Dopo la prima scossa di terremoto, insieme ai soccorsi, iniziò anche l'ìntervento nel settore postale.
Le Poste inviarono 4 bus attrezzati, mentre la Direzione Provinciale di Udine attrezzò 7 furgoni, 10 tende-roulotte, 2 mezzi militari e 2 tende per allestire uffici postali provvisori; altri 14 uffici furono in breve riaperti in locali non lesionati.
La corrispondenza venne esentata dalla tassazione fino al 31 maggio, mentre la franchigia sui telegrammi fu mantenuta fino a settembre.
Alcuni uffici riuscirono a recuperare i francobolli dalle macerie, altri si attrezzarono con timbri di fortuna "Zona Terremotata" o "Zona sprovvista di francobolli"; talvolta le indicazioni furono poste a mano.
A Udine Ferrovia, in assenza di diverse indicazioni, venne apposto un lineare "Zona terremotata sprovvista di francobolli", come mostrato nell'immagine qui sopra.

Luca
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F - Maggio 2006
Contributi di occio, maurizio (relaurino) e LuckyStr1ke.
Revised by Lucky Boldrini - June 2010