L'annullo muto a sbarre "RR POSTE"

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale del Regno d'Italia e del periodo di luogotenenza.

Moderatori: Alex, Stefano T

Rispondi
Oliviero

L'annullo muto a sbarre "RR POSTE"

Messaggio da Oliviero »

Qualcuno sa dirmi che tipo di annullo è quello in immagine e la sua storia ?
Grazie a tutti :abb:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
BROWN3
Messaggi: 239
Iscritto il: 16 febbraio 2013, 9:08

Re: Muto a barre RR POSTE

Messaggio da BROWN3 »

Da l'ANNULLO, rivista dell'ANCAI nr. 123 del Settembre 1999:
Si tratta di un piccolo timbro del diametro di 24 millimetri composto da 11 sbarre con al centro la dicitura RR POSTE.
Si può subito vedere che è un timbro non usuale, manca la località, manca la data; è chiaramente un timbro di servizio. Il bollo ebbe utilizzazione in varie Direzioni provinciali e come ho potuto constatare veniva usato spesso in arrivo quale obliterante delle affrancature sfuggitem all'annullo.
Non posso pensare comunque che fosse stato realizzato un timbro da usare solo per la corrispondenza sfuggita all'annullamento, ma penso che, nel progetto, la sua fascia di utilizzo avrebbe dovuto essere più ampia. Anche il suo periodo d'uso dovrebbe essere molto esteso. Il Damilano nei suoi studi lo considera di "discreta infrequenza".
Io ne ho tre in collezione e sono stati tutti annullati in arrivo dalle poste di Volterra. Da Grosseto 1935. Da Milano 1940. Da Pompei 1941.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
BROWN3
Messaggi: 239
Iscritto il: 16 febbraio 2013, 9:08

Re: Muto a barre RR POSTE

Messaggio da BROWN3 »

da Milano 1940
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
BROWN3
Messaggi: 239
Iscritto il: 16 febbraio 2013, 9:08

Re: Muto a barre RR POSTE

Messaggio da BROWN3 »

da Pompei 1941

Revised by Lucky Boldrini - May 2017
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Rispondi

Torna a “Regno d'Italia e Luogotenenza”

SOSTIENI IL FORUM