L’asta di sabato di Zanaria, battuta da un giovane battitore che si è dimostrato all’altezza

, è stata tra luci ed ombre. Parlando del mio settore collezionistico, il Lombardo Veneto, ha fatto il 50% di venduto. Il pezzo top , che era il Mercurio rosso nuovo, ha fatto 34000 più i diritti d’asta, e non lo ha preso un commerciante, ma un collezionista. Mentre ad esempio il vergato su lettera annullato a Battaglia, è andato invenduto( la base era 12000). Gli altri ASI non li ho seguiti, ma mi dicono che interi settori sono stati un fiasco. Sono tornato nel pomeriggio per seguire la parte più interessante di questa asta, la Grecia. C’erano almeno quattro competitor in sala, tra commercianti, periti e collezionisti e c’è stata una vera bagarre con rilanci degni dei tempi migliori della filatelia italiana. In questa bagarre si è visto il miglior Antonello, che ha diretto in maniera impeccabile, nonostante la difficoltà di lingua, è riuscito a mantenere la barra dritta con personalità


