IV di Sardegna annullamento su 5cent

[OneBerto]

Ciao a tutti,
qualcuno mi aiuta a decifrare l'annullamento su questo 5cent? Si tratta di un 13Dc.
Grazie!

[filippo_2005]

Pare il lineare ferroviario di Brescia con l'ambulante "da Desenzano a Milano"

[OneBerto]

Pare il lineare ferroviario di Brescia con l'ambulante "da Desenzano a Milano"

Grazie. Ambulante da Desenzano a Milano con soprascritta della stazione di Brescia (d.c. 22 mm, 8 pt)

[robymi]

No, quella è la quotazione per il caso in cui, trattandosi di una busta, tu abbia il francobollo annullato con il doppio cerchio dell'ambulante e il lineare di Brescia impresso sulla busta (detta anche soprascritta, a volte).
Questo caso è ovviamente più infrequente, essendo una combinazione occasionale; non credo abbia una quotazione specifica, sebbene possa essere interessante per una collezione iper-specializzata.
Roberto

[Antonello Cerruti]

Attenzione, inoltre, che le fantasiose quotazione del catalogo si riferiscono ad annulli chiari, ben impressi, leggibili e completi.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

[Marmat]

il francobollo si presenta bene anche se sarebbe il caso di postare il verso. Tinta del 62, verde olivastro, sassone 13Dc. L'annullo come punti può fare riferimento a quanto scrivi ROBYMI. Per la valutazione si rimanda a quanti scrive ANTONELLO C.

Ho chiesto il verso perché a volte si nascondono "magagne".

marmat

[OneBerto]

Grazie a tutti per il riscontro. Era un pezzo della collezione di Marco Castelli, acquistato da me. Ora ricordo,
Il pezzo è stato classificato dall'amico Ballabio, al verso.

Concordo sulla valutazione degli annulli.
Per la determinazione del valore di catalogo, ho appreso che una regola di MASSIMA da adottare sui francobolli sciolti è quella della percentuale dell'impronta presente sul francobollo. Per esempio, in collezione ho un 10c della IV di Sardegna con annullo lineare di Ventimiglia (85 Vintimille) che fa R3, presente per circa il 40% sul bollo stesso. In virtù del ragionamento di cui sopra, si può stimare che il valore di catalogo dell'annullo è pari al 40% del valore di catalogo di un R3 su frammento, che va opportunamente ri-adattato al mercato (10%, 12% o quel che l'è del 40%).
Chiaramente bisogna considerare anche (e soprattutto, direi) altri aspetti qualitativi. Quindi, alla fine gli annulli rilevanti (dal punto di vista del valore "economico") su francobolli sciolti sono quelli che presentano punteggio elevato (mia opinione).

[Antonello Cerruti]

Quindi un francobollo spezzato a metà conserverebbe il 50% del suo valore?

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

[OneBerto]

Quindi un francobollo spezzato a metà conserverebbe il 50% del suo valore?

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti

Ovviamente no, anche se posso comprendere ed essere d'accordo con il senso dell'obiezione.
Se usiamo un approccio così radicale però, direi che non ha alcun senso parlare del valore di un annullamento su francobolli sciolti (se non per i pochi casi in cui l'impronta dell'annullamento è riportata per intero su un francobollo sciolto).

[Marmat]

Grazie a tutti per il riscontro. Era un pezzo della collezione di Marco Castelli, acquistato da me. Ora ricordo,
Il pezzo è stato classificato dall'amico Ballabio, al verso.

Concordo sulla valutazione degli annulli.
Per la determinazione del valore di catalogo, ho appreso che una regola di MASSIMA da adottare sui francobolli sciolti è quella della percentuale dell'impronta presente sul francobollo. Per esempio, in collezione ho un 10c della IV di Sardegna con annullo lineare di Ventimiglia (85 Vintimille) che fa R3, presente per circa il 40% sul bollo stesso. In virtù del ragionamento di cui sopra, si può stimare che il valore di catalogo dell'annullo è pari al 40% del valore di catalogo di un R3 su frammento, che va opportunamente ri-adattato al mercato (10%, 12% o quel che l'è del 40%).
Chiaramente bisogna considerare anche (e soprattutto, direi) altri aspetti qualitativi. Quindi, alla fine gli annulli rilevanti (dal punto di vista del valore "economico") su francobolli sciolti sono quelli che presentano punteggio elevato (mia opinione).

per una corretta valutazione pensare sempre al 15-20% del catalogo, inoltre tenere sempre in considerazione per l'oggetto la domanda e l'offerta.

Il francobollo 13Dc fosse stato nuovo, anche con linguella, poteva avere un certo interesse considerando la tinta, ma usato con annullo a lunetta il valore scende considerevolmente.

marmat

[OneBerto]

per una corretta valutazione pensare sempre al 15-20% del catalogo, inoltre tenere sempre in considerazione per l'oggetto la domanda e l'offerta.

Il francobollo 13Dc fosse stato nuovo, anche con linguella, poteva avere un certo interesse considerando la tinta, ma usato con annullo a lunetta il valore scende considerevolmente.

marmat

Certamente, infatti il 13Dc da nuovo quota 5.000 € contro i 300 € dell'usato
L'interesse secondo me è relativo al contesto in cui è inserito il francobollo. Io colleziono principalmente tinte.
Se non si tratta di pezzi difettosi, avere più riferimenti in collezione, usati o nuovi che siano, è utile per poter effettuare confronti.