76 2024 22 novembre Museo Egizio di Torino, nel bicentenario della fondazione.

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le Eccellenze del sapere. Francobollo dedicato al Museo Egizio di Torino, nel bicentenario della fondazione.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy emette il 22 novembre 2024 un francobollo ordinario appartenente alla
serie tematica le Eccellenze del sapere, dedicato al Museo Egizio di Torino, nel bicentenario della fondazione.
Caratteristiche del francobollo
La vignetta riproduce un disegno in inchiostro acquarellato di Marco Nicolosino del 1832 circa raffigurante il primo
allestimento della collezione Drovetti del Museo Egizio di Torino. In alto, a sinistra è presente il logo per il
bicentenario della fondazione del Museo.
Completano il francobollo la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B ZONA 1”.
Tiratura: duecentocinquantamila venti francobolli
Indicazione tariffaria: B zona 1
Bozzetto: a cura del Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e
Zecca dello Stato S.p.A..
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: due; carta:
bianca, patinata neutra, autoadesiva, con imbiancante ottico; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft
monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta:
40 x 30 mm.; formato stampa: 40 x 28 mm.; formato tracciatura: 46 x 37 mm.; dentellatura: 11, effettuata con
fustellatura.
Caratteristiche del foglio
Quarantacinque esemplari. Sulla cimosa è riprodotto il logo MIMIT monocromatico.

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Testo bollettino
Un palazzo barocco nel centro di Torino ospita il Museo Egizio più antico del mondo.
Nato nel 1824, l’Egizio vanta la collezione di antichità egizie più importante, al di fuori
dell’Egitto. Il 2024 è l’anno delle celebrazioni del bicentenario, l’anno in cui prende forma
una nuova stagione di trasformazione del Museo.
Celebrare la storia dell’Egizio serve anche a mettere a fuoco le sfide del futuro del Museo,
inteso sempre più come una sorta di laboratorio della contemporaneità, luogo di
ricostruzione e conservazione della memoria, ma anche di ricerca, formazione e
digitalizzazione del patrimonio.
Evelina Christillin Christian Greco
Presidente Direttore

[biagio montesano]

Un po' confuso.
Voto: 5

[pietro mariani]

Questa emissione almeno ha un senso; purtroppo, come scrive Biagio, la vignetta è molto confusa.
Peccato...

VOTO=5+

pietro

[Lucky Boldrini]

Peccato, in effetti sarebbe stata l'occasione per un bellissimo francobollo.

Ho votato 6



Luca

[Ypsilon]

Anche io sono per il 5 per gli stessi motivi

[Matraire1855]

Non so se l'immagine è ripresa da una stampa d'epoca.
Comunque così sembra più il magazzino di un bric a brac e non ha nulla di imponente e suggestivo degli allestimenti moderni di questo museo. Forse una semplice foto sarebbe stata più efficace ma non avrebbe sortito un incentivo sulla busta paga del bozzettista del Poligrafico