








Lucio
franco moscadelli ha scritto:Ciao: Lucio, sempre prodigo di delucidazioni. Ritengo utile ricordareche esistono (molte) buste affrancate con il "rosa" ed annullate il 3, 4 e 5 aprile.
Franco.
franco moscadelli ha scritto:Ciao: Azteco,
...omissis...
... e la seconda per 365 lire? ..............anche nel Bolaffi è riprodotta una affrancatura da 365 quasi identica alla mia....
![]()
Franco.
Antonello Cerruti ha scritto:
L’invio per posta raccomandata avrebbe però avuto bisogno di un’affrancatura di maggior valore. Le poste, invece, valutate le finalità filateliche di queste spedizioni postali ed il ritorno propagandistico di un viaggio presidenziale di grande valore politico, tollerarono che il francobollo da 205 lire assolvesse anche la tariffa della raccomandazione, equiparando le F.D.C. alle stampe (anche laddove non risulta apposta tale dicitura) e che dunque la tariffa postale venisse ricalcolata in complessive 195 lire (15 lire per l’invio della stampa, 90 lire per la raccomandazione e 90 lire per la soprattassa aerea per “oggetti diversi”).
Andrea61 ha scritto:Antonello Cerruti ha scritto:
L’invio per posta raccomandata avrebbe però avuto bisogno di un’affrancatura di maggior valore. Le poste, invece, valutate le finalità filateliche di queste spedizioni postali ed il ritorno propagandistico di un viaggio presidenziale di grande valore politico, tollerarono che il francobollo da 205 lire assolvesse anche la tariffa della raccomandazione, equiparando le F.D.C. alle stampe (anche laddove non risulta apposta tale dicitura) e che dunque la tariffa postale venisse ricalcolata in complessive 195 lire (15 lire per l’invio della stampa, 90 lire per la raccomandazione e 90 lire per la soprattassa aerea per “oggetti diversi”).
Ma la lettera viaggiò aperta o chiusa?
Io credo (anzi, sono abbastanza sicuro) che una busta spedita aperta e vuota senza contenere altre note manoscritte se non quelle di stretta necessità postale fosse normalmente considerabile "stampe" e non necessitasse di un particolare atto di tolleranza.
Non è normale vedere FDC spedite come stampe raccomandate? Se c'è qualche collezionista di FDC là fuori, si faccia sentire!
Non cambia di molto la questione, ma solo per precisione: il "rosa" venne ritirato dagli sportelli tra la chiusura degli uffici lunedì 3 e la loro riapertura martedì 4 (in rari sporadici casi furono venduti per un brevissimo lasso di tempo martedì 4 fino alle ore 9; negli uffici periferici, che il lunedì erano restati chiusi, i pacchi del "rosa" non vennero neppure aperti).Antonello Cerruti ha scritto:...Quasi nello momento in cui i decise di non ritenere valido il "rosa", venne distruibuito il "grigio" e quindi non ci fu un lasso di tempo in cui un valore destinato ad assovere la tariffa di 205 lire sia risultato introvabile...
Data la situazione di emergenza che si era venuta creare, per ordine del ministero delle Poste si erano cominciati a reclutare presso l'ufficio di Roma Ferrovia gli impiegati necessari (non tutti necessariamente pratici di quel lavoro di annulli e tariffe, e ciò spiega l'esistenza di "rosa" non ricoperti in modo conforme) a compiere il lavoro di "ricopertura" dei francobolli sbagliati applicati sugli aerogrammi. Si tratta di una trentina di impiegati disponibili/precettati.Antonello Cerruti ha scritto:...Ricordo anche che queste "coperture" furono effettuate dal personale delle poste...