Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale del Regno delle Due Sicilie - Domini al di qua del faro - Napoli
Rispondi
Napoli1860
Messaggi: 487
Iscritto il: 8 novembre 2024, 11:39

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da Napoli1860 »

gipos ha scritto: 7 marzo 2025, 17:14 dobbiamo essere convinti ed avere quella fiducia in Uomini come Falcone, Borsellino, Livatino che hanno sacrificato la loro vita insieme alle giovani vite delle loro scorte.
Caro Giuseppe, sicuramente conosci bene questo celebre passaggio di Falcone

https://www.youtube.com/shorts/_6_ngWDiLuw

E' un fenomeno umano, che come ogni fenomeno umano, prima o poi, finirà. Sembra consolatorio, ma di fatto, potendolo dire di qualunque altra cosa, finisce con l'essere inquietante.

La cosa per me più dolorosa è che senza l'aiuto dei pentiti lo Stato non c'è l'avrebbe mai fatta, ma proprio mai, mai, mai.

E l'aiuto dei pentiti ha un prezzo: vedere Brusca - u verru, u scannacristiani, quello che ha "ancora oggi non riesco a ricordare tutti, uno per uno, i nomi di quelli che ho ucciso: molti più di cento, di sicuro meno di duecento" - ecco vedere Brusca libero, dopo appena 25 anni di carcere, grazie a una legge voluta proprio da Falcone per favorire la collaborazione dei mafiosi.

Alla fine - sebbene alla mafia siano stati inferti colpi durissimi, quasi mortali, al punto da avere la sensazione che, se non proprio sconfitta, quanto meno abbia ormai traslocato dalla Sicilia - ebbene, nonostante questo, c'è sempre la sensazione che comunque abbiano vinto loro
Napoli1860
Messaggi: 487
Iscritto il: 8 novembre 2024, 11:39

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da Napoli1860 »

A ogni modo, sebbene tutta "Al di qua del Faro" voglia essere - per cantarlo con Mimmo Cavallo - "la storia d'Italia, magari vista dal di sotto" - c'è da registrare l'atto suicida di Ferdinando I, che giocando su una disposizione di leggendaria ambiguità del Congresso di Vienna, creò dal nulla un mai esistito "Regno delle Due Sicilie", togliendo alla Sicilia tutte le sue prerogative, per trasformarla in una provincia tra le tante, e per di più - nei fatti - abbandonata a sé stessa o quasi.

Fu allora che i siciliani iniziarono "a governarsi da sé", come annotò uno sconcertato Pietro Calà Ulloa, Procuratore del Re a Trapani, in una relazione del 1838:

"Questa generale corruzione ha fatto ricorrere il popolo a rimedii oltremodo strani e pericolosi.

Vi ha in molti paesi delle unioni o fratellanze, specie di sette che dicono partiti, senza colore o scopo politico, senza riunione, senza altro legame che quello della dipendenza da un capo, che qui è un possidente, là un arciprete. Una cassa comune sovviene ai bisogni ora di far esonerare un funzionario, ora di difenderlo, ora di proteggere un imputato, ora d'incolpare un innocente. Sono tante specie di piccoli Governi nel Governo.

La mancanza di forza pubblica ha fatto moltiplicare il numero dei reati! Il popolo è venuto a tacita convenzione coi rei.

Molti possidenti perciò han creduto meglio divenire oppressori che oppressi, e s'iscrivon nei partiti. Molti alti funzionari li coprivan di un'egida impenetrabile
".
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1203
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da gipos »

Giuseppe, conosco molto bene questo famoso passaggio di Falcone, ho avuto la fortuna nonché l'onore di conoscerlo personalmente così come pure il compianto Boris Giuliano, collaborai con questi 2 Eroi in occasione del ritrovamento del bagaglio pieno di dollari presso l'aeroporto di Punta Raisi oggi Falcone - Borsellino.
Da quell'episodio iniziò la storia che sei vuoi fare male alla mafia devi sottrarre loro i soldi seguendo i vari spostamenti,
grandi Uomini che hanno segnato un solco tra il bene ed il male.
Un caro saluto
Giuseppe
Avatar utente
mene60
Messaggi: 133
Iscritto il: 14 maggio 2020, 23:07
Località: Mogliano Veneto (TV)

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da mene60 »

Che discussione interessante! Mi fa veramente piacere seguirla, anche perché in questi giorni, grazie anche al blog di Giuseppe che mi ha invogliato, mi sto leggendo "La fine di un Regno" di Raffaele de Cesare. Si trova (pur se non correttissimo) anche su Wikisource, da dove l'ho pescato io. Lettura davvero piacevolissima, che restituisce l'atmosfera di un "piccolo mondo antico" qual era il reame delle Due Sicilie, coi suoi pregi e suoi difetti.
Morale? Se stiamo approfondendo la storia patria, con luci e ombre, glorie e miserie lo dobbiamo in fondo alla nostra comune passione per la filatelia, per quei "tesori di carta" (cito Giuseppe) che al di là del loro valore venale fanno veramente scoprire dei mondi e conoscere meglio quelli che avevamo già scoperto.
Grazie agli amici del forum che partecipano e buona serata!

Maurilio
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1203
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da gipos »

Ciao: Ciao: a tutti, per primacosachiedo cortesemente all'amico Giuseppe se posso prendermi la libertà d'inserire qualche pezzo della mia piccola collezione inerente sempre all'oggetto Al di qua del faro, in attesa di una risposta da Giuseppe
Vi saluto cordialmente
Ciao:
Giuseppe
Napoli1860
Messaggi: 487
Iscritto il: 8 novembre 2024, 11:39

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da Napoli1860 »

gipos ha scritto: 8 marzo 2025, 15:15 ... se posso prendermi la libertà d'inserire qualche pezzo della mia piccola collezione inerente sempre all'oggetto Al di qua del faro
Più che "puoi", direi che "devi"! :abb:

Aspetto con viva curiosità (e non credo io solo io...)
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1203
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da gipos »

Caro Giuseppe non ti aspettare grandi cose, solo qualche piccola testimonianza del periodo cruciale; inizio con una lettera del 21 maggio spedita da Napoli per Ancona dove giunse il 26, affrancata per 6 grana franca fino al confine, l'affrancatura doveva essere di 10 grana con tassazione 18 Baj al recto venne apposto il timbro circolare rosso diritto Napoletano con al centro con segno grafico 4 per i 4 grana mancanti conseguentemente tassata 22 Baj. [attachment=1]IMG_20250308_144850_e[attachment=_edit_194920852560880.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1203
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da gipos »

lnt]Lettera del 25 maggio 1860 da Napoli per Torino dove giunse il 30, al verso venne apposto il timbro retrodato aggiunta la tassa 5 ed il 1 giugno venne rispedita per la Francia, lettera affrancata per 7 grana fino a Torino, il testo in francese fa riferimento al Marchese Canofari inviato di Re Francesco presso la Corte dell'imperatore Napoleone III
[attachment=5]Screenshot_20250308_171012_edit_200253580896004.jpg
Screenshot_20250308_171012_edit_200253580896004.jpg[/attachme[attachment=6]Screenshot_20250308_171012_edit_200253580896004.j[attachment=6]Screenshot_20250308_171012_edit_200253580896004.jpg[/attac[attachment=5]IMG_20250308_144650_edit_194853761569745.jpg
[attachment=6]Screenshot_20250308_171012_edit_200253580896004.jpg[/attach]
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Ultima modifica di gipos il 8 marzo 2025, 18:24, modificato 1 volta in totale.
Napoli1860
Messaggi: 487
Iscritto il: 8 novembre 2024, 11:39

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da Napoli1860 »

gipos ha scritto: 8 marzo 2025, 17:05 non ti aspettare grandi cose, solo qualche piccola testimonianza
Caro Giuseppe, ogni collezione si può dire che sia un insieme di "piccole testimonianze", che messe tutte assieme fanno "grandi cose"; sì, certo, è vero, ci sono pezzi più appariscenti, e altri meno scintillanti, ma poi, all'atto pratico, il loro effettivo valore collezionistico è nella loro capacità di "parlare", di "comunicare", soprattutto quando vengono riuniti ad altri pezzi simili; meglio - infinitamente meglio - tante piccole testimonianze che in aggregato restituiscono un grande messaggio, anziché pezzi magari stratosferici che però stanno lì isolati, stile particella di sodio nell'acqua Lete.

Come probabilmente sai, uno dei filoni più fascinosi del Pontificio è la collezione del "calendario del 1870", 365 lettere, una per ogni giorno dell'anno; ecco, anche se meno celebrata, si potrebbe tentare qualcosa di simile con il "calendario garibaldino", 119 lettere dall'11 maggio al 7 settembre 1860, anche perché - fatto che sfugge ai più - siamo a tutti gli effetti in presenza di un uso di francobolli regnicoli in periodo di governo provvisorio; andrebbero fatti ovviamente dei rigorosi distinguo storici (fino al 18 agosto la parte continentale era ancora sotto il governo borbonico) però il concetto di base penso sia chiaro (i francobolli usati tra l'11 maggio e il 7 settembre sono - per così dire - "speciali").

Insomma, sentiti assolutamente libero di mostrare queste o atre "piccole" testimonianze: i più grandi romanzi, e le più strazianti tragedia, rimango fatte di tante, "piccole" parole...
Napoli1860
Messaggi: 487
Iscritto il: 8 novembre 2024, 11:39

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da Napoli1860 »

Napoli1860 ha scritto: 8 marzo 2025, 18:22 Insomma, sentiti assolutamente libero di mostrare queste o atre "piccole" testimonianze: i più grandi romanzi, e le più strazianti tragedia, rimango fatte di tante, "piccole" parole...
Hai postato, mentre stavo scrivendo... precorrendo il mio pensiero! :fest:
Davvero emozionanti!
Napoli1860
Messaggi: 487
Iscritto il: 8 novembre 2024, 11:39

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da Napoli1860 »

Ma... se gli occhi non mi ingannano, c'è il trittico 6-7-8 settembre!
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1203
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da gipos »

Assolutamente si, 2 lettere con arrivo a Napoli il 7 una da Bari, l'altra sa Maglie.
Ciao:
Ultima modifica di gipos il 8 marzo 2025, 18:43, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
lingo
Messaggi: 361
Iscritto il: 10 gennaio 2008, 20:05
Località: Puglia

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da lingo »

gipos ha scritto: 8 marzo 2025, 18:34 Assolutamente si
Ciao:
Giuseppe, bellissimi documenti postali, complimenti. :clap: :clap:
_____________
Cordiali saluti
Pasquale Agosti
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1203
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da gipos »

Grazie a te Pasquale per il tuo pungolo a continuare.
Ciao:
Giuseppe
Napoli1860
Messaggi: 487
Iscritto il: 8 novembre 2024, 11:39

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da Napoli1860 »

Per proseguire nella carrellata di "date simbolo" risorgimentali, mostro la lettera della pagina

https://aldiquadelfaro.blogspot.com/202 ... il-re.html

dedicata alla resistenza di Gaeta ("resistenza", e non "assedio", perché le cose le guardiamo dalla prospettiva borbonica).
Gaeta1 - Copia.png
E' il 14 febbraio 1861: il giorno prima Gaeta è capitolata e il Regno borbonico è scomparso; ma il Regno d'Italia non esiste ancora, almeno non ufficialmente.

O forse ci sono entrambi, tanto il Reame di Napoli quanto il Regno d'Italia: tre francobolli di Ferdinando II, annullati con un timbro nato sotto Francesco II, viaggiano accanto a un timbro savoiardo che inneggia Vittorio Emanuele II a primo Re d'Italia.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1203
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da gipos »

Ciao: Giuseppe, grazie per aver postato questa bellissima lettera che ricorda sia la fine della strenua resistenza di Gaeta, sia il fatto che ufficialmente il 14 febbraio furono immessi nel territorio continentale i francobolli delle P. N.
Ti ringrazio inoltre per avermi dato la possibilità di postare alcuni pezzi, colgo l'occasione per postare il giornale Omnibus del 26 febbraio in cui vi è il trattato di Resa della guarnigione della cittadella, voglio ricordare come Cialdini nonostante fosse in via di esecuzione la capitolazione e la resa dei soldati Borbonici diede ordine di continuare i bombardamenti.
Spero che trovi il vostro gradimento.
Ciao:
Giuseppe
IMG_20250309_152726_edit_227199738534601.jpg
[attachment=2]IMG_20250309_152726_edit_227199738534601.
P. S. Voglio ringraziare l'amico Giorgio di Raimo che mi ha dato la possibilità di aggiungere alcuni pezzi alla mia collezione.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Napoli1860
Messaggi: 487
Iscritto il: 8 novembre 2024, 11:39

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da Napoli1860 »

gipos ha scritto: 9 marzo 2025, 15:54 voglio ricordare come Cialdini nonostante fosse in via di esecuzione la capitolazione e la resa dei soldati Borbonici diede ordine di continuare i bombardamenti.
"Sotto le bombe si tratta meglio" (cit.)
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1203
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da gipos »

Si in effetti stiamo vivendo per riflesso quello che sta succedendo sul suolo Ucraino.
Giuseppe
Napoli1860
Messaggi: 487
Iscritto il: 8 novembre 2024, 11:39

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da Napoli1860 »

gipos ha scritto: 9 marzo 2025, 15:54 colgo l'occasione per postare il giornale Omnibus del 26 febbraio in cui vi è il trattato di Resa della guarnigione della cittadella
Questo giornale era troppo importante per poter essere dimenticato; e infatti, appena l'ho visto, mi si è riaperto un cassettino della memoria: sicuramente lo avevi già postato - e mi fa davvero piacere che ora sia anche qui, a impreziosire questa narrazione - e con altrettanta sicurezza io avevo salvato le immagini, sapendo che prima o poi sarebbero tornate utili; e infatti lo avevo utilizzato nel post "Siamo fottuti, regina", ormai cinque anni fa, nella mia personale ricostruzione del Risorgimento:

https://tesoridicarta.blogspot.com/2020 ... egina.html

A questo punto lo aggiornerei con le immagini interne :-)
Avatar utente
gipos
Messaggi: 1203
Iscritto il: 12 luglio 2010, 13:37

Re: Collezione "Al di qua del Faro" - Napoli 1858-1863

Messaggio da gipos »

Giuseppe noto con immenso piacere, che oltre al nome ci accomuna la passione per la storia Risorgimentale soprattutto quella che riguarda le vicissitudini del meridione.
Ho letto con molta attenzione il tuo lavoro certosino, complimenti per la dovizia di particolari; sarei tentato sulla tua proposta del calendario dei 119 giorni
del periodo Garibaldino.
Ciao: :abb:
Giuseppe
Rispondi

Torna a “Regno di Napoli”

SOSTIENI IL FORUM