro i francobolli un piccolo nastro di sete. Basterebbe allora di tirare l’estremita sporgenta per strappare il francobollo ed annullarlo !!
L’idea non fù vista come ridicola, e prove furono avviate gli anni successivi, ma si immagina facilmente la complessità del processo di fabbricazione : inserire fili tra i francobolli poi gommare il foglio…
L’altra soluzione fù la gommatura parziale : gommare le figurine soltanto nella parte alta e bassa per così inserire una punta o un chiodino… e strapparle !!
L'abbiamo scampata bella

Fonti :
Musée de la Poste
Documents philatéliques n° 167.