Attenione alle varietà di colore dei francobolli stampati su carta patinata lucida

[Ketty Castellana]

Teodoro Moneta nero.
Posto questa new entry nella mia collezione, ho faticato molto a trovarlo, credo ce ne siano pochi in giro.
Notate che sul secondo esemplare la stampa del viola è presente sotto le ali della colomba, il terzo esemplare è l'originale.

[arrgianf]

anche sulla scritta Ernesto a destra in alto!! CArinissimo, ricordo tempo fa di averli guardati i miei ma non avevo notato questa differenza! Mi sa che devo rivederli.
complimentissimi, un piacere vedere i tuoi ritrovamenti!

[cirneco giuseppe]

Si conosce da anni, ma difficile da affermare con certezza.
Tempo fa vidi una quartina di cui due francobolli erano normali e due con questa varietà.
E le parole di un perito furono, appunto, quelle che ho scritto in alto.

[Ketty Castellana]

Si conosce da anni, ma difficile da affermare con certezza.
Tempo fa vidi una quartina di cui due francobolli erano normali e due con questa varietà.
E le parole di un perito furono, appunto, quelle che ho scritto in alto.

Perchè difficile affermare? cosa provoca il forte dubbio secondo te?

[rjkard]

Perchè difficile affermare? cosa provoca il forte dubbio secondo te?

Penso che Pino si riferisca alle innumerevoli artefazioni, sopratutto in fatto di colori, che i francobolli anni 80/90 hanno purtroppo subito sotto forma di alterazioni chimiche e non solo.
A tal proposito perfino il Sassone specializzato per voce di Gianni Carraro, preso atto della situazione già creatasi nei fine anni 70 e primi anni 80, mette in guardia i collezionisti con una pagina nel suo volume che mostro :

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Il fatto è che le alterazioni sopracitate si sono rilevate tali anche anteriormente al 1985, comprendendo anche l'emissione del Moneta e non solo.
Inoltre la descrizione della presunta varietà non parla affatto di viola mancante, ma bensì di "FONDO NERO VIOLACEO" il quale potrebbe essere stato possibile, forse, e ridico forse nelle ultimissime tirature per essicamento del cilindro oppure altri fattori per esaurimento del colore, un pò come per il 10 lire del 1952 Giornata Forze Armate che con la sua astronomica tiratura di ben 140.904.504 pezzi (Dati CEI) ha prodotto nell'ultimissima fase lavorativa e produttiva esemplari evanescenti e "secchi" di colore, come paventato tempo fà da Franco Moscadelli.
Ad ogni modo su esemplari usati è sempre difficile dimostrare eventuali alterazioni di colore, sul nuovo la cosa diventa più probabile ma non certa.
Ti mostro quello che un tempo ho messo da parte, l'ho trovato all'interno del libretto con le emissioni del 1983 delle Poste Italiane, ed è allo stato di nuovo, è la motivazione che mi ha spinto a scrivere questa risposta, in quanto lo ebbi acquistato nel 1995 a Roma presso l'ufficio filatelico centrale (una traversa di via condotti, credo non ricordo) insieme ad altri oggetti, sicuramente l'approvigionamento per questi "album filatelici souvenir" sono stati fatti utilizzando le ultime scorte del francobollo.
Ovviamente le mie sono solo ipotesi, che possono essere tranquillamente smentite con dati certi ed oggettivi.

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Revised by Lucky Boldrini - September 2016