Ciao Domenico,
cominciamo con il dire che, da un punto di vista tariffario, il francobollo da 1 baj non avrebbe alcuna giustificazione.
La lettera è partita da Cotignola (bollo al retro), località dipendente da Lugo. A Lugo è stato apposto il timbro lineare sul fronte e - ipoteticamente, come da regolamento - avrebbe dovuto essere annullato il francobollo con la griglia. Da Lugo è andata a Faenza, che era la Direzione Postale da cui Lugo dipendeva, e da Faenza a Bologna. La tariffa era quella tra Direzioni Postali non confinanti (Faenza e Bologna) all'interno della stessa distanza ed ammontava a
3 baj.
Come si vede, sul frontespizio è annotato il numero "3", che corrisponde proprio alla tariffa pagata dal destinatario (lo scrivo per chi non sia tanto al dentro: nello Stato Pontificio la tariffa non cambiava, sia che a pagarla fosse il mittente con l'applicazione di francobolli, sia che fosse il destinatario).
Il francobollo da 1 baj, quindi, è in più e non è giustificabile in alcun modo. Osservando bene, peraltro, mi sembra che l'inchiostro della griglia sia impresso in una tonalità di nero diversa da quella del LUGO lineare (come ho scritto, l'ufficio di Lugo era quello che doveva annullare il francobollo e quindi l'inchiostro dei due timbri doveva essere lo stesso), cosa che rafforza l'ipotesi che il francobollo sia stato aggiunto in seguito.
In conclusione, per me originali sia la lettera che il francobollo (compreso l'annullo a griglia), ma il francobollo è stato applicato sulla lettera in un secondo momento.
