
Il lavaggio dei francobolli andrebbe fatto in modo tale da togliere solo i residui di gomma, eventuali linguelle o pezzetti di carta attaccata e lo sporco dovuto agli anni. Per questo sarebbe sempre meglio usare solo dell'acqua tiepida con qualche goccia di sapone neutro.
Nel momento in cui si iniziano a ridurre le macchie di ruggine/ossidazioni, oppure si interviene sui bicolore o si cerca di sbiancare il supporto cartaceo, inevitabilmente si va ad agire con agenti chimici più o meno forti cosa che, a fronte del rischio di un risultato a volte innaturale sul pezzo (vedi sbiancamento eccessivo), può anche, sui francobolli di maggior pregio, rappresentare un inganno per l'eventuale futuro acquirente.
Perchè un francobollo con macchie è intrinsecamente un francobollo difettoso, e non sarà l'intervento chimico a migliorarlo se non solo dal punto di vista estetico.
Ricordo infatti a tutti che sotto Wood il difetto sarà sempre visibile anche se ad occhio nudo risulterà molto attenuato.
Rev LB Nov 2023