
La risposta è molto semplice, è che nel periodo da te citato

non era possibile un utilizzo dei francobolli sovrastampati nella penisola italiana sia se spediti da militari che civili. Riporto testualmente il Telegramma circolare n° 551180 del 24.04.1943 del Ministero delle Comunicazioni:
"Informasi che sono in corso di distribuzione a Uffici di Posta Militare dislocati fuori confine, francobolli con sovrastampa P.M. da valere solo per corrispondenze impostate Uffici stessi.
Corrispondenze dall'Italia affrancate con detti francobolli saranno considerate non affrancate e sottoposte a tassazione. Dispongasi affissione avviso uffici postali."
Pur tuttavia qualcosina è sfuggito alle maglie dei controlli, probabilmente qualche militare

rimpatriato ha riportato con se piccoli quantitativi di francobolli sovrastampati e li ha utilizzati in Italia. Addirittura alcuni uffici di Posta Militare in Italia quali Ancona, Bari e Lecce hanno

erroneamente utilizzato francobolli sovrastampati "fuori periodo".
I primi casi noti sono datati giugno '43 e le corrispondenze non sono tassate.
Viene da sè che i casi sono talmente

pochi che non è possibile dare una valutazione complessiva a queste lettere (consideriamo che potevano essere utilizzati venti francobolli sovrastampati differentementi che andavano dal 5 c.mi Imperiale al 1,25 Lire espresso di Vitt. Em. III), soprattutto se prendiamo in esame il fatto che l'uso di alcuni di questi francobolli in date e periodi particolari nella validità postale hanno valutazioni da raro a rarissimo.
Pertanto ritengo che per quanto tu cerchi i prezzi siano quasi da

amatore.

Andrea