Buste contenenti oggetti in arrivo da oltre i confini doganali: una nuova specializzazione?

Forum di discussione generale sulla filatelia.
(Se non individuate una sezione più indicata inserite qui i vostri interventi)
Rispondi
Avatar utente
agrome
Messaggi: 1965
Iscritto il: 13 luglio 2007, 9:00
Località: Roma

Buste contenenti oggetti in arrivo da oltre i confini doganali: una nuova specializzazione?

Messaggio da agrome »

Nel collezionare francobolli, una componente di grande interesse e divertimento, oltre alla “raccolta” è poi anche lo “studio” di quello che si sta collezionando.
Varietà di colore, annullamenti, tipi di stampa e tipi di carta, tanto per fare degli esempi, sono le cose che affascinano.
Con la storia postale i motivi di ricerca aumentano: tariffe, combinazioni di francobolli, instradamenti, periodi di uso, sempre per fare degli esempi.
E questo non riguarda solo il materiale antico e moderno, ma anche quello contemporaneo.
Nella VACCARI NEWS del 14/1/22 viene segnalata una possibile nuova specializzazione in un interessante articolo che ripropongo.

SARÀ UNA NUOVA SPECIALIZZAZIONE?
Buste contenenti oggetti in arrivo da oltre i confini doganali: le annotazioni da interpretare evocano gli approcci usuali con le lettere antiche
È un po’ come fanno i collezionisti specializzati nella storia postale, soprattutto per l’epoca pre Upu. Tabelle alla mano e occhio ai segni sulle lettere per capire l’esazione subita dall’invio.
Benvenuti nel 2022 con le regole, introdotte l’1 luglio scorso, riguardanti i plichi (sono esclusi quelli comprendenti solo corrispondenza) che giungono da oltre le linee doganali: nel caso dell’Italia, da oltre l’Unione Europea.
Anche in questo caso occorre avere gli specchietti di riferimento; sono due, realizzati da Poste italiane e pubblicati da “Vaccari news” il 31 dicembre. Separano gli invii in due categorie: senza o con carattere commerciale.
Un esempio? Dal Regno Unito è giunto un bustone del secondo tipo, valutato simbolicamente dal mittente 1,00 sterlina, cioè circa 1,20 euro. Vista la cifra esigua (il discorso vale fino ai 22,00 euro), non si applica il dazio ma non sfugge all’iva, pari a 26 cent che vanno recuperati dal destinatario. Per fare questo, Poste chiede un rimborso di 2,00 euro, procedura che porta la cifra da pagare a 2,26. Se lo speditore avesse aderito all’“Import one stop shop” (Ioss), l’imposta sarebbe stata saldata in anticipo, senza ulteriori oneri.
Ps: sarà una nuova specializzazione filatelica?
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Andrea Grimaldi

Iscritto già dal Primo Forum (ormai scomparso dal Web...!)
Immagine SOSTENITORE 2011-2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2020-2021-2022-2023-2024-2025
--------
Colleziono:
Prefilateliche Stato Pontificio con partenza da Roma
Antichi Stati dell'India
Storia Postale della Guerra d'Etiopia 1935-36
Cartoline antiche con tema "Carte da Gioco"
Le mie inserzioni eBay: http://stores.ebay.it/AGROME-Stamps-and-Collectibles
Avatar utente
Ivano Abbatantuono
Messaggi: 356
Iscritto il: 11 febbraio 2015, 18:41

Re: Una nuova specializzazione

Messaggio da Ivano Abbatantuono »

Proprio vero che della filatelia non si butta via niente... :ris: :ris: :ris:
Scherzi a parte, anche nell'800 in pochi avrebbero pensato a certe specializzazioni venute fuori col tempo, di certo la nostra nobile passione è fonte inesauribile di studio e curiosità
:clap: :clap: :clap:
Colleziono (soprattutto) Regno d'Italia, nuovo usato e storia postale.
su ebay mi trovi qui : http://www.ebay.it/sch/abba_ivan/m.html ... pg=&_from=
per contatti, scrivimi su : ivantea@alice.it
Avatar utente
agrome
Messaggi: 1965
Iscritto il: 13 luglio 2007, 9:00
Località: Roma

Re: Una nuova specializzazione

Messaggio da agrome »

Ivano Abbatantuono ha scritto: 14 gennaio 2022, 10:06 Proprio vero che della filatelia non si butta via niente... :ris: :ris: :ris:
Scherzi a parte, anche nell'800 in pochi avrebbero pensato a certe specializzazioni venute fuori col tempo, di certo la nostra nobile passione è fonte inesauribile di studio e curiosità
:clap: :clap: :clap:
Come il maiale … 😀

D’accordo con te sulle specializzazioni che maturano nel tempo: ricordo di avere letto un articolo molto tempo fa sullo svuotamento dell’archivio di un qualche ente mi pare a Venezia. Avevano riempito un capannone di carta(ccia). Per giorni si videro dei loschi individui che entravano con carriole vuote e ne uscivano con carriole piene …
Erano filatelisti illuminati che avevano scoperto un intero archivio di lettere mercantili (…!) che andava dal ‘500 in poi in mezzo alla carta straccia. C’era un immenso cumulo di corrispondenza antecedente ai francobolli.
Era -credo- l’immediato secondo dopoguerra e ancora non si parlava di Prefilatelia.

Cordiali saluti
Andrea
Andrea Grimaldi

Iscritto già dal Primo Forum (ormai scomparso dal Web...!)
Immagine SOSTENITORE 2011-2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019-2020-2021-2022-2023-2024-2025
--------
Colleziono:
Prefilateliche Stato Pontificio con partenza da Roma
Antichi Stati dell'India
Storia Postale della Guerra d'Etiopia 1935-36
Cartoline antiche con tema "Carte da Gioco"
Le mie inserzioni eBay: http://stores.ebay.it/AGROME-Stamps-and-Collectibles
Avatar utente
Matraire1855
Messaggi: 1647
Iscritto il: 13 aprile 2010, 13:34
Località: Castellanza

Re: Una nuova specializzazione

Messaggio da Matraire1855 »

Non si può parlare di specializzazione filatelica ma solo una branchia della storia postale.
La specializzazione è tutt'altra cosa

Rev LB Jan 2023
Cerchi un volume di filatelia? Prova a cercarlo qui:
https://www.comprovendolibri.it/?uid=vignatidanilo
Rispondi

Torna a “Generale filatelia”

SOSTIENI IL FORUM