Corrispondenza dal Regno d'Italia verso la Svezia

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Moderatore: cialo

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termosifone92
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Corrispondenza dal Regno d'Italia verso la Svezia

Messaggio da termosifone92 »

Salve,
Vorrei mostrarvi questa lettera, non riesco a capire se la tariffa risulta corretta o meno.

Ciao: Nicola
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Laurent
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Re: Storia Postale, destinazione Svezia. Tariffa corretta?

Messaggio da Laurent »

Ciao Nicola,

mi sembra che 50 centesimi fossero bastevoli : forse abbiamo qua un'arrotondamento da chi non aveva a casa fb a 10 o 20 centesimi…

Ciao:
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termosifone92
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Re: Storia Postale, destinazione Svezia. Tariffa corretta?

Messaggio da termosifone92 »

Stavo giusto cercando qualcosa online perché sul mio trattato Serra zanaria non vedo nulla a riguardo, arrivo alla Russia e Polonia al massimo.

Grazie dell'informazione! Per caso avere delle destinazioni simili da mostrare? Sono sempre interessanti a livello storico postale!

Ciao: Nicola
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Laurent
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Re: Storia Postale, destinazione Svezia. Tariffa corretta?

Messaggio da Laurent »

… possedo soltanto una bella e non commune busta per Stockholm del 1855, epoca alla quale l'instradamento era ancora più interessanto… :OOO: ma affrancata per 1 franc con fb all'effigie di Napoléon III e spedita da Parigi : non vorrei fare un fuori soggetto !

Ciao:
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termosifone92
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Re: Storia Postale, destinazione Svezia. Tariffa corretta?

Messaggio da termosifone92 »

Per quanto mi riguarda la bellezza della storia postale non potrà mai andare fuori dall'oggetto della mia domanda. Mostra, se ne hai voglia, la tua bella lettera! È un invito che faccio a tutti coloro che possiedono destinazioni simili e hanno voglia di condividere questa bellezza, magari spiegando la tariffa.... :-))

Ps. Spero che chi modera il forum sia del mio stesso punto di vista.

Ciao: Nicola
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somalafis
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Re: Storia Postale, destinazione Svezia. Tariffa corretta?

Messaggio da somalafis »

termosifone92 ha scritto:...non riesco a capire se la tariffa risulta corretta o meno.

Ciao: Nicola

Dalle tavole tariffarie Filanci-Angellieri sembra che la tariffa sia corretta: dall'1-4-1869 le lettere inviate in Svezia per la via d'Austria pagavano - a quanto si legge nelle tavole - proprio 60 centesimi ( 80 centesimi costava invece l'inoltro alternativo per la via di Svizzera o per la via di Francia). La lettera mostrata mi sembra del marzo 1879: quindi si colloca nel periodo finale prima dei grandi accordi internazionali sulle poste. Dal primo aprile 1879 scattarono infatti gli accordi di Parigi (UPU) e la tariffa scese per tutti i paesi europei a 25 centesimi.
Riccardo Bodo
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enrico54
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Re: Storia Postale, destinazione Svezia. Tariffa corretta?

Messaggio da enrico54 »

termosifone92 ha scritto: È un invito che faccio a tutti coloro che possiedono destinazioni simili e hanno voglia di condividere questa bellezza, magari spiegando la tariffa.... :-))

Ps. Spero che chi modera il forum sia del mio stesso punto di vista.

Ciao: Nicola



L'unica lettera che ho nella mia collezione che ha come destinazione la Svezia è quella più sotto (ne manca una parte destra, ma si vede comunque tutto quello che serve).

La didascalia è quella dell'ultima esposizione, Roma 2012; non chiedermi come ho fatto a tradurre i segni a penna e matita presenti al recto, perchè non è stato facile. Ho in realtà consultato il testo di Mentaschi (non proprio elementare) e qualche altro riferimento qua e là.

http://i60.tinypic.com/25tgvmx.jpg
25tgvmx.jpg


Di lettere simili (per periodo, tariffa ed archivio, vado a memoria) ne ricordo almeno altre tre: la più bella e rara (presentata anche poco tempo fa in un'asta Santachiara) ha la stessa tariffa, ma è del Dicembre 1863, cosa che naturalmente la rende più rara delle altre.

La Svezia è una delle destinazioni sicuramente difficili da trovare, soprattutto pre UPU; ti do sicuramente ragione sull'interesse che può derivare dall'analisi di una lettera, e dallo stimolo alla ricerca che induce.

Ciao:

Enrico Flaminio
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Colleziono usi postali e fiscali dell'emissione De La Rue
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termosifone92
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Re: Storia Postale, destinazione Svezia. Tariffa corretta?

Messaggio da termosifone92 »

Enrico parli di questa?
L'ho vista Online su un sito che ne spiegava deliziosamente la storia, ed è chiaro che mi abbia subito colpito moltissimo. Sono contento che la lettera sopra sia in tariffa, appena avrò due risparmi da parte me la comprerò!! Non è facile come destinazione la Svezia ma credo che con questa tariffa sia un pò meno complicata da trovare.

Per quanto riguarda i "Supporti" denominati "tavole tariffarie Filanci-Angellieri " dove è possibile reperirle?
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Andrea61
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Re: Storia Postale, destinazione Svezia. Tariffa corretta?

Messaggio da Andrea61 »

Nel Marzo 1879 siamo ancora in periodo Unione Generale delle Poste (il trattato dell'UPU entrerà in vigore solo dal Primo Aprile). La tariffa UPU per i paesi europei era di 30 centesimi, per cui la lettera in questione è un secondo porto.

Benché da qualche anno ormai le tariffe erano in gran parte unificate e le lettere non portino più i segni di tassazione/credito che caratterizzano il periodo precedente, la destinazione Svezia rimane non comune e un piccolo impreziosimento della collezione del periodo.

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Andrea

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Sono interessato alla Storia Postale e ai Classici di tutto il mondo.
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