Il primo esempio proposto riguarda l'isola di Mornington in Australia.
Durante la seconda guerra mondiale, per l'impossibilità di atterraggio, la posta veniva lanciata da aerei della Qantas con il paracadute.
Apposite etichette di vario colore e con date dal 1942 al 1946 furono approntate per identificare meglio la corrispondenza diretta all'isola.
Ecco una cover del 27 dicembre 1942 firmata dal comandante dell'aereo e che era indirizzata alla Missione:
Ragioni pratiche possono rendere opportuno l'uso del paracadute per recapitare la posta nelle zone antartiche.
Ecco una bella busta che faceva parte della posta paracadutata dalla RAF il 5 dicembre 1999 sulla South Georgia:
Una parte della posta aerea interna degli Stati Uniti del periodo "pionieristico", ai tempi in cui anche Lindbergh faceva il pilota postale, veniva lanciata dagli aerei legata ad un cavo che si agganciava ad una barra legata a dei pali alla periferia delle cittadine dislocate lungo le rotte postali.
In tempi più recenti c'è da ricordare il caso eccezionale di posta trasportata a mezzo paracadutista (si tratta di solo sei buste).
Protagonista fu il capitano USAF Joseph W. Kittinger Jr. che le portò con sè durante un lancio sperimentale a carattere medico, nell'ambito di un programma di ricerca per far rientrare gli astronauti da navicelle in avaria.
Il 16 agosto 1960 Kittinger si lanciò da un pallone stratosferico dall'altezza di circa 20.000 metri, in atmosfera rarefatta, con la temperatura esterna di meno 87° C. scendendo verso Dayton, vicino alla base missilistica di White Sands nel deserto dell'Ohio.
Le sei buste trasportate vennero firmate dal capitano e portate alla posta di Dayton per la bollatura il 3 settembre successivo.
Anche in Italia, sul lago di Como, venne utilizzata la posta paracadutata: il 1° ottobre 1922 alcuni idrovolanti sperimentarono un sistema di trasmissione degli involti postali lanciandoli sulle varie cittadine del lago per velocizzare i tempi di consegna, eliminando atteraggi o ammaraggi, soste, rifornimenti, eccetera.
Più recentemente si è potuto asssitere ancora ad alcuni isolati esperimenti dimostrativi di posta paracadutata.
Ne venne, ad esempio, effettuato uno nei giorni 27 e 28 maggio 1989 dal Gruppo Paracadutisti SAEP: alcune buste e cartoline con affrancatura meccanica della SAGAT - Aeroporto di Caselle viaggiarono con i paracadutisti che si lanciarono sulla piazza di San Mauro Torinese:
L'immagine che segue si riferisce invece ad una esibizione effettuata in occasione dei 60 anni del CNGEI (Corpo Nazionale Giovani Esploratori Italiani) di Parma nel 1975:
Ed infine un'immagine relativa ad una cartolina emessa in occasione di un lancio effettuato a Cecina il 24 giugno 1977 dai paracadutisti del 5° Battaglione "El Alamein" di Livorno:

Luca
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F.
Contributi di Fabio V., Maurizio Misinato, Andrea Bizio Gradenigo, "Gian", Pino Cirneco, Luca Boldrini.
Revised by Lucky Boldrini - February 2009