Regno d'Italia - Annullato... oggi!

[biagio montesano]

”il numero dei fogli imperfetti” è dovuto al fatto “che si dovettero stampare con due impressioni sovrapposte l’un all’altra ed allestire in un tempo assai ristretto”

Maurizio, quest'ultima parte non l'ho capita bene: dovettero imprimere la stampa due volte per foglio? Per quale motivo?

[giancarlo colombo]

7 gennaio.jpeg

7 gennaio 1865 - Lettera da Como per Milano affrancata con tre esemplari del 15 centesimi.
Bollo "francobollo insufficiente" e 3 manoscritto due volte sul fronte.
La lettera è corredata da un certificato di Oliva del 1986 che accenna solo al fatto che l'esemplare di destra
è stato applicato in frode perchè già utilizzato. Nessun accenno ai 3 manoscritti.
Cosa ne pensate?
Il testo interno cita : "includo documento ......credo bene di inviarlo a voi..."
Penso quindi che la lettera ( triplo porto ?) venne considerata solo come sottoaffrancata visto il cambio
di tariffa appena introdotto. 45 centesimi invece dei 60 per il triplo porto. Il 15 di destra, anche se già utilizzato,
non venne riscontrato all'epoca.
Grazie a chi farà ulteriori considerazioni


GC

[biagio montesano]

Giancarlo, penso anche io che a suo tempo l'esemplare usato non venne rilevato, e la tassa dovuta ai 15 centesimi mancanti per il cambio tariffa. In caso contrario avrebbero segnalato il francobollo contornandolo o in qualche altro modo.

[enrico54]

8 Gennaio 1866 Da Milano per Norimberga, primo porto per la via di Svizzera.



Enrico Flaminio
_____________
Colleziono usi postali dell'emissione De La Rue

[borghi daniele]

In data 8 gennaio 1866

da " DESENZANO SUL LAGO a GENOVA "

[borghi daniele]

In data 8 gennaio 1865 (come da retro busta)

L'annullo è senza l'anno.

da " MERATE a BRESCIA "

[maupoz]

”il numero dei fogli imperfetti” è dovuto al fatto “che si dovettero stampare con due impressioni sovrapposte l’un all’altra ed allestire in un tempo assai ristretto”

Maurizio, quest'ultima parte non l'ho capita bene: dovettero imprimere la stampa due volte per foglio? Per quale motivo?

non ho lettere o altro in data odierna

....allora approfitto per rispondere (almeno provarci) a Biagio e a Giancarlo


Biagio

considera che ho riportato quanto scritto dal direttore dell’officina (che era l'Ing. Giacinto Berruti) per la produzione dl 1873 e che il linguaggio è quello dell’epoca.

Nel 1873 viene richiesto all’officina di produrre dei nuovi francobolli da destinare agli stabilimenti postali italiani all’estero che dovranno avere corso dal 1 gennaio 1874.

Il direttore dell’officina a giustificare l’elevato numero di fogli scartati (e del conseguente danno economico!!) , scrive (sintetizzo io ) che i tempi erano stretti e il lavoro da fare era doppio.

I fogli con i francobolli stampati (cioè con la prima impressione) dovevano essere lavorati una seconda volta, a mano (per questi non era utilizzata la macchina a vapore) per la seconda impressione, quella della sovrastampa “ESTERO” per la quale c’era un’apposita tavola (non numerata).

Si deve anche considerare che era la prima volta che in officina si eseguiva una sovrastampa di francobolli (quelli da 15 centesimi vennero sovrastampati con il “ferro da cavallo” nel corso del 1864 quando l’officina carte valori di Torino ancora non esisteva).

Credo che gli esemplari che conosciamo con le impressioni della scritta "ESTERO" in albino fossero delle prove eseguite proprio per “calibrare” esattamente la sovrastampa che doveva ricadere esattamente all’interno della cornice che racchiudeva l’effige reale… un minimo “fuori registro” e ....non il singolo francobollo ma il foglio intero era scartato …….per non parlare di errori dovuti da fogli messi al contrario (anche se di questi casi, di sovrastampe capovolte ,a memoria, ne ho visto solo uno).

Deve essere successo anche qualcosa di specifico ....il cambio dello stampatore, incidenti nell'inchiostrazione delle tavole ... i brindisi di Natale ... o chissà perchè se analizziamo la tabella dei francobolli consegnati nell'anno 1873 vediamo scarti minimi per quelli "per l'interno" , nell'ordine del 2-5% - mentre per quelli "per l'estero" ci sono notevoli differenze nelle percentuali degli scarti che sono minime per i valori da 20 - 40 e 60 centesimi (dal 2 al 4%) , notevoli per i valori da 1 - 2 - 5 - 10 e 30 centesimi (mediamente del 56%) ed esagerate per il valore da 2 lire ...30.000 scartati dei totali 40.000 stampati! (75%)

1873 stampati.jpg

Giancarlo

credo anch'io che si trattasse di un 3° porto - peso da 20 a 30 grammi - affrancato per 45 centesimi che non aveva considerato la nuova tariffa di 60 centesimi, da qui la tassa per il doppio dell'importo mancante.

Il terzo 15 centesimi ... se Oliva attesta una frode per riutilizzo ...non possiamo che prenderne buona nota ... certo che da un esame "video" non si notano tracce di annulli precedenti se non "qualcosa" sui dentelli superiori ma solo perchè qualcosa si cerca
.... altro discorso è il colore del francobollo che ,sempre "a video" è notevolmente diverso dai due che lo precedono quasi fosse stato "trattato" in qualche modo.

C'è l'episodio raccontato da Filanci del commerciante torinese finito sotto inchiesta per aver messo in posta due lettere affrancate con dei 15 centesimi di un colore "turchino giallo quasi smarrito" segnalati come falsi e che poi si scoprì che l'anomalo colore era dovuto all'azione del fumo e di altri gas visto che i francobolli erano tenuti "in un tubo di vetro sopra un caminetto che da qualche tempo fumava".

[giancarlo colombo]

Giancarlo, penso anche io che a suo tempo l'esemplare usato non venne rilevato, e la tassa dovuta ai 15 centesimi mancanti per il cambio tariffa. In caso contrario avrebbero segnalato il francobollo contornandolo o in qualche altro modo.

Grazie Biagio per la tua conferma

GC

[biagio montesano]

Grazie, Maurizio.
Ora mi è tutto chiaro.

[giancarlo colombo]

credo anch'io che si trattasse di un 3° porto - peso da 20 a 30 grammi - affrancato per 45 centesimi che non aveva considerato la nuova tariffa di 60 centesimi, da qui la tassa per il doppio dell'importo mancante.

Il terzo 15 centesimi ... se Oliva attesta una frode per riutilizzo ...non possiamo che prenderne buona nota ... certo che da un esame "video" non si notano tracce di annulli precedenti se non "qualcosa" sui dentelli superiori ma solo perchè qualcosa si cerca
.... altro discorso è il colore del francobollo che ,sempre "a video" è notevolmente diverso dai due che lo precedono quasi fosse stato "trattato" in qualche modo.

C'è l'episodio raccontato da Filanci del commerciante torinese finito sotto inchiesta per aver messo in posta due lettere affrancate con dei 15 centesimi di un colore "turchino giallo quasi smarrito" segnalati come falsi e che poi si scoprì che l'anomalo colore era dovuto all'azione del fumo e di altri gas visto che i francobolli erano tenuti "in un tubo di vetro sopra un caminetto che da qualche tempo fumava".


[/quote]

Grazie anche a te Maurizio, simpatica la citazione di Filanci.

GC

[collekle]

da Verona per Cleve. mica male: 1100 km in 30 ore.

[Mauro71]

Intero postale spedito l’8 gennaio 1879 (periodo pre-UPU) da Firenze per il Granducato di Finlandia, allora parte dell’Impero Russo.

Qualcuno è in grado di comprendere il testo al verso (o anche solo il senso generale)?

Ciao,
Mauro

[enrico54]

9 Gennaio 1872 Da Roma per Cork, Irlanda, primo porto.



Enrico Flaminio
_____________
Colleziono usi postali dell'emissione De La Rue

[maupoz]

9 gennaio 1877


da Livorno a Orebic (Austria allora ..... Croazia oggi!)

Orebic è la denominazione croata del Comune di Sabbioncello

9 gen 1877 fr.jpeg

al verso i timbri del percorso Zara - Curzola - Orebic

9 gen 1877 vs.jpeg

[borghi daniele]

In data 9 gennaio 1866

da " MILANO a MENDRISIO "

Tariffa ridotta primo porto per la Svizzera in raggio limitrofo.

[borghi daniele]

In data 9 gennaio 1865

da " CASTELGOFFREDO a MANTOVA "

Affrancatura (non comune) in tariffa primo porto da 1^ Sezione Italia a 1^ sezione Austria.

[borghi daniele]

In data 9 gennaio 1869

Raccomandata da " MILANO a BIELLA "

Tariffa doppio porto per interno più diritto raccomandazione.

[borghi daniele]

In data 9 gennaio 1892

da " CITTADELLA a SAN MARTINO DI LUPARI "

[collekle]

Spezia a Firenze 9.1.1891

[borghi daniele]

In data 10 gennaio 1864

da " GENIVOLTA a SALVIROLA CREMONESE "