cirneco giuseppe ha scritto: 27 maggio 2018, 22:01
rodi ha scritto: 27 maggio 2018, 21:16
Scusate la domanda probabilmente stupida, ma perché questo sarebbe un foglietto? È valido per l’affrancatura?
 
 
   
 
Certamente no.
E un foglietto ricordo inserito nella guida, in inglese, distribuita a Milanofil. 
Mi sembra si pagasse anche (la guida).
E' finito nei cataloghi ma in effetti è un prodotto privato.
 
Mi pare di ricordare che fosse allegato al
 Libro dei francobolli 1989 venduto agli acquirenti esteri. Ma potrei sbagliarmi.
Una cosa è certa: non si tratta di una carta-valore postale, ma di una semplice riproduzione realizzata privatamente dall'Amministrazione delle Poste e stampata da IPZS (peraltro con il solito pressapochismo, visto il macroscopico errore di traduzione in inglese...).
Poi è ovvio che ciascuno colleziona quello che più gli aggrada, e che, ovviamente, i commercianti tentano sempre di tirare l'acqua al loro mulino, cercando di far passare per francobollo ciò che francobollo non è (come ad esempio le lamine argentate di qualche anno fa).