questo che è la prima parte di un messaggio “anaconda” …. nel senso che va letto e, sperando che sia chiaro nel contenuto, riletto e “digerito” impiegandoci un po’ di tempo
perché questa domanda sulla distribuzione dei francobolli negli uffici postali?
In particolare, vorrei capirci di più sulla distribuzione del valore da 2 lire , perché è il valore con meno tirature e quindi teoricamente più semplice “da seguire”
Ci siamo scambiati delle opinioni con Costantino , lui è quasi certo che le attribuzioni delle tirature Londra - Torino siano per convenzione " a data", dopo che le tavole furono spedite a Torino li classificano tutti così non considerando le rimanenze.
Io ho detto che l'attribuzione, a volte, mi pare fatta a "testa o croce" in realtà spero che siano considerate , come minimo, le date, di consegna dei francobolli stampati dall’officina carte valori.
Come minimo perché tra consegna e distribuzione agli uffici postali sono tempi diversi, specialmente se si deve attendere l’esaurimento dei francobolli già in giacenza dell’ufficio (credo che non ne chiedessero di nuovi finché non erano quasi esauriti quelli già in dotazione)
D'altronde la certezza della tiratura di londra si ha solo con data anteriore, dopo c'è solo il giudizio del perito e credo che siano in pochi ad essere competenti nello specifico argomento.
Riprendo una mia vecchia rielaborazione dei francobolli della fornitura De La Rue al governo italiano (1863 e 1864) e delle vendite del triennio 1863-1865 in modo da cercare di verificare quanti francobolli stampati a Londra erano in vendita dal 1° gennaio 1866 (o 31 dicembre 1865), quindi questi, certamente della tiratura di Londra.
I numeri sono leggermente diversi da quelli indicati da Paolo che li ha tratti dal volume di Filanci, quelli della mia tabella sono presi dal trattato Zanaria-Serra e non comprendono i francobolli sovrastampati SAGGIO (in media 50.000 francobolli per ciascun valore)
non è compreso il valore da 15 centesimi in quanto stampato solo a Londra
e questa, specifica per il valore da 2 lire
Per ora mi fermo qui …. con due domande/considerazioni:
1 al 31.12.1865 erano in vendita circa 884.000 francobolli da 2 lire su 1.000.000 circa di consegnati dalla de La Rue, la media delle vendite 1864 – 1865 è di circa 50.000 francobolli per anno
Perché a Torino nel dicembre 1866 stamparono 1.100.000 francobolli da 2 lire?
Che fabbisogno pensavano necessario avendo ancora da vendere quasi tutti quelli di Londra?
2 se la logica era di distribuire i francobolli stampati a Torino dopo l’esaurimento di quelli stampati a Londra , quando iniziarono a distribuire i francobolli da 2 lire stampati da OCV nel dicembre 1866? (visto che al 31.12.1871 ce n’erano ancora il 40% dei precedenti)
Ma queste sono solo ipotesi statistiche …. probabilmente gli uffici delle principali città avevano dotazioni e consumi diversi dagli altri uffici postali e sarebbe interessante sapere quando ricevettero i nuovi francobolli stampati a Torino.
Di seguito riporterò le date degli annulli di valori 2 lire su alcune buste e le tirature attribuite.
Chi ha buste o frammenti con valori da 2 lire con data certa ed attribuzione Londra o Torino, le può pubblicare?

