Un certificato può valere più di un francobollo?

Sezione dedicata alla discussione di certificati e perizie che lasciano perplessi e/o sbagliati e dei quali si vuole approfondire parlandone tra collezionisti.
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Regole del forum
In questa sezione si discute di Certificati Peritali che ci fanno sorgere dei dubbi o che si sospetti siano sbagliati. E' la più delicata delle sezioni del Forum perché si andrà a parlare dell'operato di professionisti del settore che svolgono questa professione e di questo magari debbono vivere. Per tale motivo si raccomanda di mantenere i toni della discussione assolutamente garbati ed evitare facile sarcasmo. Non dimentichiamoci che il RISPETTO deve essere alla base delle discussioni e che anche nel caso si discuta di errori palesi essi sono sempre in agguato nella vita professionale di ognuno di noi. Tutti possiamo sbagliare e lo dimostrano gli errori che sono stati fatti anche da grandi nomi della filatelia presente e passata. Non si dovrà mai mettere alla berlina un perito che ha sbagliato ma si dovrà adottare un clima di "considerazione" perché diamo per scontato che, ove l'errore si verifichi, alla base ci sia sempre la buona fede. Inoltre non bisogna dimenticare che si possono falsificare pure i certificati quindi si raccomanda ulteriore cautela nel caso il Certificato ci sia pervenuto a corredo di un pezzo acquistato. Ci auspichiamo che questo spazio possa anche essere utile ai professionisti affinché possano fare tesoro dei loro eventuali errori, o scoprire eventuali Certificati falsificati, e lasciamo a tutti loro ogni diritto di intervento sia diretto che tramite referenti. Sarebbe inoltre auspicabile che i collezionisti che apriranno i topic mettano sempre prima il pezzo e lasciare che gli iscritti del forum possano esaminarlo e discuterlo e solo successivamente mostrare il certificato. Confido nella sensibilità e serietà di tutti voi. Ogni messaggio offensivo, a esclusiva discrezione dello Staff, verrà rimosso e l'iscritto ammonito. Per qualsiasi segnalazione potete inviare una email a admin@filateliaefrancobolli.it
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Antonio Dell'Orfano
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Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Antonio Dell'Orfano »

L'asta è su Catawiki, sito che di tanto in tanto frequento anche io, ma che su alcune valutazioni mi trova molto dubbioso perché non capisco a volte in base a cosa, le esperte Vignati e Soriani, indicano la stima di mercato.
In questo caso si tratta di un 5 grana delle Province Italiane, senza gomma, che se inserito su Catawiki singolarmente nemmeno lo accetterebbero. Tuttavia per questo pezzo la valutazione è addirittura di 400,00 € e quindi vendibile solo raggiunto il prezzo di riserva fissato dal venditore. Solo perché il francobollo è corredato da certificato Bolaffi che in una scala di qualità da 1 a 100 lo indica con 50?
Davvero quindi un vecchio certificato Bolaffi può alzare in questo modo le quotazioni di mercato?
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Ultima modifica di Antonio Dell'Orfano il 18 luglio 2024, 12:36, modificato 1 volta in totale.
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biagio montesano
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da biagio montesano »

Se non vedo male, il certificato non dichiara "senza gomma".
Iscritto al forum dal 22 ottobre 2003.
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In secondo luogo Vaticano, San Marino, Svizzera e varie tematiche.
Attualmente i miei interessi principali sono concentrati su Regno Vittorio Emanuele II



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Marmat
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Marmat »

Leggo privo di difetti. Quindi la richiesta economica mi sembra ci sia.

Eventualmente faccia postare verso.

marmat
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Stefano T
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Stefano T »

Ciao:
Il certificato dice che è gomma integra.
E' barrata la casellina FS e non la SG (Senza Gomma).
Ciao: Ciao: Ciao:

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Antonio Dell'Orfano
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Antonio Dell'Orfano »

Nella descrizione che riporta il venditore c'è scritto senza gomma
Antonio

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Antonio Dell'Orfano
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Antonio Dell'Orfano »

Ecco retro e descrizione
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Antonio

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Stefano T
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Stefano T »

C'è anche la firma di Maurizio Raybaudi in alto quindi confermata la gomma (che si vede bene per chi sa cosa guardare) e l'integrità della stessa.

Il venditore è di Cipro e mi sa che non sappia che la gomma sulle Province Napoletane è molto leggera e trasparente, da qui l'errata descrizione come MNG.
Ciao: Ciao: Ciao:

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Marmat
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Marmat »

Stefano T ha scritto: 18 luglio 2024, 12:37 C'è anche la firma di Maurizio Raybaudi in alto quindi confermata la gomma (che si vede bene per chi sa cosa guardare) e l'integrità della stessa.

Il venditore è di Cipro e mi sa che non sappia che la gomma sulle Province Napoletane è molto leggera e trasparente, da qui l'errata descrizione come MNG.
Per chi sa cosa guardare, il verso è stato postato dopo, dietro richiesta. Il. certificato già diceva tutto comunque.

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Antonio Dell'Orfano
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Antonio Dell'Orfano »

Non avevo ingrandito il certificato e il retro. Mi ero soffermato sulla descrizione che lo definiva senza gomma. Comunque davvero 400 € è una cifra reale? Su eBay mi sembra di averne visto qualcuna con gomma integra a circa 100 €. Per il momento è invenduto per chi fosse interessato. Manca poco alla fine dell' asta.
Antonio

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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Stefano T »

Marmat ha scritto: 18 luglio 2024, 12:47 Per chi sa cosa guardare, il verso è stato postato dopo, dietro richiesta. Il. certificato già diceva tutto comunque.
Non c'era vena polemica nel mio intervento, ma solo l'intento di motivare quello che il certificato riportava e che non coincideva con la descrizione del pezzo, presentato come senza gomma.

Peraltro ricordo che un certificato, per quanto affidabile, descrive lo stato del pezzo nel momento in cui è stato periziato, ma a distanza di 16 anni vai te a sapere lo stato di conservazione come è cambiato.
Quindi avere una scansione del verso è sempre indispensabile per valutare la qualità di un francobollo nuovo, anche se è stato certificato per integro o privo di difetti dal migliore dei periti.

La foto del verso conferma la presenza della gomma, cosa ulteriormente testimoniata dalla posizione della firma di Raybaudi che lo valuta gomma integra.
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Stefano T »

Antonio Dell'Orfano ha scritto: 18 luglio 2024, 12:51 Non avevo ingrandito il certificato e il retro. Mi ero soffermato sulla descrizione che lo definiva senza gomma. Comunque davvero 400 € è una cifra reale? Su eBay mi sembra di averne visto qualcuna con gomma integra a circa 100 €. Per il momento è invenduto per chi fosse interessato. Manca poco alla fine dell' asta.
Quello che vale in questo francobollo è la nuance lilla, il secondo colore più raro del 5 grana dopo il lilla scuro (raro a livello di nuovo in ottime condizioni).
Inoltre è gomma integra, cosa che porta il valore di catalogo a 1.700€.
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Antonio Dell'Orfano
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Re: Un certificato può valere più di un francobollo?

Messaggio da Antonio Dell'Orfano »

Si ho visto la tonalità, anche se dalla foto postate non sembra lilla, ma c'è il certificato che lo attesta e va bene così. Comunque a mio modestissimo parere un pezzo del genere non raggiungerebbe mai i 400 € in un'asta. Il prezzo di riserva messo dal venditore, che deve essere per forza sotto i 200 €, è molto più realistico della stima fatta dall'esperta.
Antonio

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