La formazione degli aloni nei francobolli in rotocalco

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Moderatori: Alex, Stefano T

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sintesi2006
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La formazione degli aloni nei francobolli in rotocalco

Messaggio da sintesi2006 »

Salve,
..secondo voi il fatto che sia azzurro significa che e' una sola :mmm:
..dovrebbe un nuovo gomma integra
http://img167.imageshack.us/img167/1039 ... rroan8.jpg
decennaleazzurroan8.jpg



Grazie mille
Fabio
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Stefano T
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Re: Dennalle 1,25L Azzurro

Messaggio da Stefano T »

Ciao: Fabio

lo sfondo più inchiostrato su queste serie commemorative può capitare, non si tratta di varietà.

Ciao: Ciao: Ciao:
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
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marcadabollo

Re: Decennale 1,25L Azzurro

Messaggio da marcadabollo »

Stefano T ha scritto: lo sfondo più inchiostrato su queste serie commemorative può capitare
Dubito che si tratti di un eccesso di inchiostratura in senso stretto: se così fosse stato non ci sarebbe una nettissima separazione tra il bordino celeste che eccede la vignetta e i dentelli rimasti bianchi. Sembra piuttosto un problema di incisione del cilindro del rotocalco, fatto presumibilmente con pellicola non abbasta densa e che quindi ha causato una leggera incisione anche di quanto avrebbe dovuto rimanere bianco. Di conseguenza in corso di stampa veniva inchiostrata anche quest'area aggiuntiva, incisa debolmente, e che compare quindi come bordino alla vignetta.
Michele
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giandri
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Re: Decennale L. 1,25 Azzurro

Messaggio da giandri »

Non posso altro che confermare quanto scritto da Michele (marcadabollo): ineccepibile.
Troviamo frequentemente questi "aloni" con i francobolli in rotocalco di quegli anni e successivi (epoca RSI ed anche Repubblica).
Più frequentemente incontriamo queste velature attorno alle scritte marginali del foglio, forse perché si tratta di un'area della composizione meno curata.
Erano effetto -come ha spiegato Michele- della densità della emulsione della pellicola usata per i vari tiponaggi: accadeva così che nell'esposizione della lastra venisse impressionato (e quindi "inciso") anche quello che doveva rimanere bianco (cioè nero sulla pellicola che non doveva lasciar passare la luce).
E per quanto debolmente incisa, quella parte tratteneva inchiostro in fase di stampa.
Ricordo di aver visto una volta sulle scritte marginali del foglio addirittura un segno leggero che dalla forma pareva essere il nastro (adesivo) con cui a volte veniva fissato il typon.
Forse a questo punto occorre una piccola spiegazione (sommaria) di come si effettua la preparazione di una lastra di rotocalco (ricordo che di questo ne avevo parlato nel vecchio Forum, sempre a proposito di queste velature di colore che accompagnano, spesso, le scritte accessorie sui bordi dei fogli; anche in quel caso seguì un preciso intervento di Ludwig).
La preparazione della lastra avviene con un procedimento fotografico.
Il disegno della vignetta viene riprodotto tante volte quante servono per preparare la composizione su una pellicola fotografica (naturalmente ci sono passaggi negativo-positivo che trascuro per non complicare il discorso).
Tutte queste riproduzioni (che ovviamente comprendono tutto quello che deve essere stampato, quindi anche le scritte marginali) sono fatte su pellicola fotografica e si chiamano "typon" (nome comune del gergo dello stampatore che credo sia la trasformazione di un nome proprio - marchio di fabbrica - come succede spesso nella lingua italiana).
L'operazione di duplicazione dei "typon" viene detta, in italiano, tiponaggio (bruttissima parola italianizzata, ma anche questo avviene spesso nella lingua italiana).
Su un foglio trasparente viene effettuato il montaggio dei vari "typon" per formare la composizione del foglio di francobolli.
Ai bordi vengono montati i "typon" relativi a scritte, righe, greche, eccetera.
Per montare questi "typon" (veri e propri pezzettini di pellicola fotografica) si usano speciali collanti (oggi spray) o anche uno speciale nastro adesivo.
Il tutto poi poteva impressionare un'altra pellicola o direttamente la lastra (secondo i vari passaggi negativo/positivo).
Ritocchi potevano essere fatti sulla lastra o anche sulla pellicola (raschietto per eliminare "righe", ovvero eccedenze di emulsione oppure uno speciale inchiostro rosso coprente che non lascia passare la luce: infatti l'emulsione è ortocromatica).
La densità dell'emulsione dipende dall'esposizione: una esposizione non corretta poteva far sì che quello che doveva risultare "nero coprente" coprente non fosse (o in negativo quello che doveva risultare trasparente fosse invece leggermente opaco).
Se osserviamo, soprattutto nelle scritte marginali del foglio, queste velature, vediamo che sono nette: hanno le dimesioni del "typon" che conteneva le scritte. Significa che della luce è filtrata ed ha impressionato la lastra.
Risorgimento6Lire.JPG
In questa immagine è evidente la velatura che interessava probabilmente l'intera composizione, a causa di un errore di esposizione della pellicola: si è ricorsi ad un ritocco "cancellando" grossolanamente (non chiedetemi se sulla lastra o sulla pellicola) la parte impressa.
Spero di essere riuscito a dare almeno una pallida idea del procedimento.
Procedimento che, oggi, non esiste più: ormai tiponaggi, montaggi e quant'altro è fatto tutto elettronicamnete, perdendo così tutte quelle operazioni manuali che si compivano fino a dieci anni fa.
Ciao:
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Andrea Bizio Gradenigo
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La filatelia è divertimento, studio, approfondimento e cultura, non è un libretto di banca.
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somalafis
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Re: Decennale L. 1,25 Azzurro

Messaggio da somalafis »

Finalmente so i dettagli al processo che ha portato alla formazione degli aloni di tanti francobolli in rotocalco, attorno alle vignette, alle scritte marginali, ai puntini dei gruppi. Grazie Michele e Giandri!
Riccardo Bodo
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Giovanni Salvaderi
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Re: Decennale L. 1,25 Azzurro

Messaggio da Giovanni Salvaderi »

:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: interessantissimo
GRAZIE Andrea e Michele
Ciao:
giovanni salvaderi
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seguo principalmente la IV di Sardegna
I miei annulli http://cid-25e0e09b22a810c1.skydrive.li ... lbums.aspx

in aggiornamento :-))
sintesi2006
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Re: Decennale L. 1,25 Azzurro

Messaggio da sintesi2006 »

Grazie mille a Michele e Giandri interessantissimo.
:pea: :pea:

Fabio

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Alex
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Intero postale 'vinceremo'

Messaggio da Alex »

Ciao a tutti,
qui di seguito vi mostro il particolare del confronto tra 3 interi postali tipo 'Vinceremo'.
Sono incuriosito dal riquadro che c'è intorno all'effigie del re nei primi 2 in alto e che è assente in quello in basso.
dettagli intero postale 'vinceremo'.jpg

A prima vista fa pensare al ritaglio di intero annullato ma in realtà si tratta di una stampa fatta in questo modo.
La cosa mi ha incuriosito e volevo mostrarvela. Qualcuno di voi ha conoscenza di interi con analoghe curiosità ?
Ciao a tutti e grazie per le vostre risposte e commenti.

Ciao: Ciao:
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Cordiali saluti.

Alessandro Zeni

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marcadabollo

Re: Intero postale 'vinceremo'

Messaggio da marcadabollo »

Avevamo già parlato di questo effetto a proposito di alcuni francobolli e Andrea (Giandri) ne aveva dato una dettagliata spiegazione tecnica. Più sommariamnete, l' avevo definito un problema di sovraesposizione del cilindro durante la fase di incisione, che finiva col rendere visibile anche la porzione di pellicola che circondava l'immagine.
Michele
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Franco Moscadelli
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Re: Intero postale 'vinceremo'

Messaggio da Franco Moscadelli »

Ciao: Esatto, durante l'incisione la pellicola del tiponaggio non era stata eventualmente corretta con il famoso rosso coprente, chiamato a quel tempo "sangue di bue" che serviva per correggere manualmente le imperfezioni e gli aloni delle pellicole in fase di prestampa all'atto della preparazione della matrice.
Succede anche oggi nella stampa calcografica e nell'offset manuale. :abb: Cari saluti, Franco Moscadelli
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Su www.francomoscadelli.it da consultare gratuitamente il catalogo delle VARIETA' DI REGNO aggiornato periodicamente e per la Toscana il catalogo dei Bolli Tondo Riquadrati, delle Collettorie e degli Ottagonali a sbarre. Inoltre il catalogo mondiale delle sigle firme e timbri dei periti filatelici. Rubrica di varietà di Regno e Repubblica su: http://www.ilpostalista.it

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Alex
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Re: Intero postale 'vinceremo'

Messaggio da Alex »

Ciao a tutti,
grazie tanto a Michele e Franco per aver nuovamente esposto la spiegazione che origina questo curioso fatto durante le procedure di stampa.

Ciao: Ciao:

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Alessandro Zeni

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Imperiale cent. 50 con strano retino

Messaggio da ninodap »

Ciao: a tutti.
Ho trovato questo frammento con il cent. 50 che ha un retino (penso) che fuoriesce dalla stampa del francobollo.
Rientra nella normalità, visti i milioni di francobolli stampati?

Cordialità
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Stefano T
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Re: Imperiale cent. 50 con strano retino

Messaggio da Stefano T »

Ciao:

Non è comunissimo se ben evidente, ma lo si trova su molti dei valori dell'imperiale.
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
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andy66
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Re: Imperiale cent. 50 con strano retino

Messaggio da andy66 »

La cosa strana secondo me è più la 'retinatura', cioè il numero di puntini per cm. che sembra appartenere alle tirature grossolane di Roma periodo luogotenenza per i valori senza fasci.

Ciao:

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