Eritrea - Il servizio telegrafico durante l'occupazione britannica

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Daniele
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Eritrea - Il servizio telegrafico durante l'occupazione britannica

Messaggio da Daniele »

Buonasera,

vorrei chiedere a qualche esperto del settore un parere sul telegramma qui in foto affrancato con i 3 alti valori e il 20c della serie emessa nel 1950 durante l'occupazione inglese. I suddetti valori non sono prezzati su busta/documento sull'Unificato in mio possesso.
Grazie a tutti per la vostra opinione.

Daniele Ciao:
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robindebois82
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Re: Eritrea Occupazione inglese una domanda per gli esperti

Messaggio da robindebois82 »

Daniele ha scritto:Buonasera,

vorrei chiedere a qualche esperto del settore un parere sul telegramma qui in foto affrancato con i 3 alti valori e il 20c della serie emessa nel 1950 durante l'occupazione inglese. I suddetti valori non sono prezzati su busta/documento sull'Unificato in mio possesso.
Grazie a tutti per la vostra opinione.

Daniele Ciao:

il Sassone 2014 quota il 2,50 su 2/6 verde giallo 350,00€, il 5s su 5s rosso 500,00 e il 10 s su 10 s oltremare 800,00 € (prezzi riferiti ai francobollli su telegramma).
Quello che non so dirti se i valori si sommano.
ciao

robindebois
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Daniele
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Re: Eritrea Occupazione inglese una domanda per gli esperti

Messaggio da Daniele »

Grazie, erano informazioni mancanti sull'unificato in mio possesso ( anno 2010).
Se qualcuno vuole postare qualche commento sul pezzo in questione ne sarei felice.
grazie ancora

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chilandro
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Re: Eritrea Occupazione inglese una domanda per gli esperti

Messaggio da chilandro »

Daniele ha scritto:...
Se qualcuno vuole postare qualche commento sul pezzo in questione ne sarei felice....

Daniele Ciao:


Ciao Daniele Ciao:
da perfetto inesperto direi che dovrebbe essere pregevole la circostanza che sono presenti tutti e tre gli alti valori.
Avrai capito che mi piace :-))
sergio
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Daniele
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Re: Eritrea Occupazione inglese una domanda per gli esperti

Messaggio da Daniele »

chilandro ha scritto:
Daniele ha scritto:...
Se qualcuno vuole postare qualche commento sul pezzo in questione ne sarei felice....

Daniele Ciao:


Ciao Daniele Ciao:
da perfetto inesperto direi che dovrebbe essere pregevole la circostanza che sono presenti tutti e tre gli alti valori.
Avrai capito che mi piace :-))
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somalafis
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Re: Eritrea Occupazione inglese una domanda per gli esperti

Messaggio da somalafis »

Riporto in sintesi quanto mi risulta dallo studio di Sirotti sull'occupazione britannica delle colonie italiane (ed. Sassone). Il servizio telegrafico in Eritrea fu ripreso nei primi mesi del 1942; i collegamenti telegrafici con l'Italia furono riattivati nel 1945. Sul mercato collezionistico tuttavia non sarebbero finora conosciuti moduli telegrafici anteriori al primo ottobre 1951 (evidentemente venivano distrutti). Il tariffario per l'estero dell' 1-10-1950 indica - secondo Sirotti - una tassa (per l'Italia) di 1,35 scellini east africa per ogni parola, salvo aggravi e soprattasse legate a specifiche caratteristiche del messaggio. Con questa tariffa pero', il telegramma (che dovrebbe contenere 23 parole) non sembra affrancato correttamente. Ma in genere il servizio telegrafico e' molto complesso e non e' facile capire le affrancature....
Qui sotto un altro esempio da Delcampe che pure non mi sembra collimare con l'importo tariffario indicato da Sirotti. Forse c'era qualche altro elemento tariffario da considerare
tel.jpg
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Riccardo Bodo
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Daniele
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Re: Eritrea Occupazione inglese una domanda per gli esperti

Messaggio da Daniele »

Grazie per la preziosa informazione. Il telgramma é affrancato per 17,70 scellini, quindi dovrebbe corrispondere secondo quanto mi riporta a 13 parole (17,55 scellini) + 0,15 scellini aggiuntivi per qualche motivo...
Sull´áltro lato del telegramma é riportato a penna 16,40 e poi vi é riportato sempre a penna 26/23, ma anche in questo caso questi numeri non sembrano collimare con la tariffa indicata..
grazie mille lo stesso, proveró a cercare lo studio di Sirotti che lei mi indica

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ingegné
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Re: Eritrea Occupazione inglese una domanda per gli esperti

Messaggio da ingegné »

Direi che 26/23 sia un doppio conteggio delle parole: 23 secondo il mittente e 26 secondo l'ufficiale postale che ha sottolineato a matita tre parole "composte" per frodare le poste: VOSTROGGI, CLASSUNICA e POSTUOMO.

Se quindi le parole da pagare erano 26, e l'affrancatura è di 17 scellini e 70 centesimi, la tariffa per ogni parola risulterebbe di circa 68 centesimi, cioè quasi esattamente la metà di quanto indicato da somalafis

Visto che l'amministrazione era inglese, non mi stupirei che la tariffa avesse elaborati sistemi di calcolo, anche se avevano fatto lo sforzo di dividere gli scellini in 100 centesimi anziché in 12 pence come a casa loro.

16,40 mi pare invece essere l'ora di presentazione, per cui non dovrebbe avere alcun interesse per il calcolo della tariffa.

Da notare che, come indicato dal Sassone, i francobolli usati sul telegramma sono stati forati per demonetizzarli.


P.S. Daniele, normalmente i forum sono molto "democratici" e non si fa differenza tra giovani e anziani o pivelli ed esperti, per cui di solito ci diamo tutti del "tu".
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somalafis
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Re: Eritrea Occupazione inglese una domanda per gli esperti

Messaggio da somalafis »

Il nostro amico ''ingegne''' ha ragione sulla lettura di 16:40 come ora di inoltro. Sul doppio conteggio delle parole ho un vago ricordo di avere letto da qualche parte che in un certo periodo era prassi indicare le parole di testo e quello complessivo delle parole della stringa telegrafica del messaggio includendo alcune indicazioni di servizio...ma non sono piu' riuscito a trovare il testo che avevo letto. Comunque doppi conteggi si trovano con una certa frequenza. Ecco alcuni esempi.
npar2.jpg
numpar3.jpg
numpar5.jpg
numpar6.jpg


La tariffa che ho indicata l'ho semplicemente letta sul Sirotti (e non me ne assumo quindi alcuna responsabilita'). Non sono d'accordo con ingegne', invece, sulla ''complicazione inglese'': in genere le amministrazioni postali britanniche avevano norme e prassi nettamente piu' semplici di quella italiana. Ma il servizio telegrafico internazionale (per via degli instradamenti, dell'utilizzo di impianti privati, di cavi o di radiotelegrafo, di formule di urgenza ecc. ecc.) era veramente intricato. Quando ho provato ad analizzare quello applicato dall'amministrazione italiana per la Somalia Afis, ho trovato pagine e pagine del corrispettivo locale della gazzetta ufficiale con l'indicazione di tariffe diverse paese per paese per non parlare degli sconti e degli aggravi. Insomma, non e' facile venire a capo di una tariffa telegrafica indicata da francobolli. A ulteriore riprova ecco qui un altro telegramma dell'amministrazione britannica in Eritrea di difficile interpretazione tariffaria.
asmara.jpg


Comunque la tariffa di 17,70 per il telegramma da cui e' partita la discussione e' chiaramente indicata, manoscritta presumibilmente dall'impiegato postelegrafonico.

Revised by Lucky Boldrini - October 2016
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Riccardo Bodo
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