La Rivoluzione Siciliana del 1848-49

[Laurent]

Giuseppe !



Laurent.

[Ciccio]

Giuseppe, ci mostri sempre documenti molto belli ed estremamente interessanti (tra l'altro ho una copia del giornale da te postato del 24 maggio 1848 n. 57 )

Riprendo con i documenti postali del periodo:

Lettera da Caltagirone 09/10/1848 per Palermo con il bollo "Servizio Pubblico" e la trinacria della Ricevitoria.

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Da Salaparuta 15/03/1849 per Partanna con ovali di Alcamo.

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Da Cefalù 26/04/1848 per Alimena con trinacria del "Com. Capo Distretto di Cefalù".

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Da Palermo 19/02/1848 per Termini con il bollo "Servizio Pubblico delle Poste" e trinacria al centro in una delle primissime date d'uso.

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A proposito di giornali, in quel periodo vi fù un fiorire di testate come mai si era visto prima in Sicilia.
Anche se molti furono poi distrutti, per timore, al ritorno dei Borbone e nonostante il governo, nel 1850, avesse ordinato che "tutte le sozze carte vergate durante il tempo delle passate insorgenze" venissero tolte dagli archivi, fortunatamente quasi tutti i numeri di quasi tutte le testate sono giunti ai nostri giorni.
Tra i tanti anche "La Voce del Popolo":

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In ultimo, un "Avviso importante" riguardante l'armistizio imposto a "Re Bomba" da Francia e Inghilterra poco tempo dopo il tragico bombardamento di Messina che gli valse il soprannome.

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[gipos]

Ciccio documenti splendidi grazie per averci dato la possibilità di poterli ammirare,
Giuseppe

[sergio de villagomez]

Documenti fantastici, complimenti ai possessori!

[AntonioCalì]

Grande Maestro Ciccio

[ulisse]

Ecco un altro esempio di Trinacria.

http://i46.tinypic.com/3516ekx.jpg

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http://i50.tinypic.com/2rw2rno.jpg

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[Cinzia62&]

Lettere e documenti straordinari! Grazie
Cinzia

[Ciccio]

Qualche altro documento significativo:

Lettera di Pubblico Servizio da Menfi per Girgenti del 29/09/1848 con Trinacria della Ricevitoria ed ovali di Sambuca.

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Da Linguaglossa per Fiumefreddo del 25/10/1848 con Trinacria del Giudicato ed ovale di Piedimonte.

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Da Girgenti a Piazza con transito a Roccapalumba/Manganaro e Santa Caterina nel giorno dello scoppio dei moti.

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in ultimo, un permesso per recarsi a Calatafimi concesso al 1° tenente Calcedonio Filogamo del 7° Battaglione Fanteria di Linea scritto a Palermo l'11 luglio 1848 dal Colonnello comandante il battaglione Francesco Paolo Ciaccio.
Sono presenti diversi bolli Trinacria di Palermo e Calatafimi con le annotazioni di partenza ed arrivo.
Il Filogamo risulta essere stato anche, nel 1860, uno dei "picciotti" di Calatafimi (medaglia di bronzo il 13/11/1863).
Il Comandante Ciaccio "...fu tra i primi a scendere in piazza e proprio il 12 genn. 1848, primo giorno della rivoluzione, ebbe uno scontro a fuoco con un gruppo di soldati in piazza di Casa Professa, nei pressi dell'università. Lo stesso giorno fu chiamato a far parte del Comitato rivoluzionario presieduto da Giuseppe La Masa e successivamente, per i meriti acquisiti nella lotta armata, fu nominato colonnello del VII battaglione di fanteria. Caduto il governo rivoluzionario, il C. abbandonava, esule volontario, la Sicilia e, dopo una breve sosta a Malta, trovava un primo rifugio a Genova, dove nel 1853 lo ritroviamo vicino a Rosolino Pilo...." (Treccani.it)

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[gipos]

splendidi!
Giuseppe

[Ciccio]

Sperando di far cosa gradita vi mostro qualche altro esempio di trinacrie:

Lettera del 23/11/1848 da Licodia con trinacria del Consiglio Civico e ovale di Vizzini, per Palermo dove fu apposto l'ovale "Servizio Pubblico"

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Da Mongiuffi 20/02/1849 con trinacria del Magistrato Municipale, per Palermo

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Da Piazza per città 13/03/1849 con trinacria del Senato

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Due documenti che testimoniano il combattimento per la conquista di Catania nell'aprile 1849 tra le truppe del Filangeri e quelle di Mieroslawski

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[gipos]

Documenti interessantissimi.
Giuseppe

[Ciccio]

Ciao:
Documenti interessantissimi.
Giuseppe

Grazie Giuseppe ,
aspettando i contributi di altri amici , posto questi altri documenti:

Da Palermo 03/06/1848 per Bonpietro, trinacria della "Direz. Gen. De D.I. Del Regno Di Sicilia"

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Da Trapani 26/03/1848 per Monte San Giuliano (Erice) con trinacria del "Comitato Provvisorio di Trapani"

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Da Palermo 12/10/1848 per Camastra, trinacria "Ministero della Guerra e Marina"

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Una lettera da Acireale per Fiumefreddo del 11/01/1861; posto anche il testo e la trascrizione

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Signore,
In punto che sono le ore 11 am mi giunge il seguente avviso elettro telegrafico:
E' intenzione del Governo che si festeggi il giorno 12 del corrente, giorno dal quale data la gloriosa rivoluzione siciliana e che iniziava felicemente la Italiana indipendenza.
Le comunico per lo adempimento......

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[StoriadiSicilia]

Buonasera sono un nuovissimo iscritto di questo sito, allego qui di seguito il mio piccolo contributo a questa bellissima galleria di pezzi storici di grande fascino filatelico che ci avete mostrato...

[gipos]

Buonasera sono un nuovissimo iscritto di questo sito, allego qui di seguito il mio piccolo contributo a questa bellissima galleria di pezzi storici di grande fascino filatelico che ci avete mostrato...

Benvenuto sul Forum, splendido esordio il tuo con documenti molto belli ed interessanti continua così.
Giuseppe

[StoriadiSicilia]

Buonasera sono un nuovissimo iscritto di questo sito, allego qui di seguito il mio piccolo contributo a questa bellissima galleria di pezzi storici di grande fascino filatelico che ci avete mostrato...

Benvenuto sul Forum, splendido esordio il tuo con documenti molto belli ed interessanti continua così.
Giuseppe

Grazie mille Cercherò in futuro di seguire le discussioni e parteciparvi nei limiti della mia esperienza

[Laurent]

a tutti !



Laurent.

[Ciccio]

Benvenuto anche da parte mia a StoriadiSicilia e complimenti per le belle lettere postate

In attesa di vederne altre.....

Da Cattolica a Girgenti del 31/12/1848 con il lineare di Siculiana e l'ovale "Pub. Servizio"

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Da Canicattì (Cancelleria Comunale) per Girgenti del 01/11/1848 con Trinacria muta del Magistrato Municipale.

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01/09/1848 dal Capitano d'armi di Mazara al Municipio di Salemi con gli ovali del periodo.

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Dal Presidente del Comitato di Siracusa 06/04/1848 a quello di Avola.

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Revised by Lucky Boldrini - April 2015

[borbone0]

Buongiorno a tutti. EccoVi il mio contributo con la lettera spedita da Gerace, manoscritto all'interno 7 marzo 1848, per Palermo, via Messina, che posto avanti - retro. La lettera fu tassata inizialmente per 3 grana, poi corretta con l'ovale siciliano e fu ritassata ancora per 3 grana, manoscritto a penna al centro. Vi è in alto a destra, poco inchiostrata, la Trinacria del Servizio Pubblico delle Poste in Palermo. La lettera giunse a Palermo il 22 marzo 1848.

Revised by Lucky Boldrini - June 2018

[Laurent]

Bonjour à tous,

un corrispondente francese mi chiede la significazione di questi due diversi timbri apposti su questa lettera da (e per) Caltagirone scritta nel mese di ottobre 1848.

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Per la franchigia pensavo piuttosto ad un timbro del tipo REAL SERVIZIO.
Non vedo di timbratura postale : forse è stata infatti consegnata con messaggero ?

Grazie per le vostre risposte

[ulisse]

Ciao Laurent, ti allego un estratto da Il Postalista.

https://www.ilpostalista.it/sicilia/sicilia_042.htm

Le trinacrie e il Servizio pubblico delle Poste
Come sì è detto il 28 Marzo 1848 la trinacria è adottata come simbolo della Sicilia. Il 13 aprile viene considerato decaduto Ferdinando di Borbone e la sua dinastia e quindi il nuovo simbolo sostituisce lo stemma borbonico in tutti gli atti ufficiali.
Dal punto di vista postale le modifiche sostanziali sono:
a) Le poste sono considerate un “servizio pubblico” e non più un “servizio reale” e quindi tutti i bolli che portano la dizione “Real Servizio” sono o sostituiti o scalpellati.
b) la “trinacria” sostituisce i bolli che gli uffici pubblici impiegano come “contrassegni di franchigia postale”. Sostituisce altresì il monogramma che viene impiegato a Palermo per le lettere in arrivo. Sostituisce infine anche l’aquilotto di Palermo che in un primo momento era stato adottato come simbolo provvisorio.
L’uso del bollo della trinacria si estende e investe tutti i Comitati, i Comuni, tutti i rami della Amministrazione.
L’uso costante e generalizzato fa presupporre che la trinacria assuma l’essenza della identità nazionale.
Per quanto riguarda il bollo della trinacria si distingue, a seconda dell’uso:
a) contrassegno di franchigia, se usato da parte di enti o persone che avevano diritto alla franchigia secondo le norme in vigore;
b) bollo di controllo (adoperato dalla Direzione Postale di Palermo);
c) bollo amministrativo quando è stato adoperato da enti o persone senza diritto alla franchigia postale, ovvero su moduli non postali, ricevute etc.
d) bollo patriottico quando è adoperato da privati o gruppi di cittadini senza alcuna veste di ufficialità.
Gli annulli di franchigia con le trinacrie si possono ancora suddividere in:
annulli per la franchigia militare;
annulli per la franchigia civile.
La raccolta delle “trinacrie” con diciture di carattere militare non è stata condotta a termine con organicità, sebbene il Fardella ne abbia censito parecchie.