Francobolli linguellati e con gomma integra
- Antonello Cerruti
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Francobolli linguellati e con gomma integra
L'altro giorno, un caro amico del forum mi ha chiesto di trovargli un 40 centesimi DLR nuovo con goma integra.
Alla mia risposta negativa, mi è sembrato contrariato.
Gli ho spiegato che il 90% dei francobolli "integri", e certificati come tali, purtroppo non lo sono.
Abili mani li hanno "lavorati" per bene e resi indistinguibili da quelli veramente integri.
Solo dopo una lunga quarantena di due/tre anni, e se nessuna traccia diventa nuovamente visibile, sarebbe possibile essere sicuri della qualità.
Oggi vi mostro un articolo di Renato Russo che testimonia del "lavoro" che c'è e c'è stato intorno ai francobolli rari del Regno ma non solo.
Ebbene, sapete a quando risale questo articolo?
Al 1970.
Da allora, e sono passati ben 38 anni, sapeste quanti atleti si sono cimentati nel nobile sport della rigommatura, perfezionando l'abilità dei loro padri....
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Alla mia risposta negativa, mi è sembrato contrariato.
Gli ho spiegato che il 90% dei francobolli "integri", e certificati come tali, purtroppo non lo sono.
Abili mani li hanno "lavorati" per bene e resi indistinguibili da quelli veramente integri.
Solo dopo una lunga quarantena di due/tre anni, e se nessuna traccia diventa nuovamente visibile, sarebbe possibile essere sicuri della qualità.
Oggi vi mostro un articolo di Renato Russo che testimonia del "lavoro" che c'è e c'è stato intorno ai francobolli rari del Regno ma non solo.
Ebbene, sapete a quando risale questo articolo?
Al 1970.
Da allora, e sono passati ben 38 anni, sapeste quanti atleti si sono cimentati nel nobile sport della rigommatura, perfezionando l'abilità dei loro padri....
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Molto interessante Antonello
ne abbiamo parlato più volte ma leggere un articolo scritto mentre la moda del MNH stava scoppiando fa una certa impressione.
Certo, quella dei collezionisti USA che lavano le novità per non avere problemi con la gomma mi pare un po' eccessiva, ma il resto dell'articolo è pienamente condivisibile (almeno per me... aspettate che Stefano T legga e ne riparliamo!!!).




ne abbiamo parlato più volte ma leggere un articolo scritto mentre la moda del MNH stava scoppiando fa una certa impressione.
Certo, quella dei collezionisti USA che lavano le novità per non avere problemi con la gomma mi pare un po' eccessiva, ma il resto dell'articolo è pienamente condivisibile (almeno per me... aspettate che Stefano T legga e ne riparliamo!!!).


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Ciao Italo.
Callan las cuerdas. La música sabía lo que yo siento. (Mute le corde. La musica sapeva quello che sento). J.L.Borges
Socio SOSIG n°11 - - - Colleziono Repubblica Nuova (fino al 2008) e nuovi a tema sport emessi dai paesi europei
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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Non posso che ribadire la mia simpatia per i francobolli usati! Essi sì hanno una storia filatelica ! I nuovi sono solo francobolli scaduti senza essere utilizzati.....e pertanto di nessun valore nominale!
Lo dice uno che crede di avere Regno, Repubblica e Vaticano non linguellati.....povero illuso

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Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!
ciao
Fildoc
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Fildoc
Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Grazie Antonello.
finalmente qualcuno che dice "pane al pane e vino al vino".
La sincerità ti fa onore e alla lunga ti ripagherà.
Maurizio
finalmente qualcuno che dice "pane al pane e vino al vino".
La sincerità ti fa onore e alla lunga ti ripagherà.
Maurizio
maurizio
- Antonello Cerruti
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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
cesare ha scritto:Grazie Antonello.
finalmente qualcuno che dice "pane al pane e vino al vino".
La sincerità ti fa onore e alla lunga ti ripagherà.
Maurizio
...alla lunga?
ma io sono già vecchietto....
C'é ancora molto da aspettare?
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Visto che Antonello ha citato quale esempio il 40 cmi De la Rue, io che studio questa emissione dal lontano 1981, e praticamente solo questa, non ho, non ho mai avuto e non sento l'esigenza di avere un solo francobollo nuovo, nè con gomma integra nè con linguella.
Naturalmente sono un caso limite, ma studiare un'emissione attraverso gli usi postali, le tariffe, gli annullamenti, e, se significativi, strisce e blocchi usati, è più che sufficiente, senza che sia necessario spendere cifre consistenti per un solo francobollo, anche se bellissimo. Pure se raro o molto raro se ne potrà sempre trovare, prima o poi, un altro: non vale lo stesso principio per una bella affrancatura.
Tra l'altro, maneggio le lettere senza paura (anche gli usati), a volte le "odoro", perchè quasi possano trasmettermi ancora maggiori sensazioni di quelle date dalla sola visione: come potri mai toccare nello stesso modo un solo, piccolo francobollo?
Gli effetti di un'inversione di tendenza da parte dei collezionisti nella domanda di francobolli nuovi con gomma integra non potrebbe che portare a condizioni di mercato più eque e con minori sperequazioni, a vantaggio di tutti. Occorrerebbe pensarci.
Un cordiale saluto
Enrico Flaminio
Naturalmente sono un caso limite, ma studiare un'emissione attraverso gli usi postali, le tariffe, gli annullamenti, e, se significativi, strisce e blocchi usati, è più che sufficiente, senza che sia necessario spendere cifre consistenti per un solo francobollo, anche se bellissimo. Pure se raro o molto raro se ne potrà sempre trovare, prima o poi, un altro: non vale lo stesso principio per una bella affrancatura.
Tra l'altro, maneggio le lettere senza paura (anche gli usati), a volte le "odoro", perchè quasi possano trasmettermi ancora maggiori sensazioni di quelle date dalla sola visione: come potri mai toccare nello stesso modo un solo, piccolo francobollo?
Gli effetti di un'inversione di tendenza da parte dei collezionisti nella domanda di francobolli nuovi con gomma integra non potrebbe che portare a condizioni di mercato più eque e con minori sperequazioni, a vantaggio di tutti. Occorrerebbe pensarci.
Un cordiale saluto
Enrico Flaminio
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- cirneco giuseppe
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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Miei cari amici sostenitori de ""usato è bello"".
Io, invece sostengo che l'usato non è più bello del nuovo.
Il francobollo usato è stato toccato, leccato, imbrattato, stropicciato, sbattuto di qua e di la, colpito, buttato per terra, ripreso e qualche volta sputacchiato, passato di mano in mano a chi di francobolli manco gliene fregava, osservato con sospetto, soppesato e riguardato con sufficienza, lisciato e tagliuzzato con le forbici, ha preso il sole ed il freddo, la pioggia ed il vento, lavato con acqua non sempre pulita, messo sotto pesi massicci, a volte linguellato anche lui....
!dovreste farlo santo!
Ma io che ai santi preferisco i fanti, mi accontento di quei pezzettini quasi vergini, ma sempre come mamma l'ha fatto.
Con tutte le cosette al loro posto, compresa quella gomma che tanti denigrano e spesso dimenticano che anche la gomma è parte integrante del francobollo, così come i dentini, così come la stampa, così come la filigrana, così come la carta.
Ogni Linus si sceglie la coperta che più gli scalda il cuore.
La mia non ha annulli nè bolli.



Io, invece sostengo che l'usato non è più bello del nuovo.
Il francobollo usato è stato toccato, leccato, imbrattato, stropicciato, sbattuto di qua e di la, colpito, buttato per terra, ripreso e qualche volta sputacchiato, passato di mano in mano a chi di francobolli manco gliene fregava, osservato con sospetto, soppesato e riguardato con sufficienza, lisciato e tagliuzzato con le forbici, ha preso il sole ed il freddo, la pioggia ed il vento, lavato con acqua non sempre pulita, messo sotto pesi massicci, a volte linguellato anche lui....
!dovreste farlo santo!
Ma io che ai santi preferisco i fanti, mi accontento di quei pezzettini quasi vergini, ma sempre come mamma l'ha fatto.
Con tutte le cosette al loro posto, compresa quella gomma che tanti denigrano e spesso dimenticano che anche la gomma è parte integrante del francobollo, così come i dentini, così come la stampa, così come la filigrana, così come la carta.
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..... pino .....
su ebay http://shop.ebay.it/merchant/gcirnec?_rdc=1
________________________________________________
NEMICO, DICHIARATO E CONVINTO, DEL GRONCHI LILLA
E' saggio sognare ma da stolti illudersi.
cerco e colleziono saggi e prove dagli ASI ad oggi solo Italia
http://www.antichistati.it


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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra









PINO















Stefano
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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Ciao a tutti,
queste discussioni vengono dall' inizio del collezionismo, hanno sempre diviso i fautori del nuovo e dell' usato, e probabilmente continueranno anche quando non ci saremo più..
A mio parere sono ambedue rispettose di collezione, certo che l' usato su documento è il massimo per un cultore di storia postale, già aver lavato il francobollo porta a un depauperamento della sua storia, la vita di qualche cosa staccato dal suo supporto gli monca la vita filatelica, avere un bollo come è nato, intonso e fresco, denota una grande cura per la persona che lo ha conservato per lunghi periodi, avere un pezzo che nonstante il tempo possa fare vedere freschezza e colore è una grande soddisfazione..
Io stò nel mezzo del guado, mi piacciono i documenti viaggiati, danno vita con le loro vicissitudini, e anche un francobollo di non alto valore nel documento prende il rispetto che merita, dall' altro lato avere una splendita quartina di cento e passa anni in buone condizioni ti fà ammirare la tecnica del periodo, che non ha niente da invidiare alle nostre recenti emmissioni..
Rimane l' usato sciolto, che si trova per una gran parte con annulli che lasciano molto perplessi, un cultore del genere deve essere molto cauto per non prendere cantonate..
A me piace tutto quello che è bello, pertanto in una mia collezione non farei distinzione, ma curerei qualità e frechezza degli esemplari da metterci, la filatelia è bella perchè si possono raccogliere pezzi che insieme fanno la storia della vita e della tecnica di un periodo, e nuovo ed usato possono vivere insieme essendo ambedue protagonisti..
Italo
queste discussioni vengono dall' inizio del collezionismo, hanno sempre diviso i fautori del nuovo e dell' usato, e probabilmente continueranno anche quando non ci saremo più..
A mio parere sono ambedue rispettose di collezione, certo che l' usato su documento è il massimo per un cultore di storia postale, già aver lavato il francobollo porta a un depauperamento della sua storia, la vita di qualche cosa staccato dal suo supporto gli monca la vita filatelica, avere un bollo come è nato, intonso e fresco, denota una grande cura per la persona che lo ha conservato per lunghi periodi, avere un pezzo che nonstante il tempo possa fare vedere freschezza e colore è una grande soddisfazione..
Io stò nel mezzo del guado, mi piacciono i documenti viaggiati, danno vita con le loro vicissitudini, e anche un francobollo di non alto valore nel documento prende il rispetto che merita, dall' altro lato avere una splendita quartina di cento e passa anni in buone condizioni ti fà ammirare la tecnica del periodo, che non ha niente da invidiare alle nostre recenti emmissioni..
Rimane l' usato sciolto, che si trova per una gran parte con annulli che lasciano molto perplessi, un cultore del genere deve essere molto cauto per non prendere cantonate..
A me piace tutto quello che è bello, pertanto in una mia collezione non farei distinzione, ma curerei qualità e frechezza degli esemplari da metterci, la filatelia è bella perchè si possono raccogliere pezzi che insieme fanno la storia della vita e della tecnica di un periodo, e nuovo ed usato possono vivere insieme essendo ambedue protagonisti..
Italo
Mi piace tutto quello con i denti, e se vecchio anche senza.
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Italo Pagotto
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30126 Lido di Venezia VE
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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Pino ha dimenticato le buste rosicchiate dai topi....se volete ve ne mostro qualche esempio!
Io certo non cambio idea!!!!!!!!!!!!!!
Il francobollo nuovo non è stato usato per la sua funzione!!!!!!!!
Esso rimane un incompiuto!
Ma a Pino gli incompiuti piacciono....infatti colleziona formidabili saggi
Non posso negarne la storicita', l'utilita', ma essi somigliano molto al Gronchi rosa morto prima di nascere....
Pino non avertene
... sto scrivendo per chiaccherare un po'
Questa sera sono solo a casa e sto preparando il materiale necessario per un incontro ad alto livello domani a casa Kimmel

Io certo non cambio idea!!!!!!!!!!!!!!
Il francobollo nuovo non è stato usato per la sua funzione!!!!!!!!
Esso rimane un incompiuto!
Ma a Pino gli incompiuti piacciono....infatti colleziona formidabili saggi

Non posso negarne la storicita', l'utilita', ma essi somigliano molto al Gronchi rosa morto prima di nascere....
Pino non avertene

Questa sera sono solo a casa e sto preparando il materiale necessario per un incontro ad alto livello domani a casa Kimmel





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ciao
Fildoc
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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra

Premettendo che ognuno ha i suoi gusti, il nuovo (vedi Pino ed il sottoscritto) o l'usato (su busta secondo me è meglio e il francobollo assume maggior significato) devono essere considerati alla stessa stregua.
Tornando al discorso gomma integra o linguellata, direi che la questione sollevata da Antonello sia giustissima e assolutamente da condividere.
I francobolli RARI con gomma originale integra sono solo una piccolissima percentuale (in questi casi le quotazioni elevate a mio parere sono giustificate) e i rimanenti è molto probabile che siano stati manipolati, anche se hanno un certificato (magari l'unico) che ne attesta l'integrità.
Inutile credere alle favole

E' doveroso, poi, dire che collezionare i francobolli rari ante 1900 con linguella originale è giusto ed intelligente, e questo l'ho sempre sostenuto.
Cerchiamo, però, di non fare di tutta l'erba un fascio.... i francobolli comuni e mediamente-rari con gomma originale integra esistono. E chi li colleziona lo fa perchè in tali condizioni sono nati, sono insomma come mamma li ha fatti.
La polemica, poi, tra adoratori della gomma integra e sostenitori dei linguellati, a mio modesto parere, è un po' inutile. Entrambi collezionano francobolli nuovi, e io dico che se si riescono a trovare con la gomma originale intonsa e fresca, senza correre dei rischi eccessivi e spendere delle fortune, perchè accontentarsi?
Ultima annotazione: se per un francobollo raro esistono quattro certificati che ne attestano l'originalità ed integrità della gomma, e magari i periti che li hanno redatti sono di tre generazioni diverse, io quasi quasi ci credo








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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Antonello Cerruti ha scritto: resi indistinguibili da quelli veramente integri
Antonello lo sai che sono un provocatore nato...........

Prima una battuta:
Forse stiamo entrando nella Filosofia Filatelica: ma se sono realmente indistiguibili......... allora sono a tutti gli effetti autenticamente integri !
Poi una affermazione molto seria:
Non esistono francobolli rigommati che non possano essere riconosciuti con sicurezza. Stop. Ne sono più che convinto.
Esistono solo francobolli che non sono stati esaminati con la pazienza necessaria ma con la fretta. Oppure esaminati pensando ad altre cose o peggio ancora parlando. Oppure esaminati senza utilizzare tutte le metodologie che l’esperienza e la tecnica ci mettono a disposizione. Non considero volutamente altre possibilità.
------------------------------------------------------------
Conosciamo tutti i passaggi fondamentali per riconoscere un francobollo rigommato ma è sempre utile ricordarli per i nuovi iscritti.
Tecniche di valutazione consuete:
- L’esame delle caratteristiche morfologiche, cromatiche e fisico-chimiche della gomma specifiche e tipiche per quella data emissione.
- La rigidità tipica del francobollo rigommato. A volte è diritto come una tavoletta mentre a volte appare deformato ma non presenta mai quella tipica ed armonica lieve cupoletta quando viene appoggiato su una superficie piana (questa caratteristica naturalmente è valida solo per la gomma arabica non per quella sintetica). Le condizioni climatiche migliori per esaltare questo aspetto fondamentale sono quelle caratterizzate da una bassa umidità atmosferica anche opportunamente creata mediante l’ausilio di un deumidificatore nello studio o nel locale adibito a questo tipo di valutazione.
- I dentelli rigidi e taglienti. Attenzione però nel dare troppa importanza a questo aspetto. Ho esaminato francobolli nei quali la rigommatura si fermava su tutti i dentelli solo mezzo millimetro prima rimanendo quindi belli morbidi ! Una vera e propria opera d’arte !
- L’accentuazione della naturale curvatura del francobollo con il calore della mano. Naturalmente il retro gommato va tenuto verso l’alto.
- L’esame con la lampada di Wood. Attenzione anche in questo caso. I migliori rigommati non danno alcun segno di anomalia all’ultravioletto ma danno spesso aspetti del tutto sovrapponibili alla gomma originale. I rigommati “grossolani” sono invece facilmente distinguibili con questa metodica.
Tecniche poco conosciute:
- Ne utilizzo due diverse che tagliano sempre la “testa al toro” quando le metodologie sopra elencate lasciano ancora dei dubbi. Sono metodiche nel mio caso assolutamente dirimenti. Ma per evitare di dare ulteriori imboccate ai rigommatori che prima o poi potrebbero anche leggerle queste righe, mi astengo dal comunicarle. Mi auguro che comprenderete.
Infine: Non per spegnere gli entusiasmi sui linguellati....... ma sono molto più frequenti di quanto non si creda i senza gomma di pregio cui dopo la rigommatura è stata applicata e poi tolta una bella linguella appositamente per far abbassare la guardia.
Scusate, ma non era nelle mie intenzioni tenere una lezione....




Ultima modifica di el che il 4 luglio 2008, 22:45, modificato 2 volte in totale.
Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
(pensieri personali)
da sempre il bello ha attratto qualsiasi legge canonica.
se si parla di perfetto si parla di un FB Nuovo.
se si parla di bello si parla di un FB linguetato,
se si parla di qualcosa di interessante e filatelicamente vissuto si parla di usato e storia postale.
da queste 3 vie principali si sviluppa tutto il resto,
in merito all'articolo letto condivido quanto descritto, pero' se si pensa tutto il contrario...si capovolgono i lati,
perchè nasce un tale articolo??
perchè se è vero che i gommati sono cosi' introvabili, inaffidabili, numerati, alterati....sono per sintassi RARI
io sono piu' dalla parte del nuovo trattando principalmente regno e prima repub. pero' come molti di voi sopra descrivono è altrettanto
bello possedere buste viaggiate e non 'filateliche' dalle affrancature dal fascino postale.....
da sempre il bello ha attratto qualsiasi legge canonica.
se si parla di perfetto si parla di un FB Nuovo.
se si parla di bello si parla di un FB linguetato,
se si parla di qualcosa di interessante e filatelicamente vissuto si parla di usato e storia postale.
da queste 3 vie principali si sviluppa tutto il resto,
in merito all'articolo letto condivido quanto descritto, pero' se si pensa tutto il contrario...si capovolgono i lati,
perchè nasce un tale articolo??
perchè se è vero che i gommati sono cosi' introvabili, inaffidabili, numerati, alterati....sono per sintassi RARI
io sono piu' dalla parte del nuovo trattando principalmente regno e prima repub. pero' come molti di voi sopra descrivono è altrettanto
bello possedere buste viaggiate e non 'filateliche' dalle affrancature dal fascino postale.....
Gianluca, Collezionista Filatelico
Area - Italia
Germania reich
-------------------------
La filatelia è una seria passione,
Noi sostenitori facciamo il meglio per dimostrarlo.
Area - Italia
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- Antonello Cerruti
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- Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45
Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Non voglio abbattere l'entusiasmo di Virgilio Terrachini.
Vorrei solo ricordargli come esistano a Milano diversi rigommatori professionisti che effetuano il loro lavoro con la garanzia della riuscita.
Cioè il committente indica loro il perito che ha prescelto e loro (gli "artisti") si fanno pagare solo se riconsegnano il francobollo rimesso a posto più il certificato che ne attesta l'integrità della gomma.
Poichè tutti questi "artisti" sono sulla breccia da anni, assai ricercati ed apprezzati e nessuno di loro è mai morto di fame, devo pensare che siano più i lavori ben riusciti che i fallimenti.
E non mi fate dire che conosco più periti con il crampo dello scrivano che periti morti di fame.....
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Vorrei solo ricordargli come esistano a Milano diversi rigommatori professionisti che effetuano il loro lavoro con la garanzia della riuscita.
Cioè il committente indica loro il perito che ha prescelto e loro (gli "artisti") si fanno pagare solo se riconsegnano il francobollo rimesso a posto più il certificato che ne attesta l'integrità della gomma.
Poichè tutti questi "artisti" sono sulla breccia da anni, assai ricercati ed apprezzati e nessuno di loro è mai morto di fame, devo pensare che siano più i lavori ben riusciti che i fallimenti.
E non mi fate dire che conosco più periti con il crampo dello scrivano che periti morti di fame.....
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Caro Antonello purtroppo conosco bene queste cose e perciò mi sono limitato a citare volutamente solo l'eventualità dell'errore umano che può coinvolgere tutti in percentuali fisiologiche (1-2 %) e non l'azione dolosa.
A proposito: sono disponibilissimo a comunicare mediante m.p. gli altri due metodi certi a tutti coloro che ne fossero interessati. Se tu ne conosci .....un terzo, ben venga !
Poi un'altro aspetto: spesso per rigommato si pensa automaticamente alla rigommatura totale. Teniamo presente che spesso invece la rigommatura è parziale e si limita alla zona occupata precedentemente dalla linguella. Quindi le regole sopra esposte non valgono. In genere in questi casi basta la semplice lampada di wood ed una scrupolosa ispezione.

A proposito: sono disponibilissimo a comunicare mediante m.p. gli altri due metodi certi a tutti coloro che ne fossero interessati. Se tu ne conosci .....un terzo, ben venga !
Poi un'altro aspetto: spesso per rigommato si pensa automaticamente alla rigommatura totale. Teniamo presente che spesso invece la rigommatura è parziale e si limita alla zona occupata precedentemente dalla linguella. Quindi le regole sopra esposte non valgono. In genere in questi casi basta la semplice lampada di wood ed una scrupolosa ispezione.



- Antonello Cerruti
- Messaggi: 7000
- Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45
Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
antares ha scritto:Caro Antonello purtroppo conosco bene queste cose e perciò mi sono limitato a citare volutamente solo l'eventualità dell'errore umano che può coinvolgere tutti in percentuali fisiologiche (1-2 %).
A proposito: sono disponibilissimo a comunicare mediante m.p. gli altri due metodi certi a tutti coloro che ne fossero interessati. Se tu ne conosci .....un terzo, ben venga !
Poi un'altro aspetto: spesso per rigommato si pensa automaticamente alla rigommatura totale. Teniamo presente che spesso invece la rigommatura è parziale e si limita alla zona occupata precedentemente dalla linguella. Quindi le regole sopra da me esposte non valgono. In genere in questi casi basta la semplice lampada di wood ed una scrupolosa ispezione.
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Caro Virgilio, se tu ritieni che la percentuale di errori peritali sulle gomme dei francobolli del regno sia nell'ordine dell1-2%, vuol dire che ritieni l'altro 70-80% di certificati con pseudo gomma integra non sia dovuto ad errore...
Spero di aver capito male.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
- valerio66vt
- Messaggi: 5628
- Iscritto il: 3 ottobre 2007, 19:36
- Località: TARQUINIA VT
Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Salve a tutti
Mi intrometto in questa interessantissima dissertazione da mero profano.
Quello che riesco ad evincere è che le due scuole di pensiero restano tali e che il mondo della filatelia, aimè, a volte sembra più un business che una passione tra tutti questi rigommatori, falsificatori, periti di mano veloce ecc ecc.
Si potrebbe essere scoraggiati per un neofita che si introduce in tale campo.
Non credo ci sia soluzione al dolo e forse l'unica ancora di salvezza potrebbe essere quella di riferirsi a persone che avendo anni di esperienza posso aiutare, insegnare e far comprendere come riconoscere i pezzi falsi, quelli un "po" falsi e quelli buoni.
Questo Forum credo sia un angolo di paradiso adatto a tale scopo e può fare molto!
Per pura statistica, premettendo che qualsiasi collezione è da ammirare, la mia preferenza si dirigerebbe verso la storia postale ma la tasca purtroppo non supporta tanto e quindi mi accontento dell'usato o dell'linguellato.
Un cordiale saluto
Valerio
Mi intrometto in questa interessantissima dissertazione da mero profano.
Quello che riesco ad evincere è che le due scuole di pensiero restano tali e che il mondo della filatelia, aimè, a volte sembra più un business che una passione tra tutti questi rigommatori, falsificatori, periti di mano veloce ecc ecc.
Si potrebbe essere scoraggiati per un neofita che si introduce in tale campo.
Non credo ci sia soluzione al dolo e forse l'unica ancora di salvezza potrebbe essere quella di riferirsi a persone che avendo anni di esperienza posso aiutare, insegnare e far comprendere come riconoscere i pezzi falsi, quelli un "po" falsi e quelli buoni.
Questo Forum credo sia un angolo di paradiso adatto a tale scopo e può fare molto!
Per pura statistica, premettendo che qualsiasi collezione è da ammirare, la mia preferenza si dirigerebbe verso la storia postale ma la tasca purtroppo non supporta tanto e quindi mi accontento dell'usato o dell'linguellato.
Un cordiale saluto
Valerio
Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Le statistiche possono essere liberamente interpretate da chiunque.
Un affermato perito mi disse un paio di anni fa che un bravo perito sbaglia meno del 5%. Io svolgo l'attività di cardiologo e cerco di impiegare lo stesso impegno che metto nella medicina anche nell'attività peritale. Io percentuali di errore simili non le accetto. Non le posso accettare. Non me le posso permettere. Da qui il mio 1-2%. Questa è una percentuale che dobbiamo avere tutti come target. Se non ci si sta dentro un professionista in qualsiasi campo lavorativo cambia mestiere.
Se uno stila 2000 certificati all'anno vuol dire che ne ha sbagliati 40. Mi sembrano ancora tanti.........

Un affermato perito mi disse un paio di anni fa che un bravo perito sbaglia meno del 5%. Io svolgo l'attività di cardiologo e cerco di impiegare lo stesso impegno che metto nella medicina anche nell'attività peritale. Io percentuali di errore simili non le accetto. Non le posso accettare. Non me le posso permettere. Da qui il mio 1-2%. Questa è una percentuale che dobbiamo avere tutti come target. Se non ci si sta dentro un professionista in qualsiasi campo lavorativo cambia mestiere.
Se uno stila 2000 certificati all'anno vuol dire che ne ha sbagliati 40. Mi sembrano ancora tanti.........



- Paolo Angelini (paoloang)
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- Iscritto il: 13 luglio 2007, 11:54
Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Ragazzi, avete tutti ragione.
Mi avete connvinto a continuare con i linguellati, così rischio il minimo indispensabile....
Grazie.

Mi avete connvinto a continuare con i linguellati, così rischio il minimo indispensabile....
Grazie.



Paolo Angelini
Colleziono Annulli a targhetta VISITATE L'ITALIA
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Re: Francobolli linguellati e con gomma integra
Mah... pensare che un perito sbagli o cerchi di raggiungere una soglia d'errore tra 1-2 % mi pare davvero troppo ottimistico...
quanti certificati abbiamo visto sulle pagine del forum di illustri periti (o tali...) che lasciavano molto a desiderare...diciamo così....e su Fb repubblica e regno vitt. ema 3°...non oso pensare ai certificati regno umberto e asi...
anche con le problematiche riportate dall'articolo di Antonello...e poi le perizie si pagano ed anche bene
...e quando ci sono soldi in giro....
riguardo agli usati o nuovi sono daccordo con Pino... la storia postale ha un suo fascino...ma gli usati sciolti lavati con ammollo, stirati e messi ad asciugare come lelenzuola...tutti quei fb del regno con annulli falsi o postumi (ci saranno su 100 fb 1-2 con annullo originale???)...io li voglio come mamma li ha fatti...
Jose'
ps Antonello ti ringrazio per l'articolo ma qua già non c'è una lira, poi quando ne esce una compriamo un Fb e mi dici che pure periziato forse è stato manipolato....allora stasera mi vado a fare una mangiata di pesce che forse è meglio....










Jose'
ps Antonello ti ringrazio per l'articolo ma qua già non c'è una lira, poi quando ne esce una compriamo un Fb e mi dici che pure periziato forse è stato manipolato....allora stasera mi vado a fare una mangiata di pesce che forse è meglio....


