1924 : l'anno più importante della pubblicità privata

[Alex]

Buona giornata a tutti,
domani è il 12/02/2024, il centenario del giorno di introduzione del primo annullo pubblicitario privato nel Regno d'Italia.

Si tratta della targhetta Afro Ballari con il disegno di un piccolo vagone ferroviario sulla sinistra invece della classica sezione del binario che tutti hanno ben presente.
Tale annullo, a quanto ne sappiamo finora, è noto usato un solo giorno ( appunto il 12/02/1924 ) e solamente nell'ufficio di Milano Centro Arrivi.
Si tratta di un annullo molto raro e ricercato dai collezionisti e rientra sia nelle tematiche ferroviarie che nelle collezioni di targhette meccaniche pubblicitarie.

L'anno 1924, per ciò che concerne le targhette, è un anno chiave in quanto sono presenti in modo concentrato la quasi totalità degli annulli più importanti del Regno.
Esclusi alcuni annulli importanti del 1925 e qualche altro negli anni '30, il top della raccolta delle targhette si concentra qui.
Considerando tutte le targhette introdotte e combinate con tutti gli uffici in cui sono state reperite, parliamo di oltre 400 annulli complessivi, di cui oltre il 60-70 % è di difficile reperibilità.
Alcune di esse sono praticamente introvabili e si ritiene che ne esistano un numero davvero irrisorio.

Tuttavia il 1924 è anche l'anno con la maggior diffusione della targhetta in termini di casistica, in fatti in nessun altro anno del Regno d'Italia se ne possono contare così tanti tipi diversi.

Di seguito posto un elenco, molto indicativo, in base ai periodi d'uso noti, non alla rarità dei pezzi ( di cui ogni collezionista del settore ha una sua personale idea ).
Ha lo scopo di aiutare i collezionisti a capire in che periodo dell'anno si trovano i vari annulli.

1) Pregate i vostri corrispondenti----- tutto l'anno
2) Spazio alla pubblicità----- da gennaio ad aprile ( in modo discontinuo )
3) Afro Ballari - Vagone----- 12 febbraio
4) Marsala Gambina----- 14-18 febbraio
5) Fiera Cavalli -Verona----- seconda metà febbraio
6) Rinascente - vendita del bianco----- dal 22 febbraio a fine mese
7) Lidos - super colore----- marzo e aprile
8) Vendita bonetteria - La Rinascente----- prima metà di marzo
9) Votate la lista nazionale----- da metà marzo agli inizi di aprile
10) Fiera di Francoforte - Milano----- da fine marzo a inizi di aprile
11) Tende Ettore Moretti ( senza ombra )----- da fine marzo a inizi di luglio
12) Afro Ballari - sezione binario ( con linea )----- da inizi di aprile a inizi settembre ( in modo discontinuo )
13) Hermes ( con linea sotto )----- intorno al 10 aprile
14) Tende Ettore Moretti ( con ombra )----- dalla prima metà di aprile alla metà di luglio
15) Salsomaggiore ( I tipo uscito )----- dalla prima metà di aprile alla metà di agosto
16) Rinascente - Rondini----- da metà aprile per circa 1 settimana
17) Barison Livorno----- da metà aprile per circa 1 settimana
18) Fiera Campionaria di Padova----- dalla seconda metà di aprile a inizio giugno
19) Salsomaggiore ( II tipo uscito )----- dalla seconda metà di aprile alla fine di luglio
20) Chiedete catalogo Auto Ansaldo----- 25 e 26 aprile
21) Hermes ( senza linea sotto )----- dalla seconda metà di aprile alla seconda metà di maggio
22) Linoleum - il migliore pavimento----- da inizio maggio fino ai primi giorni di dicembre ( in modo discontinuo )
23) Linoleum - pavimento senza rivali----- da inizio maggio fino a fine novembre
24) Ratto di Elena al Capranica----- 3 maggio
25) Linoleum - pavimento moderno----- da inizio maggio fino a fine novembre
26) Mata Hari----- da metà maggio a inizi giugno
27) Meta combustibile solido----- dal 22 al 26 maggio
28) Gran Premio Milano----- dagli inizi alla seconda metà di giugno
29) Recoaro----- prima metà di giugno
30) Afro Ballari - sezione binario ( senza linea )----- dalla seconda metà di maggio a fine novembre ( in modo discontinuo )
31) Salsomaggiore ( III tipo uscito )----- dalla seconda metà di giugno a metà agosto
32) Salsomaggiore ( IV tipo uscito )----- dalla seconda metà di giugno alla seconda metà di agosto
33) Salsomaggiore ( V tipo uscito )----- dalla seconda metà di giugno a metà agosto
34) Salsomaggiore ( VI tipo uscito )----- dalla seconda metà di giugno alla seconda metà di agosto
35) Lingue Berlitz School----- da fine giugno a inizio luglio
36) Salsomaggiore ( VII tipo uscito )----- da fine giugno a metà agosto
37) Salsomaggiore ( VIII tipo uscito )----- da fine giugno a metà agosto
38) Salsomaggiore ( IX tipo uscito )----- da inizio alla seconda metà di luglio
39) Rinascente - Saldi----- dalla prima metà di luglio a fine settembre
40) Salsomaggiore ( X tipo uscito )----- dalla seconda metà di luglio a metà agosto
41) Arena Nuova - D'Estate a Milano----- metà agosto
42) Salsomaggiore ( XI tipo uscito )----- metà agosto
43) Arena Nuova - L'Estate a Milano----- da fine agosto a inizi settembre
44) Casseforti Stanzieri - Napoli----- da metà settembre ad inizio di ottobre
45) Rinascente - articoli per la casa----- dalla seconda metà di settembre ad inizio di ottobre
46) Digerini Marinai - Firenze----- da metà settembre a inizio novembre ( in modo discontinuo )
47) Veglia la Sveglia mondiale Acquistatela----- da inizio ottobre alla seconda metà di dicembre ( in modo discontinuo )
48) Rinascente - novità di stagione----- da inizio alla seconda metà di ottobre
49) Steno Dattilografia----- 30 e 31 ottobre
50) Bottega della gomma - Torino----- inizi di dicembre
51) Bottega della gomma - Roma----- prima metà di dicembre
52) Bottega della gomma - Milano----- dagli inizi alla seconda metà di dicembre
53) Veglia- la strenna più gradita----- 22 e 23 dicembre
54) Giocattoli da Bianchelli----- dal 20 dicembre al 6 gennaio 1925

[marco_d]

Semplicemente perfetto.
Marco

[Stefano_]

Grazie Alex per il memorandum del centenario!
Concordo con quanto dici circa la rarità dei pezzi. Se volessimo attenerci solo al tipo il mio podio di rarità è composto da Vagonetto - Steno Dattilografia primi a pari merito e al terzo posto l'Arena Nuova.

Se allargassimo la competizione ai primi del '25 allora balzerebbe sul podio anche la Veglia senza riquadro.
Stefano

[Stefano_]

Parlando di rarità, sarebbe interessante verificare la reale esistenza di alcune targhette registrate da tutti i vecchi cataloghi ma mai viste, né presenti, che io sappia, anche in collezioni avanzate, ma qui vorrei essere smentito .
Le prime che mi vengono in mente:
La Rinascente - Fiera del bianco MI Arrivi
La Rinascente - Rondini BO Centro
Digerini - FI Centro
Sveglia mondiale PA Centro e PV Centro

[Alex]

Ciao a tutti,
riguardo le scale di rarità, a mio avviso dovremmo fare un distinzione tra la rarità di un annullo in quanto tale e la rarità di un annullo relativa ad uno specifico ufficio di riferimento.
Il vagonetto è raro come tale. Cosi come il Ratto di Elena al Capranica.
La Mata Hari ha vari gradi di rarità in base agli uffici che prendiamo in considerazione.

Nota per Stefano ( alligatore ) : i 4 annulli che mi hai citato io personalmente non li ho mai visti.
Potrebbero trovarsi in qualche collezione ferma da anni in casa di eredi di qualche collezionista storico.
Dubito che siano tutti nella stessa.

[FerdinandoM]

Per uno studio approfondito che sto svolgendo sulle targhette pubblicitarie del regno, gradirei avere informazioni sulle modalità che erano previste all'epoca da parte dell'Amministrazione Postale per richiedere l'attivazione di una targhetta pubblicitaria, i canoni da pagare e la relativa modulistica da compilare. Ho cercato inutilmente sulle pubblicazioni e gli articoli attinenti al tema sui vari link e pubblicazioni ma non sono riuscito a trovare queste notizie. Notizie che invece ho potuto trovare per quanto riguarda le targhette pubblicitarie in periodo repubblicano. Spero tanto che qualcuno sappia fornirmi informazioni su tale argomento. Un cordiale saluto a tutti. Ferdinando

[Giampaolo]

Ciao Ferdinando

non sono specializzato di questo settore ma per un breve periodo ho collezionato cartoline con inserto pubblicitario e so che c'era una convenzione tra le Poste e la Croce Rossa che gestiva la parte contrattuale con un ufficio apposito in Via del Vicario 35 a Roma, come si può vedere da questa immagine:

talmone.png

E' solo una supposizione ma è possibile, vista la quasi contemporaneità di queste iniziative, che le Poste si siano affidate a questo ufficio anche per le targhette pubblicitarie?

Porta pazienza non so dirti altro, anch'io all'epoca ho cercato qualche notizia in più ma non trovando nulla ho smesso di preoccuparmene...

[francyphil]

l'ufficio era lo stesso, c'e anche una targhetta del 1923/24 che la promuove. Che io sappia però di contratti non ne sono mai stati trovati

[FerdinandoM]

Ringrazio Giampaolo e Francesco per le importanti informazioni.
Anche se scettico, provvederò a percorrere questa strada sperando di riuscire a trovare qualcosa.
Vi terrò aggiornati.
Molte grazie di nuovo.
Ferdinando

[Stefano_]

Io penso che si possa seguire anche un'altra strada: per esempio per le BLP e per gli interi con tassello pubblicitario non si stabilivano dei veri e propri contratti, ma il concessionario (la Croce Rossa fino al 1923) proponeva dei "pacchetti" (quantitativo dei pezzi, tipo di inserzione, luogo di distribuzione, ecc...). Non potrebbe essere da scartare l'ipotesi che tale formula rodata da anni fosse proposta anche nel 1924 agli inserzionisti delle targhette (uffici, giorni, ecc..).

[Alex]

Ciao a tutti,
anch'io non ho mai trovato informazioni in merito ai contratti che regolavano il funzionamento delle targhette.
Ho modo di credere che esistessero almeno due tipologie, ossia quelle tra i privati e le poste e quelle legate al servizio pubblico.
Esempio per capirci: pregate i corrispondenti ......( servizio pubblico ) e Mata Hari ( pubblicità privata ).
Personalmente ho idea che un criterio fondamentale fosse il numero di pezzi battuti, che poteva variare da una località ad un'altra ( se fosse stato identico in tutte le città d'uso, la Mata Hari di Cuneo sarebbe durata 1 mese contro i 4 o 5 giorni di Roma Ferrovia e oggi noi collezionisti ne troveremmo molte di più ).
Potrebbe darsi che per le pubblicità di servizio pubblico venissero stabiliti dei periodi d'uso, non tanto un numero specifico di pezzi battuti, ma sono solo mie ipotesi.
Comunque anche a me questo argomento interessa molto, spero si possa scoprire qualcosa di nuovo.

Nota : la sede degli uffici della pubblicità, sita in via Uffici del Vicario 35, non è stata li a lungo. Una certezza è il fatto che dal luglio del 1927 è la sede dalla AS Roma Calcio.
Teniamo conto inoltre che con la legge del 27 agosto 1925 la pubblicità privata è stata abolita, per cui dal 1924 in avanti questo ufficio non deve aver operato ancora molto tempo.

[FerdinandoM]

Fermo restando che nonostante mi stia dando da fare per trovare qualcosa di concreto sulla normativa ed i costi delle targhette nel periodo del Regno e nonostante gli importanti contributi qui ricevuti, ancora ad oggi navigo nel buio nel trovare informazioni concrete sia nell'ambito dell'Amm.ne delle Poste che in quella della Croce Rossa Italiana.
Relativamente invece al periodo repubblicano allego parzialmente il Mod. SD.3 - Parte 1 (recto) 1968 nel quale si evincono alcuni vincoli a carico del committente nonché il Mod. 167-A (grande) 1989 cod. 046700 relativo all'approvazione della richiesta di una targhetta pubblicitaria realizzata dal sottoscritto (che allego) dalla quale si evince, oltre ai costi accessori, che il canone da pagare era in funzione dei giorni richiesti. Nello specifico questa targhetta è stata utilizzata per cinque giorni sia in partenza che in arrivo presso l'ufficio principale di Cosenza Corrispondenze e Pacchi in via Vittorio Veneto. Quindi, almeno in questo periodo, è da escludere che il costo fosse calcolato in base al numero degli oggetti postali che venivano timbrati con la targhetta.

[Stefano_]

Questo è un documento molto importante e non penso che nel 1924 le cose fossero molto diverse. Non propendo per contratti a numero di pezzi, anche perché o le macchine bollatrici avevano un contatore automatico, o altrimenti non vedo come fosse possibile fare la conta dei pezzi, considerando che è improbabile che lo stesso quantitativo fosse annullato in ogni ora del giorno (e della notte).
Ancora oggi le poste prevedono il modello SD 3

[Alex]

Ciao a tutti,
le bollatrici meccaniche erano quasi sicuramente tutte dotate di un contatore per le bollature.
Ho visto la foto ( e da qualche parte devo averla ancora ) di una Universal americana in uso prima della prima guerra mondiale già ne era dotata.

Il documento in PDF ( che ho appena scaricato ) è pensato per richiedere un ufficio postale temporaneo con eventuale annullo speciale, tipo gli stand delle poste alla mostre filateliche.

La richiesta di una pubblicità postale privata nel Regno, tipo queste del 1924, penso fosse stata una cosa diversa, infatti parliamo di un contratto di fornitura di una servizio svolto dalle poste per conto di un privato, previo pagamento di un costo a carico del richiedente, e detto servizio era svolto presso gli uffici postali ( le bollatrici meccaniche stavano dentro gli uffici postali, non erano date in comodato d'uso al privato ), non dislocando fuori sede un ufficio temporaneo di cortesia.
Cosa diversa per le affrancatrici meccaniche rosse, date direttamente ai privati che pagavano in base alle tariffe postali da loro utilizzate.

Credo che i contratti fossero relativi ai pezzi battuti, indipendentemente dagli orari d'uso o dai giorni della settimana.
Potrebbe darsi che in qualche caso abbiano fatto contratti a rotazione per girare ogni tot le targhette ( tipo quanto avveniva a Milano nel 1928, dove le targhette stavano li un giorno o due, poi le cambiavano, poi tornavano le precedenti, le cambiavano ancora e così via ).

Ma sono solo mie supposizioni, non ho prove certe a questo riguardo anche se sono anni che le sto cercando.
Ho un libro del 1942 sulla contabilità degli uffici provinciali delle poste e gli annulli non vengono mai menzionati, mentre le affrancature meccaniche si.
Ciò mi fa pensare che i contratti di riferimento fossero gestiti in modo diverso, magari le affrancature facevano capo alle direzioni provinciali e gli annulli direttamente al ministero delle poste saltando i canali intermedi.

Detto ciò, sperando di non avermi annoiato con questo lungo discorso, in attesa di trovare nuove notizie utili, vi porgo un saluto.