


giorgiobifani ha scritto:Temo che stiamo andando fuori tema. Dopo questa mia risposta sarebbe opportuno continuare in privato. L'etimologia della parola poligrafico ha una radice greca ed un significato unico, che è quello che qualsiasi dizionario illustra, ma è sufficiente leggere le pagine gialle per vedere quante aziende o stabilimenti tipografici si definiscono "poligrafico" , questo indipendentemente dal significato che uno crede di attribuire alla parola o dalle proprie convinzioni personali. Il Poligrafico dello Stato ( generalmente scritto maiuscolo ) è invece ben altra cosa, in quanto si occupa della stampa di tutto ciò che riguarda le attività di Ministeri o tutto ciò che è in gestione statale, mentre l'attività della OCV ( Officina Carte Valori ) è tesa all' emissione di "valori", proprio come dice la sigla. In quanto a fraintendimenti, mi pare d'avere capito da quanto scrivi che il Poligrafico dello Stato di Roma e la OCV di Torino siano per te la stessa entità...... o sbaglio? Tutti ci ricordiamo il famoso Leoni, quel francobollo da 5 cent. verde ed il fratellino da 10 cent. rosso emessi nel 1906 di cui tutti noi abbiamo cospicui kili, ebbene tale francobollo, che rimase in uso per 24 anni, venne stampato a più riprese sia da Petiti, che dall' OCV di Torino e anche dal Poligrafico dello Stato a Roma. Per concludere, la questione riguardante il direttore che si sarebbe dimesso è ( come io stesso scritto a Nonnobaffo ) un aneddoto non verificabile, in quanto non suffragato da dati o informazioni e, come tale andava interpretato, l' ho scritto come mi è stato raccontato, come ho scritto altri aneddoti riguardo alla storia del secondo foglio del Lire 1,75 di Brescia, senza però suscitare alcun tipo di scalpore o polemica, a mio giudizio strumentale. Pregherei comunque chi fosse interessato a continuare questa disquisizione di tipo etimologico-epistemologico ma forse un pochino accademica,di farlo utilizzando i messaggi privati, perchè l' Amministratore immagino che sia d'accordo sul fatto che queste disquisizioni poco hanno a che vedere con il 15 cent. non emesso di Dante...
Sono certamente d'accordo sul fatto che sia successo qualcosa alla dentellatura, un problema quasi certamente legato alla perforatrice, ma a mio giudizio anche il tipo di carta utilizzato potrebbe avere qualche responsabilità.................
Topollastro ha scritto:
Evidentemente non è proprio vero che questo bollo non esiste centrato e ben dentellato!
Topollastro ha scritto:..
Evidentemente non è proprio vero che questo bollo non esiste centrato e ben dentellato!
giorgiobifani ha scritto:Topollastro ha scritto:..
Evidentemente non è proprio vero che questo bollo non esiste centrato e ben dentellato!
Non mi pare che qualcuno abbia mai detto che tale francobollo ben centrato e ben dentellato non esista, ma forse ero distratto. Per quanto ho sentito e per quanto continuo a sostenere si tratta di un francobollo estremamente raro da trovare in simili condizioni. Non so di preciso quanti francobolli siano stati tirati, ma in una emissione di diverse decine di migliaia di francobolli masticati dai cani ci stanno certamente alcune decine ( forse centinaia ) di francobolli di bell'aspetto e di ottima centratura.............
Pri ha scritto:Scusate, faccio una domanda da ignorante, (nel senso che ignorola ragione), e precisamente: perchè un francobollo non emesso diventa oggetto da collezione? Voglio dire non avendo mai veduto la luce, (metafora), non avendo una storia che possa rappresentarlo e sopratutto non esistente perchè non emesso, qual è la ragione di tanto interesse?
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NB non voglio sollevare una polemica, ma è solo una ingenua domanda da novizio.![]()
Pri
Per questo francobollo la norma è la forte decentratura, esemplari centrati sono molto rari..... certamente la dentellatura inferiore è bruttina. Io non sono un esperto ma, da quel poco che ne so lo valuterei sui 200 /300 euro... Oso mettere una cifra perchè mi sembra sia questo il quesito: quanto può valere e vedo che nessuno si espone.acquarius1 ha scritto: 22 agosto 2019, 12:16 Veniamo al francobollo: per un non emesso la norma è la centratura, non la decentratura, però i difetti della dentellatura lo relegano sicuramente alle II scelte (2% del catalogo?)
Scusa la sincerità![]()