Purtroppo per voi il riquadrato di Recoaro non ce l'ho, ma mi dovesse capitare tra le mani sarete i primi a saperlo


Ferdinando
Moderatore: fildoc
fildoc ha scritto:La quasi totalita' degli annulli è estivo/autunnale
purtroppo non so dirti di piu'
Non intendevo quello che hai scritto, queste cose le so già.fildoc ha scritto:le sedi termali sono molte....
alcune per caratteristiche erano solo estive
altre invece erano aperte tutto l'anno.
La fangoterapia ad Abano per esempio era attiva tutto l'anno.
Le terme di Bormio (bagni in acqua calda erano sempre aperte)
Diverso Recoaro con la bevanda delle acque fredde in un luogo di montagna neppure molto ameno; era una localita' frequentata solo d'estate, anche per sfuggire alla calura estiva.
Trescorre era uno stabilimento semicittadino (periferia di Bergamo)
Hai certamente non conteggiato le terme di Giunone a Caldiero
mentre quelle di Sirmione non esistevano
non puoi dimenticare le terme di san pellegrino, Boario e Val Masino in Lombardia.
Dimenticavofildoc ha scritto:RECOARO stamp diritto con data inizio prima data prefilatelica luglio 1840
RECOARO riquadrato senza data luglio 1828 usato occasionalmente su francobollo probabilmente su ricevuta di ritorno rarissimo!
presumibile apertura solo estiva
Anche BATTAGLIA è prefilatelico ottobre 1839 in verde!
aperto tutto l'anno
Bormio anche questo prefilatelico (aprile 1840)
aperto tutto l'anno
TRESCORRE uno quello con le lettere piu' piccole e larghe è prefilatelico dal maggio 1839
l'altro ando' in uso nel marzo 1853
aperto tutto l'anno.
Interessante questa cosa dell'annullo rossastro. Non l'ho mai visto.Fabio76 ha scritto:Se ti interessa avere altre notizie su Recoaro posso aggiungere che l'annullo di tipo LV fu usato sui francobolli di VE II fino al mese di agosto 1867, lo si riscontra sia in nero sia in rossastro anche in combinazione con il numerale a punti, introdotto nel Veneto liberato nel mese di maggio 1867.
Nella mia collezione di annulli LV su francobolli italiani li ho entrambi rossastri, il primo annulla un Ferro di Cavallo in data 11 febbraio 1867, il secondo è con il numerale a punti del 20 luglio 1867.
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Dal foglio del libro presentato sopra da fildoc sembra di capire che sia diventato ufficio permanente nel 1865Fabio76 ha scritto:Leggendo bene tutto l'argomento , l'annullo rossastro di Recoaro del 11 febbraio 1867 diventa interessante, perché potrebbe voler dire che con l'annessione del Veneto all'Italia l'ufficio di Recoaro potrebbe essere attivo tutto l'anno, questo sta a te scoprirlo
Bellissimo quel 45 cent! Io taglierei le mani a quello che l'ha staccato dalla busta!Tergesteo ha scritto:Un mio Recoaro estivo:
Anche su francobollo sciolto:
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Benjamin
Bene! Sarebbe ottimo per te trovare un pezzo della V emissione con annullo Recoaro, magari in un mese invernale per far vedere che l'ufficio da quella suddetta data lavora tutto l'anno.acquarius1 ha scritto:Dal foglio del libro presentato sopra da fildoc sembra di capire che sia diventato ufficio permanente nel 1865Fabio76 ha scritto:Leggendo bene tutto l'argomento , l'annullo rossastro di Recoaro del 11 febbraio 1867 diventa interessante, perché potrebbe voler dire che con l'annessione del Veneto all'Italia l'ufficio di Recoaro potrebbe essere attivo tutto l'anno, questo sta a te scoprirlo
Reperito Recoaro riquadrato rossastro su prefilatelica del 1836 e Recoaro rossastro con numerale a puntiFabio76 ha scritto:Se ti interessa avere altre notizie su Recoaro posso aggiungere che l'annullo di tipo LV fu usato sui francobolli di VE II fino al mese di agosto 1867, lo si riscontra sia in nero sia in rossastro anche in combinazione con il numerale a punti, introdotto nel Veneto liberato nel mese di maggio 1867.
Nella mia collezione di annulli LV su francobolli italiani li ho entrambi rossastri, il primo annulla un Ferro di Cavallo in data 11 febbraio 1867, il secondo è con il numerale a punti del 20 luglio 1867.
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