Province Napoletane - I ritocchi sulla V e VI tavola del Grana 5

[kermit]

La QUINTA TAVOLA

Prima dell’allestimento della QUINTA TAVOLA Matraire eseguì sulla terza pietra, ovvero su quella contenente il blocco di riporto di 10 riproduzioni, un piccolo RITOCCO alla SECONDA VARIETA’ DI RIPORTO prima che fossero trasportate le impronte per preparare la nuova tavola.
La linea verticale destra del cartiglio dov’è FRANCO ha in tutte le tavole precedenti un ingrossamento in prossimità della F di FRANCO, mentre nella QUINTA TAVOLA e nella successiva, la SESTA e ultima, tale ingrossamento appare eliminato, anzi la linea in quel punto appare interrotta.

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La SESTA TAVOLA

Nella SESTA TAVOLA invece Matraire esegui dei ritocchi sulla QUINTA VARIETA’ DI RIPORTO, ovvero sulla famosa falla di stampa presente nel triangolo alto a destra, comunemente chiamata falla "a goccia", che qui inserisco in foto come esempio.

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In questo caso il ritocco venne eseguito direttamente sulla pietra da stampa (non sulla terza pietra come nel caso precedente), per dieci volte, ovvero quante sono le quinte varietà presenti sulla SESTA TAVOLA.

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Inoltre, nella posizione 15 della SESTA TAVOLA si osserva che manca pure il tratto sotto la croce alta sinistra. (tipica del quinto riporto). Anche in questo caso si presume che si tratti di un ulteriore piccolo ritocco.

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Furono questi due importanti ritocchi che permisero ad Alberto Diena di definire, senza alcun dubbio, la reale sequenza temporale delle ultime due tavole del 5 grana. Infatti, poichè i francobolli della QUINTA TAVOLA non furono mai messi in uso, come è ben noto, si potrebbe erroneamente pensare che la QUINTA sia stata l'ultima. Ma non fu cosi.

Rev LB May 2024