Affrancature complementari per evitare la tassazione nell'800

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Laurent
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Affrancature complementari per evitare la tassazione nell'800

Messaggio da Laurent »

Sfogliando libri e riviste di storia postale, ho talvolta visto questo tipo di lettere in periodo classico :

insufficemente affrancate, erano state trattenute dall'ufficio postale per fare aggiungere, dal mittente, un complemento d'affrancatura : l'addetto postale non voleva, tassandola, spedire una missiva che non rispettava la normativa tariffaria vigente !



Propongo qui un esempio originale dall'area austriaca, e chiedo agli amici degli ASI e dell'area europeana classica se abbiano altri casi nelle loro raccolte :holmes:


Nîmes.jpg


Intero postale (tipo "Doppeladler" del 1883) spedito da Prag il 12 novembre 1887, e indirizzato in Francia a Nîmes.

Una "brutta" scrittura ha fatto credere agli addetti postali che la cartolina era mandata a Niemes, città austriaca poco lontana, dove giunge l'indomani.
Là, si accorge dell'errore : "Frankreich" nel indirizzo è sottolineato dall'addetto di Niemes, cha aggiunge "NOCH 3 KREUZER / RETOUR =" (verso Prag).
In effetto, la tariffa di una cartolina per la Francia è di 5 Kreuzer.

Di ritorno a Prag (bollo a sinistra, 10V = ore 10 della mattina), il mittente (designato a tergo a matita blu) è contattato per aggiunge i 3 kreuzer, l'ufficio di Prag bolla allora (il 14) il nuovo francobollo, cancella l'indicazione del collega di Niemes alla matita blu, e spedisce la cartolina.

Nîmes verso.jpg


Il 17 novembre, l'ufficio francese di Nîmes appone il suo bollo in arrivo !



Grazie per gli ulteriori contributi,
Laurent Ciao:
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francesco luraschi
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Re: Affrancatura COMPLEMENTARE per EVITARE TASSAZIONE nel 80

Messaggio da francesco luraschi »

Ciao Laurent,

io ho qualche caso simile di LV nella mia raccolta. Ora però sono senza scanner e non posso postare alcuna immagine. Considera però che prima dell'UPU del 1874 gli accordi per il PD erano solo il passo finale di convenzioni precedenti che prevedevano solo il "franco confine". Le lettere non franche gettate in buca, destinate a Paesi per cui vigeva l'obbligo dell'affrancatura almeno fino alla frontiera, (es. LV e Francia prima del 1844) venivano trattenute dalla posta e ci si metteva alla ricerca del mittente in base ai dati presenti sulla lettera, con appositi elenchi esposti al pubblico e con particolari moduli spediti al destinatario con cui si chiedeva di pagare la tassa fino al confine.

Si riconoscono queste lettere dai timbri particolari apposti e dal lungo trascorso tra la data di impostazione e di arrivo.

Immagino che anche in senso opposto, dalla Francia verso il LV, accadesse qualosa di simile.

Trovi qualche esempio di lettere e moduli in Storie di Posta 2, nuova serie, novembre 2010 nell'articolo "Quei rabeschi del Giusti"

Ciao: Francesco
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Ciao: Francesco
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Laurent
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Re: Affrancatura COMPLEMENTARE per EVITARE TASSAZIONE nel 80

Messaggio da Laurent »

francesco luraschi ha scritto:Ciao Laurent,


Trovi qualche esempio di lettere e moduli in Storie di Posta 2, nuova serie, novembre 2010 nell'articolo "Quei rabeschi del Giusti"

Ciao: Francesco



Esatto, Francesco !

Laurent Ciao:
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francesco luraschi
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Re: Affrancatura COMPLEMENTARE per EVITARE TASSAZIONE nel 80

Messaggio da francesco luraschi »

Laurent,

oltre alla lettera da Milano per la Lituania pubblicata in quell'articolo ne ho una simile del 1837 per Lione. Impostata il 27 giugno arrivò a destino il 14 luglio quando solitamente servivano solo 3-5 giorni.

Poi ne ho due in cui non compare più il bollo in cartella AFFRANCATA POSTERIORMENTE ma che vennero trattenute lo si deduce dal doppio timbro di partenza con data diversa. Una è per Saint Etienne e l'altra per Narni. Entrambe portano sul frontespizio il bollo nero 2CO caratteristico delle lettere in PA affiancato da quello rosso SD in cartella riservato a quelle in PD.

Appena possibile le posto.

Ciao: Francesco
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Ciao: Francesco
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Laurent
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Re: Affrancatura COMPLEMENTARE per EVITARE TASSAZIONE nel 80

Messaggio da Laurent »

Ciao: Francesco, grazie per anticipo.





Penso che si possa individuare periodo ANTE-UPU / periodo POST-UPU,
cioè, talvolta, impossibilità di spedire all'estero con affrancatura parziale e stretto rispetto della normativa dagli addetti postali / situazioni vari, dipendente infatti del benvolere dell'addetto postale come illustrato sulla mia cartolina all'inizio di questo topic.

Ne aggiungo due altre :

- dove l'insufficiente affrancatura non fù un'ostacolo all'instradamento, mediante tassazione pagata in arrivo,
- dove l'indifferenza delle poste (di TRE paesi !) ha consentito l'instradamento, da "Cracovia - Stazione" fino al Portogallo malgrado la "sotto-affrancatura" (non sembra che un francobollo di 3 kreuzer sia stato distacatto dalla cartolina).

autres.jpg


Laurent.

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