1858 - Da Lecco a Lipsia per la Via di Svizzera con Centes. 45 e tassazioni... ingarbugliate!

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francesco luraschi
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1858 - Da Lecco a Lipsia per la Via di Svizzera con Centes. 45 e tassazioni... ingarbugliate!

Messaggio da francesco luraschi »

Questa lettera è interessante ma non sono stato in grado di sciogliere completamente, e forse neppure in maniera esatta, la tassa di cui è caricata.

Quindi: essendo Lipsia in Sassonia la lettera rispettava la tariffa della Lega austro-germanica del 1850 poi rivista che in questo caso è pari a 9 carantani assolti quindi con 45/100 in francobolli.

Il mittente però chiese l'instradamento Via della Svizzera e quindi si sarebbero dovute aggiungere le competenze per la posta elvetica che, sul tratto Chiavenna-Coira-San Gallo-Costanza erano pari a 6 carantani. Immagino sia questa la tratta percorsa dalla lettera.

Non essendo state assolte in partenza ecco annotata la tassa di 6 carantani sul frontespizio.

A destinazione i 6 carantani vennero prima cassati e poi tradotti in 2 grossi d'argento.

Però qui compare una tassa in frazione 2/2 in cui il numeratore risulta a sua volta cassato. Forse si tratta di una semplice ripetizione/controllo della tassa però da convenzione sappiamo che per le lettere transitanti sul territorio svizzero il numeratore indicava le competenze della lega e il denominatore quelle svizzere.

Si ritenne erroneamente che "un qualcosa"fosse a vantaggio degli austriaci?

Però una volta appurato che le competenze della lega erano state assolte il numeratore venne cassato e rimasero solo i due grossi a favore degli svizzeri.

Ma ... il 7 in azzurro? Tra l'altro di intravede pure un 5 ... entrambi cassati.

Sembra che chi ha cassato il 2 al numeratore abbia cassato anche il 6, il 7 ed anche il 5 ...

Ciao: Francesco
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fildoc
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Re: Lettera Lecco-Lipsia

Messaggio da fildoc »

secondo me chi cancella il 6 scrive poi 2 sottolineato
chi cancella il 2, il 5 e il 7 scrive poi 2 piu' in basso sotto la barra
+-x:
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ciao
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Fildoc
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fildoc
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Re: Lettera Lecco-Lipsia

Messaggio da fildoc »

a dimenticavo:
quindi regolari 12 groschen
bella busta!
+-x:
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ciao
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Fildoc
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collekle
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Re: Lettera Lecco-Lipsia

Messaggio da collekle »

buona sera Francesco,
penso che devi presentare questa lettera nel forum altpostgeschichte. sono sicuro che bayern klassisch (Ralph) e altsax (Jürgen) possono aiutarti.
posso fare la traduzione delle domande. sicuramente 9 carantani = 45/100 non erano sufficiente via della Svizzera.
la lettera faceva la strada San Gallo-Romanshorn-Friedrichshafen-ambulante-Ulm. Friedrichshafen - Ulm stesso giorno 15.5.1858). poi Ulm-Augsburg-Norimberga-Bamberg-Plauen-Lipsia sempre con ferrovia. la mattina del 17.5. la lettera era a Lipsia. vedi il bollo.
in 1858 la ferrovia non c'era a Costanza.
cordiali saluti
Dieter
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francesco luraschi
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Re: Lettera Lecco-Lipsia

Messaggio da francesco luraschi »

Buongiorno Dieter,

grazie per la precisazione sul percorso che non conoscevo.

Effettivamente avevo notato pure io l'inutilità di arrivare fino a Costanza per poi tornare a Friedrichshafen dato che si trovano sulle sponde opposte del lago. Però avevo ipotizzato un tratto con un piroscafo.

Al fatto che già a San Gallo la lettera sarebbe stata istradata verso la Germania non avevo pensato.

Per sciogliere la tassazione mi sono basato sulla convenzione tra Austria e Svizzera del 1854, dove è menzionato il percorso che ho descritto, e sulla convenzione austro-germanica del 1850/1851 dove effettivamente si scrive di tasse frazionarie tra porto della lega e porto svizzero.

Il fatto di scrivere 2/2 e poi cancellare il numeratore mi sembra quindi una finezza di chi ha tassato la lettera alla fine, dato che ad essere pignoli sarebbe 0/2 o comunque /2

Secondo me a mettere in crisi i tassatori fu il 6 di transito svizzero, forse vedevano poche lettere con questa tassa dato che per esempio dal Veneto le lettere non passavano necessariamente dalla confederazione.

Forse inizialmente la lettera venne considerata di II porto e da qui la tassazione 5 dati da (15/100)x3+(15/100)x2=75/100 e quindi 5 grossi. Poi però c'è pure il 7 ...

Alla fine però una mano esperta capì che il 6 era il transito svizzero e nient'altro e da qui l'applicazione della tassa frazionaria esatta di 2 grossi.

Il problema con il forum Altpostgeschichte a cui per altro sono iscritto è, tra l'altro, la lingua. Magari puoi mostrare tu stesso la lettera in quel forum e farci poi sapere.

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collekle
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Re: Lettera Lecco-Lipsia

Messaggio da collekle »

buonasera Frencesco,

vedremo cosa dicono gli esperti.
https://www.altpostgeschichte.de/index. ... i-sachsen/

Dieter
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collekle
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Re: Lettera Lecco-Lipsia

Messaggio da collekle »

buonasera Francesco,

Ralph ha già scritto la risposta. purtroppo lungo come un romanzo. la traduzione sara un bel lavoro per me.

Dieter
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francesco luraschi
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Re: Lettera Lecco-Lipsia

Messaggio da francesco luraschi »

Buonasera Dieter,

innanzitutto grazie per essersi attivato con i forumisti tedeschi e grazie anche a loro per gli interventi. :clap:

Con comodo ci faccia poi sapere l'analisi tariffaria della lettera.

Confermo che la lettera non è mia ma è in vendita in un'asta corrente, e questo perché i vari interventi sembrano concentrarsi su questo dettaglio.

Ciao: Francesco

Rev LB Nov 2022
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