"Lettera aperta, perchè rifiutata, o non addimandata"

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Guido Morolli
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"Lettera aperta, perchè rifiutata, o non addimandata"

Messaggio da Guido Morolli »

Chiedo l'aiuto degli amici del forum per avere delucidazioni sul pezzo che vi mostro e anche sull'eventuale valore...
Mi hanno proposto questa busta inserita un mini lotto di Romagne e..di Regno ci capisco poco...
La descrizione parla di Segnatasse n° 1a ocra su lettera aperta...vi invio la scannerizzazione recto verso...le immagini sono più chiare dell'originale ma...ho problemi con lo scanner...
segnatasse recto.jpg

segnatasse verso.jpg

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Guido Morolli
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enrico54
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Re: Segnatasse 10 centesimi

Messaggio da enrico54 »

Secondo me: gli articoli 28,29 e 30 della legge 5 Maggio 1862 (che riporto in allegato) definiscono i casi in cui le lettere possono aprirsi; questo nello specifico riguarda evidentemente una lettera rifiutata dal destinatario.

La lettera fu quindi inserita in una apposita busta prestampata (quella che mostri) e da Bologna (la destinazione originaria era nella stessa città di Bologna) inviata al mittente, tale Enrico de Luca, che "risiedeva" nelle carceri di S. Giovanni in Monte, Bologna.

La data di partenza è infatti il 24 di Aprile, al verso c'è un altro bollo di Bologna, la cui data però non si legge (presumibilmente 25 aprile), in più è presente anche il bollo della 2^ distribuzione, che attesta il tentativo di consegna in questa città.

Evidentemente Enrico nel frattempo era stato trasferito nelle carceri di Oneglia, e la tua busta ci arrivò il giorno 27.

Per spedire spedire la lettera in questione (quella in foto) la Direzione Compartimentale di Bolognad applicò il segnatasse da 10 cmi, considerando che il destinatario dovesse pagare l'equivalente di una lettera non franca, anche se la lettera risultava diretta fuori del distretto dell'ufficio di impostazione (e questo giustifica il fatto che per il tragitto Bologna - Oneglia non fu aggiunta alcuna "tassazione").

Ciò era previsto dagli articoli 177 e 729 delle Istruzioni per l'esecuzione della legge postale 5 maggio 1862 (rif. pag. 291 del catalogo storico-descrittivo di Zanaria-Serra, non ho sottomano il pdf di queste istruzioni, appena lo trovo te lo mando).

Trovo il pezzo suggestivo, interessante nel suo complesso e certamente non comune, ma con tutta la buona volontà non riuscirei ad attribuirgli un equo valore, perchè non mi vengono a mente altri casi già visti di questo genere.

Spero di non essere stato troppo confuso.

Un cordiale saluto.

Enrico Flaminio
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Guido Morolli
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Re: Segnatasse 10 centesimi

Messaggio da Guido Morolli »

Caro Enrico, ti ringrazio di cuore per la brillantissima spiegazione...
:abb:
Guido Morolli

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