

sbagliato? fuorviante? incompleto?







https://www.ebay.it/itm/REGNO-DITALIA-1 ... %7Ciid%3A3
Giusto!biagio montesano ha scritto: 7 settembre 2019, 18:28 C'è un altro errore fondamentale: il 15 centesimi è stato stampato solo a Londra.
Ritengo, quindi, il certificato sbagliato.
Concordo.cirneco giuseppe ha scritto: 7 settembre 2019, 18:33Giusto!biagio montesano ha scritto: 7 settembre 2019, 18:28 C'è un altro errore fondamentale: il 15 centesimi è stato stampato solo a Londra.
Ritengo, quindi, il certificato sbagliato.
Che unito al fatto che manca il 10 cent
ed a tutto il resto visto prima
questo certificato non serve proprio a nulla.
Bè...in questo caso il certificato non ha offerto nessuna garanzia aggiuntiva ma semmai ha contribuito solo ad allontanare dall'acquisto quelli che potevano essere interessati.virgilio.terrachini ha scritto: 7 settembre 2019, 16:27 Diciamo che per vendere su internet è obbligatorio offrire qualche garanzia in più e questa garanzia è rappresentata dalla certificazione.
La filigrana si vede benissimo in questo caso ma non è infrequente l'offerta di fotografie ritagliate.
Più di una volta mi sono capitate controversie di questo tipo.
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gialla e striata come questeNB ... domani cerco l'originale e "lo giro" .... che gomma ci sarà ?? ci sarà la gomma??
Tranquillo che la gomma ci sarà e sarà anche di un bel coloremaupoz ha scritto: 8 settembre 2019, 18:07 NB ... domani cerco l'originale e "lo giro" .... che gomma ci sarà ?? ci sarà la gomma??
Certamente è un errore veniale rispetto agli altri anche se non è scritto da nessuna parte che ci si debba supinamente attenere alla catalogazione del Sassone. Sarebbe tollerabile, in questo caso, se tutto il resto del certificato fosse a posto, ma così va a sommarsi agli altri errori più gravi, non raggiungendo così il suo scopo, cioè quello di garantire l'acquisto da parte del collezionista. Secondo me un certificato deve essere un valore aggiunto ai francobolli che si vanno ad acquistare e siccome si paga pure quello, dovrebbe essere redatto in tutti i suoi aspetti con molta attenzione dimostrando così di valere i soldi spesi.maupoz ha scritto: 8 settembre 2019, 18:07
nota per Gianpaolo![]()
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vedo che quasi sempre si fa riferimento a questa serie come "De La Rue emissione del dicembre 1863" senza entrare troppo nel merito della distinzione tra le due tirature
il catalogo Sassone riporta la distinzione tra gli 8 valori emessi il 1° dicembre 1863, di seguito specifica "Tiratura di Londra - De La Rue dal 1° maggio 1866" (9 valori, i precedenti più il 2 centesimi) , questo per via degli annulli a punti introdotti in tale data e infine "Tiratura di Torino - Officina carte valori" senza specificare date
quindi il riferimento all'anno 1863 indica la data dell'emissione originaria, è improprio (vista la presenza del valore da 2 centesimi) ma credo "veniale"
il valore da 2 centesimi è sì stato stampato prima a Londra nel primo trimestre del 1865 ma poi fu uno dei primi valori stampati anche a Torino dall'officina carte valori
questa è una prova per la registrazione (prova d'archivio) fatta dall'officina vedi la data 1867 e la firma del direttore dell'officina Giacinto Berruti
2 c. TO per la registrazione.jpg
NB ... domani cerco l'originale e "lo giro" .... che gomma ci sarà ?? ci sarà la gomma??