Un certificato può valere più di un francobollo?
Regole del forum
In questa sezione si discute di Certificati Peritali che ci fanno sorgere dei dubbi o che si sospetti siano sbagliati. E' la più delicata delle sezioni del Forum perché si andrà a parlare dell'operato di professionisti del settore che svolgono questa professione e di questo magari debbono vivere. Per tale motivo si raccomanda di mantenere i toni della discussione assolutamente garbati ed evitare facile sarcasmo. Non dimentichiamoci che il RISPETTO deve essere alla base delle discussioni e che anche nel caso si discuta di errori palesi essi sono sempre in agguato nella vita professionale di ognuno di noi. Tutti possiamo sbagliare e lo dimostrano gli errori che sono stati fatti anche da grandi nomi della filatelia presente e passata. Non si dovrà mai mettere alla berlina un perito che ha sbagliato ma si dovrà adottare un clima di "considerazione" perché diamo per scontato che, ove l'errore si verifichi, alla base ci sia sempre la buona fede. Inoltre non bisogna dimenticare che si possono falsificare pure i certificati quindi si raccomanda ulteriore cautela nel caso il Certificato ci sia pervenuto a corredo di un pezzo acquistato. Ci auspichiamo che questo spazio possa anche essere utile ai professionisti affinché possano fare tesoro dei loro eventuali errori, o scoprire eventuali Certificati falsificati, e lasciamo a tutti loro ogni diritto di intervento sia diretto che tramite referenti. Sarebbe inoltre auspicabile che i collezionisti che apriranno i topic mettano sempre prima il pezzo e lasciare che gli iscritti del forum possano esaminarlo e discuterlo e solo successivamente mostrare il certificato. Confido nella sensibilità e serietà di tutti voi. Ogni messaggio offensivo, a esclusiva discrezione dello Staff, verrà rimosso e l'iscritto ammonito. Per qualsiasi segnalazione potete inviare una email a admin@filateliaefrancobolli.it
In questa sezione si discute di Certificati Peritali che ci fanno sorgere dei dubbi o che si sospetti siano sbagliati. E' la più delicata delle sezioni del Forum perché si andrà a parlare dell'operato di professionisti del settore che svolgono questa professione e di questo magari debbono vivere. Per tale motivo si raccomanda di mantenere i toni della discussione assolutamente garbati ed evitare facile sarcasmo. Non dimentichiamoci che il RISPETTO deve essere alla base delle discussioni e che anche nel caso si discuta di errori palesi essi sono sempre in agguato nella vita professionale di ognuno di noi. Tutti possiamo sbagliare e lo dimostrano gli errori che sono stati fatti anche da grandi nomi della filatelia presente e passata. Non si dovrà mai mettere alla berlina un perito che ha sbagliato ma si dovrà adottare un clima di "considerazione" perché diamo per scontato che, ove l'errore si verifichi, alla base ci sia sempre la buona fede. Inoltre non bisogna dimenticare che si possono falsificare pure i certificati quindi si raccomanda ulteriore cautela nel caso il Certificato ci sia pervenuto a corredo di un pezzo acquistato. Ci auspichiamo che questo spazio possa anche essere utile ai professionisti affinché possano fare tesoro dei loro eventuali errori, o scoprire eventuali Certificati falsificati, e lasciamo a tutti loro ogni diritto di intervento sia diretto che tramite referenti. Sarebbe inoltre auspicabile che i collezionisti che apriranno i topic mettano sempre prima il pezzo e lasciare che gli iscritti del forum possano esaminarlo e discuterlo e solo successivamente mostrare il certificato. Confido nella sensibilità e serietà di tutti voi. Ogni messaggio offensivo, a esclusiva discrezione dello Staff, verrà rimosso e l'iscritto ammonito. Per qualsiasi segnalazione potete inviare una email a admin@filateliaefrancobolli.it
- Antonio Dell'Orfano
- Messaggi: 156
- Iscritto il: 1 dicembre 2016, 19:17
Un certificato può valere più di un francobollo?
L'asta è su Catawiki, sito che di tanto in tanto frequento anche io, ma che su alcune valutazioni mi trova molto dubbioso perché non capisco a volte in base a cosa, le esperte Vignati e Soriani, indicano la stima di mercato.
In questo caso si tratta di un 5 grana delle Province Italiane, senza gomma, che se inserito su Catawiki singolarmente nemmeno lo accetterebbero. Tuttavia per questo pezzo la valutazione è addirittura di 400,00 € e quindi vendibile solo raggiunto il prezzo di riserva fissato dal venditore. Solo perché il francobollo è corredato da certificato Bolaffi che in una scala di qualità da 1 a 100 lo indica con 50?
Davvero quindi un vecchio certificato Bolaffi può alzare in questo modo le quotazioni di mercato?
In questo caso si tratta di un 5 grana delle Province Italiane, senza gomma, che se inserito su Catawiki singolarmente nemmeno lo accetterebbero. Tuttavia per questo pezzo la valutazione è addirittura di 400,00 € e quindi vendibile solo raggiunto il prezzo di riserva fissato dal venditore. Solo perché il francobollo è corredato da certificato Bolaffi che in una scala di qualità da 1 a 100 lo indica con 50?
Davvero quindi un vecchio certificato Bolaffi può alzare in questo modo le quotazioni di mercato?
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di Antonio Dell'Orfano il 18 luglio 2024, 12:36, modificato 1 volta in totale.
Antonio
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).
- biagio montesano
- Messaggi: 1117
- Iscritto il: 13 luglio 2007, 14:57
- Località: 07/04/1975 Monvalle (VA) Lago Maggiore
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
Se non vedo male, il certificato non dichiara "senza gomma".
Iscritto al forum dal 22 ottobre 2003.
Colleziono principalmente Italia Regno e Repubblica.
In secondo luogo Vaticano, San Marino, Svizzera e varie tematiche.
Attualmente i miei interessi principali sono concentrati su Regno Vittorio Emanuele II
SOSTENITORE DA SEMPRE
Colleziono principalmente Italia Regno e Repubblica.
In secondo luogo Vaticano, San Marino, Svizzera e varie tematiche.
Attualmente i miei interessi principali sono concentrati su Regno Vittorio Emanuele II
SOSTENITORE DA SEMPRE
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
Leggo privo di difetti. Quindi la richiesta economica mi sembra ci sia.
Eventualmente faccia postare verso.
marmat
Eventualmente faccia postare verso.
marmat
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Il certificato dice che è gomma integra.
E' barrata la casellina FS e non la SG (Senza Gomma).



Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
- Antonio Dell'Orfano
- Messaggi: 156
- Iscritto il: 1 dicembre 2016, 19:17
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
Nella descrizione che riporta il venditore c'è scritto senza gomma
Antonio
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).
- Antonio Dell'Orfano
- Messaggi: 156
- Iscritto il: 1 dicembre 2016, 19:17
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
Ecco retro e descrizione
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Antonio
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
C'è anche la firma di Maurizio Raybaudi in alto quindi confermata la gomma (che si vede bene per chi sa cosa guardare) e l'integrità della stessa.
Il venditore è di Cipro e mi sa che non sappia che la gomma sulle Province Napoletane è molto leggera e trasparente, da qui l'errata descrizione come MNG.
Il venditore è di Cipro e mi sa che non sappia che la gomma sulle Province Napoletane è molto leggera e trasparente, da qui l'errata descrizione come MNG.



Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
Per chi sa cosa guardare, il verso è stato postato dopo, dietro richiesta. Il. certificato già diceva tutto comunque.Stefano T ha scritto: 18 luglio 2024, 12:37 C'è anche la firma di Maurizio Raybaudi in alto quindi confermata la gomma (che si vede bene per chi sa cosa guardare) e l'integrità della stessa.
Il venditore è di Cipro e mi sa che non sappia che la gomma sulle Province Napoletane è molto leggera e trasparente, da qui l'errata descrizione come MNG.
marmat
- Antonio Dell'Orfano
- Messaggi: 156
- Iscritto il: 1 dicembre 2016, 19:17
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
Non avevo ingrandito il certificato e il retro. Mi ero soffermato sulla descrizione che lo definiva senza gomma. Comunque davvero 400 € è una cifra reale? Su eBay mi sembra di averne visto qualcuna con gomma integra a circa 100 €. Per il momento è invenduto per chi fosse interessato. Manca poco alla fine dell' asta.
Antonio
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
Non c'era vena polemica nel mio intervento, ma solo l'intento di motivare quello che il certificato riportava e che non coincideva con la descrizione del pezzo, presentato come senza gomma.Marmat ha scritto: 18 luglio 2024, 12:47 Per chi sa cosa guardare, il verso è stato postato dopo, dietro richiesta. Il. certificato già diceva tutto comunque.
Peraltro ricordo che un certificato, per quanto affidabile, descrive lo stato del pezzo nel momento in cui è stato periziato, ma a distanza di 16 anni vai te a sapere lo stato di conservazione come è cambiato.
Quindi avere una scansione del verso è sempre indispensabile per valutare la qualità di un francobollo nuovo, anche se è stato certificato per integro o privo di difetti dal migliore dei periti.
La foto del verso conferma la presenza della gomma, cosa ulteriormente testimoniata dalla posizione della firma di Raybaudi che lo valuta gomma integra.



Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
Quello che vale in questo francobollo è la nuance lilla, il secondo colore più raro del 5 grana dopo il lilla scuro (raro a livello di nuovo in ottime condizioni).Antonio Dell'Orfano ha scritto: 18 luglio 2024, 12:51 Non avevo ingrandito il certificato e il retro. Mi ero soffermato sulla descrizione che lo definiva senza gomma. Comunque davvero 400 € è una cifra reale? Su eBay mi sembra di averne visto qualcuna con gomma integra a circa 100 €. Per il momento è invenduto per chi fosse interessato. Manca poco alla fine dell' asta.
Inoltre è gomma integra, cosa che porta il valore di catalogo a 1.700€.



Stefano
-------------
S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna
SOSTENITORE
- Antonio Dell'Orfano
- Messaggi: 156
- Iscritto il: 1 dicembre 2016, 19:17
Re: Un certificato può valere più di un francobollo?
Si ho visto la tonalità, anche se dalla foto postate non sembra lilla, ma c'è il certificato che lo attesta e va bene così. Comunque a mio modestissimo parere un pezzo del genere non raggiungerebbe mai i 400 € in un'asta. Il prezzo di riserva messo dal venditore, che deve essere per forza sotto i 200 €, è molto più realistico della stima fatta dall'esperta.
Antonio
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).
Colleziono in particolar modo:
-Province Napoletane (tutto ciò che riguarda l'emissione).
-Corrispondenza privata tra i cittadini del Regno di Napoli dal 1820 al 1861
(in particolare modo dei cittadini del Principato Ultra).