Spade, sciabole, fucili ad avancarica ed armi antiche

[Luciano61]

Mi sono trovato in eredità due fucili, entrambi ad avancarica, per i quali i Carabinieri mi hanno detto, appunto, che andrebbero "piombati".
Oppure fare il porto d'armi, cosa che nemmeno mi sfiora a 75.000.000 di chilometri!

Siccome piombarli è una operazione - mi dicono - sconsigliata sotto il profilo collezionistico, chiedo se esiste un documento che attesti in qualche modo che questi due miei fucili (a mio parere dei veri e propri rottami) possano in qualche modo essere detenuti anche senza piombarli e, soprattutto, senza porto d'armi.

Un consiglio sarà molto gradito anche perché attualmente sono nel "limbo", dall'armaiolo che attende un mio ordine per piombarle.

Canna singola
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altra foto:
http://it.tinypic.com/r/10ge8le/8

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altra foto:
http://it.tinypic.com/r/ri7nli/8

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altra foto:
http://it.tinypic.com/r/a1jmvt/8

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Canna doppia sovrapposta (quattro canne)
http://it.tinypic.com/r/xbk8r9/8

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L'ultima, con il fucile in mano...all'Arma
http://it.tinypic.com/r/qn01o1/8

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Grazie mille

[Alberto Del Bianco]

Informati bene prima di sottoporli a qualche intervento....oramai sono fuori dal giro ma so che c'è una legislazione speciale per le armi antiche e/o da collezione. Beh devo dire purtroppo che l'armaiolo non è che sia una cima nel suo mestiere.....sono cose che dovrebbe sapere in quanto relative al suo mestiere.

[Luciano61]

Guarda...mi manca il parroco, poi ho chiesto a tutti!

I Carabinieri dicono che (forse) non sarebbe necessario fare nulla, ma che (forse) necessiterebbe farle piombare
L'armaiolo dice che (forse) non si dovrebbe fare nulla, ma che non sa.
Amici, cacciatori ed affini, che bazzicano nel settore dicono di non farle piombare e di fare il porto d'armi...ma che (forse) non è necessario.
Di fare il porto d'armi non ne ho nemmeno un minimo di voglia...

Che faccio?

[sergio de villagomez]

La situazione, caro Luciano, è un ginepraio assoluto: se provi a domandare a chi dovrebbe saperne, troverai sempre risposte ambigue, mai definitive, ognuno applica una normativa propria e le altrui considerazioni ben poco valgono.

Tanto per farti capire in quale situazione siano le armi in Italia, ti racconto quanto mi accade per via della sciabola che ho essendo stato Ufficiale di complemento durante il periodo militare: io la ho a casa dal lontano 1989 quando divenni Sottotenente e non l'ho mai denunciata a nessuno, per logica, essendo un Ufficiale, ho per forza la sciabola! Altri miei colleghi, invece, si sono presentati ai Carabinieri od alla Polizia di Stato: alcuni sono stati rimandati a casa perchè" non c'è bisogno di far denuncia", altri hanno dovuto fare il porto d'armi , altri hanno rischiato il sequestro , insomma è un casino totale.

Cosa consigliarti? Tienitele come sono ora e non esporle troppo!

[Fiore]

Tanto per farti capire in quale situazione siano le armi in Italia, ti racconto quanto mi accade per via della sciabola che ho essendo stato Ufficiale di complemento durante il periodo militare: io la ho a casa dal lontano 1989 quando divenni Sottotenente e non l'ho mai denunciata a nessuno, per logica, essendo un Ufficiale, ho per forza la sciabola! Altri miei colleghi, invece, si sono presentati ai Carabinieri od alla Polizia di Stato: alcuni sono stati rimandati a casa perchè" non c'è bisogno di far denuncia", altri hanno dovuto fare il porto d'armi , altri hanno rischiato il sequestro , insomma è un casino totale.

Stessa situazione: durante il servizio di prima nomina, fui informato che una volta congedato avrei dovuto denunciare la sciabola.
Ligio ligio, andai alla caserma Carabinieri, e dopo un quarto d'ora d'attesa fui informato che se ne occupava il tal graduato che al momento non c'era.
Tornai una seconda volta, mi fu detto che il tal graduato non c'era neanche stavolta, ma fui dirottato a un altro, che mi disse che dovevo fare denuncia di possesso in carta semplice.
Tornai con la carta semplice, ma a quel punto la denuncia doveva essere fatta in carta bollata, e doveva contenere il numero di matricola dell'arma. Tentai di spiegare che le spade, anche quelle da ufficiale dell'esercito e in quanto tali considerate "armi da guerra" (!!!) NON HANNO un numero di matricola. Fui invitato a tornare per dar tempo di appurare la situazione.
Non tornai.
Ho un'amica maresciallo dell'Arma, che, dopo poco che ci conoscevamo mi disse: "denunciala, sai mai...". Io le raccontai quanto sopra. Allargò le braccia e non è tornata mai più sull'argomento...
L'unica è cercare in rete una qualche legge che dica cosa fare.

[Fiore]

Però aggiungo una cosa: il porto d'armi, come dice il nome, serve per TRASPORTARE delle armi, ovvero per portarsele dietro.
Per tenerle in casa non dovrebbe essere necessario comunque...
Ho chiesto ad una collega che ha il marito poliziotto che si occupa proprio di denunce di armi, vediamo se per domani vi so dire qualcosa...

[Giuseppe Ghetti]

Molti anni fa, quasi cinquanta, mi fu regalata una doppietta ad avancarica. L'unico adempimento al quale ottemperai fu la denuncia di possesso presso la stazione dei Carabinieri. Il porto d'arma è un'altra cosa, come dice la parola stessa.
Non so precisare altro, anche perchè mi riferisco, come ho scritto, a molti anni fa e leggi e regole possono essere cambiare.

[Ivano Abbatantuono]

Rivolgiti alla QUESTURA - Ufficio armi del tuo capoluogo.
il porto d'armi non c'entra, autorizza -nei casi previsti- a portare addosso o comunque fuori casa un'arma consentita. A te serve che siano denunciate, controlla che chi te le ha lasciate l'abbia già fatto, se non sono già denunciate o non le dichiari si rischia la detenzione abusiva, meglio mettersi in regola.

[Antonio Bove]

Decreto del Ministero dell'Interno n° 362 del 9 agosto 2001, l'articolo 12 stabilisce la libera detenzione di questo tipo di arma ovvero avancarica a colpo singolo.
Antonio

[Antonio Bove]

Questa è la mia pistola ad avancarica!
Ti assicuro che non è piombata e spara per davvero!
L'unico handicap è che, non avendo un porto d'arma, posso utilizzarla solo nei poligoni di tiro in quanto non posso acquistare la polvere da sparo!
Antonio

[Fiore]

La risposta del marito della collega conferma quanto finora ipotizzato: non serve porto d'armi ma denuncia presso Carabinieri o Questura, e non serve piombarli.
In aggiunta, parlando delle spade: se sono armi da parata (quali quelle da ufficiale, nella fattispecie da sottotenente di complemento ) NON serve nemmeno la denuncia; altrimenti sì.


La mettiamo nel "mucchio" delle risposte differenti sull'argomento...

[Alberto Del Bianco]

.... e poiché dalla foto mi sembrano anche molto belli (interessanti) azzarderei l'ipotesi di farli restaurare (almeno se fossero miei).

[Demon]

La risposta del marito della collega conferma quanto finora ipotizzato: non serve porto d'armi ma denuncia presso Carabinieri o Questura, e non serve piombarli.
In aggiunta, parlando delle spade: se sono armi da parata (quali quelle da ufficiale, nella fattispecie da sottotenente di complemento ) NON serve nemmeno la denuncia; altrimenti sì.


La mettiamo nel "mucchio" delle risposte differenti sull'argomento...

Tengo solo a precisare che gli ufficiali dell'E.I. hanno in dotazione la sciabola e non la spada.

Roberto
Ten. co. amm. cpl.

[Alberto Del Bianco]

Preciso che tutte le armi bianche lunghe sono soggette a denuncia (sciabole, spade, machete, coltelli, non per uso professionale, oltre una determinata misura). Io la mia spada da grande uniforme l'ho dovuta denunciare.

[Fiore]

La risposta del marito della collega conferma quanto finora ipotizzato: non serve porto d'armi ma denuncia presso Carabinieri o Questura, e non serve piombarli.
In aggiunta, parlando delle spade: se sono armi da parata (quali quelle da ufficiale, nella fattispecie da sottotenente di complemento ) NON serve nemmeno la denuncia; altrimenti sì.


La mettiamo nel "mucchio" delle risposte differenti sull'argomento...

Tengo solo a precisare che gli ufficiali dell'E.I. hanno in dotazione la sciabola e non la spada.

Roberto
Ten. co. amm. cpl.

A rigor di terminologia "tecnica", non è proprio così. La sciabola è un'arma specifica, che colpisce di taglio, e quindi tipicamente ha lama leggermente ricurva e il fatto che abbia una punta o meno è solitamente ininfluente. "Spada" è un termine usato genericamente ad indicare una qualsivoglia arma bianca, non in asta, da taglio o da punta. Poi, nella terminologia sportiva recente, identifica un'arma che colpisce di taglio e di punta (mentre il fioretto colpisce solo di punta).
Non avendo filo, l'arma da parata in dotazioni agli ufficiali TECNICAMENTE è una spada (generica), non una sciabola. Poi che comunemente la si chiami sciabola è un altro paio di maniche.
Inoltre bisogna ricordare che la spada in dotazione agli ufficiali dell'E.I. (almeno ai miei tempi) NON è uguale per tutti; a seconda dell'arma o della specialità ci sono (c'erano) spade di forma diversa (ad esempio, ricordo che quella degli Ufficiali dei bersaglieri ha/aveva una curvatura piuttosto accentuata, tale quasi da giustificare l'appellativo di sciabola), la mia (da fanteria, visto che stavo nelle Trasmissioni) è assolutamente diritta.

[Demon]

Ciao Fiore, prova a fare un giro nel sito dell'E.I.
Nella parte relativa agli accessori in dotazione agli ufficiali delle vari armi, si parla di sciabola e non di spada.


Ricordo ancora i cazziatoni quando al 149° AUC ci scappava il termine "spada"

Roberto

[Alberto Del Bianco]

sciabola o spada sempre armi bianche atte ad offendere.

[Fiore]

Roberto,
giusto per amor di discussione, e senza alcuna polemica: ti ripeto che il fatto che vengano chiamate (dall'esercito) "sciabole" non le tramuta in tali...
A rigore non lo sono, o perlomeno non tutte. Mentre tutte quante sono spade, perché una sciabiola è comunque una spada, mentre una spada è una sciabola solo se ha determinate caratteristiche. Come un dobermann è un cane, ma non tutti i cani sono dobermann...
Quella seguente è la definizione di Wikipedia (si può fare di meglio, soprattutto sulla limitazione dell'arma alla cavalleria, ma è abbastanza aderente a quanto dicono altri testi dai quali non mi va di ricopiare "a mano" )

"La sciabola (da szabla, lingua polacca) è un'arma bianca manesca del tipo spada destinata ai reparti di cavalleria, con lama monofilare curva, affilata sul lato convesso, di lunghezza variabile a seconda del paese di provenienza, e guardia molto pronunciata, atta a coprire tutta la mano."

Questa è definizione che, a rigore, non si applica a nessuna delle spade da parata, perché non sono affilate... e, volendo tralasciare questo dettaglio, non si applica sicuramente alle spade diritte (quali la mia).
Poi , se l'esercito ha deciso di chiamarle sciabole, padronissimo... come di chiamare "sinossi" i testi di studio, o magari "mele" delle pere...

[Oliviero]

Questa è la mia pistola ad avancarica!
Ti assicuro che non è piombata e spara per davvero!
L'unico handicap è che, non avendo un porto d'arma, posso utilizzarla solo nei poligoni di tiro in quanto non posso acquistare la polvere da sparo!
Antonio

Quindi volendo posso entrare in un armeria chiedere se hanno pistole ad avancarica acquistarla e portarmela a casa senza nessun porto d'armi o permessi di altro genere ???????

[Antonio Bove]

Questa è la mia pistola ad avancarica!
Ti assicuro che non è piombata e spara per davvero!
L'unico handicap è che, non avendo un porto d'arma, posso utilizzarla solo nei poligoni di tiro in quanto non posso acquistare la polvere da sparo!
Antonio

Quindi volendo posso entrare in un armeria chiedere se hanno pistole ad avancarica acquistarla e portarmela a casa senza nessun porto d'armi o permessi di altro genere ???????

Esatto!
Ti rilasceranno solo una dichiarazione di vendita!
Dovrai solo esibire un documento d'identità valido!
Antonio