Ciao a tutti,
gli annulli ai quali fate riferimento hanno già avuto una dettagliata classificazione, la trovate sul catalogo dei numerali Ricci-Vaccari.
Gli annulli a numero dovevano essere usati per annullare il francobollo, mentre quello a data andava messo sulla busta ( in modo ben visibile e leggibile ).
Pertanto gli annulli con data hanno sempre accompagnato la storia postale dei numerali, in quanto dovevano essere posti sulla corrispondenza insieme al numero.
In totale sono stati assegnati 4473 numeri, tra il 1866 ed il 1889, alcuni dei quali sono conosciuti in pochissimi esemplari ed altri solo a livello di assegnazione ( si sa che è stato attribuito il numero ma non sono note buste che ce l'hanno ! ).
Questo vale soprattutto per gli ultimi numeri, quelli assegnati quando stava per cessare il loro uso ( addirittura alcuni sono stati assegnati dopo la cessazione di validità ufficiale ).
I numeri venivano assegnati in ordine alfabetico per gli uffici di I classe ( 1-28 ) e successivamente per quelli di II ( 29-2503 ), mentre avveniva in ordine cronologico per quelli di III ( 2504-4473 ).
Ne sono stati dotati anche gli uffici all'estero ed alcuni ambulanti lacuali.
Durante il periodo di validità di questi numerali non è sempre facile ( a volte è molto difficile ) trovare i francobolli delle località dotate di numero annullati con l'annullo a data.

Cordiali saluti.
Alessandro Zeni
STAFF
Sono interessato alla bibliografia postale ed allo studio degli annulli meccanici del Regno d'Italia.
Ogni collezionista in grado di contestare in modo documentato un certificato peritale, ha una conoscenza tale per cui non ha bisogno di richiederlo.
Una collezione specializzata è tanto più importante quanto più è difficile ripeterla uguale
Se un uomo ha fiducia nei suoi mezzi, la parola impossibile non esiste.