1880 da Aden alle Isole della Manica (nella fattspecie a Guernsey)
Compare in asta ''JustCollecting'' ed e' affrancata con francobolli indiani (d'altra parte i valori indiani si usarono ad Aden finche' nel 1937 non divenne una colonia ''autonoma''). E' anche una testimonianza della ''via di Brindisi''.
Ok, il canale di Suez era gia' stato aperto e il porto di Aden si trovava sulla via delle Indie. Ma vedere una lettera ottocentesca spedita da Aden a Guernsey non capita tutti i giorni...Da Aden alle Isole della Manica
Da Aden alle Isole della Manica
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Riccardo Bodo
SOSTENITORE
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Re: Da Aden alle Isole della Manica
Nell'asta indicata sopra figura anche questa chicca. Un foglio intero dell'alto valore da un dollaro della serie del 1895 di Brunei:
Quando questa valore apparve si scateno' un dibattito fra i collezionisti di impero britannico: per il loro disegno inconsueto vennero considerati un ''bogus'' (cioe' un'invenzione'') o almeno un'emissione fatta per spillare soldi ai collezionisti. Ma alla fine venne pubblicato un documento (ma solo nel 1933!) sull'accordo ufficiale tra il Sultano Hashim and J.C. Robertson, datato 20 Agosto 1894. L'intesa era chiara e i francobollo rispondeva ai crismi della necessita' postale, anche se Robertson e i suoi partnersavevano l'intenzione di sfruttare il mercato filatelico a scopi personali. Ma il francobollo era legittimo e servi' a scopi postali. Allora Brunei non aveva accordi postali con i paesi confinanti se non Sarawak o Labuan: il francobollo era dunque valido per l'uso interno e cosi' e' finito sui cataloghi...Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
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Re: Da Aden alle Isole della Manica
Molto bella e interesante la lettera per la Via di Brindisi. Posso chiedere, da profano, come mai il francobollo del Brunei è in dollari e non in sterline, o pounds, visto che si tratta di Impero britannico?



Giampaolo
Collezionista di buone intenzioni oltre a francobolli del Regno d'italia, Uffici all'estero e Colonie.
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti". - Paolo Conte, in Boogie
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Re: Da Aden alle Isole della Manica
Consultano Wikipedia si vede che il Sultanato del Brunei era di fatto un sultanato che rimase indipendente e accettò solo un protettorato britannico a partire dal 1888.Giampaolo ha scritto: 27 novembre 2024, 21:37 Posso chiedere, da profano, come mai il francobollo del Brunei è in dollari e non in sterline, o pounds, visto che si tratta di Impero britannico?![]()
Allora ho chiestoa ChatGPT: Qual'era la moneta in uso nel Sultanato del Brunei nel 1895?
Risposta:
Nel 1895, nel Sultanato del Brunei, la moneta in uso principale era il dollaro del Brunei, che era legato al sistema monetario del dollaro dello Stretto. Questo sistema era utilizzato in gran parte del Sud-Est asiatico sotto l'influenza coloniale britannica e olandese.
Il dollaro dello Stretto (o "Straits dollar") era emesso dagli inglesi per i territori dello Stretto di Malacca (come Singapore, Penang e Malacca), ma circolava anche in regioni limitrofe, inclusi il Brunei, il Borneo e parti delle Filippine. Questa moneta sostituì gradualmente il sistema tradizionale basato su monete di origine spagnola (come il real spagnolo) e altre valute locali.
Inoltre, il Sultanato del Brunei non aveva un proprio sistema di conio formalmente separato in quel periodo e faceva affidamento su monete straniere. Queste includevano anche monete di bronzo o rame cinesi utilizzate nelle transazioni locali minori, vista l'importanza del commercio con i mercanti cinesi nella regione.
Andrea
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Sono interessato alla Storia Postale e ai Classici di tutto il mondo.
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Re: Da Aden alle Isole della Manica
Grazie Andrea per aver dedicato il tuo tempo alla ricerca di queste informazioni. Devo ammettere che non sono così evoluto per usare chat-comesichiama...



Giampaolo
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