Parliamo del 1/2 Tornese azzurro di Napoli-Luogotenenza, emesso il 6 dicembre 1860 e meglio conosciuto come "Crocetta".
Come ci spiegò qualche anno fa l'amico Antonello Cerruti, il nome deriva dalla Croce di Savoia che venne incisa a mano al posto dello stemma delle Due Sicilie sulla tavola da 100 pezzi con cui venne realizzato il francobollo chiamato "Trinacria".
Ecco le caratteristiche degli originali:
- il trattino superiore sinistro della "P" di POSTA è corto;
- la parte superiore della "S" di POSTA è più piccola della parte inferiore;
- la parte terminale superiore sinistra della "N" di NAPOLETANA è corta;
- la sbarretta inferiore della "E" di NAPOLETANA è più lunga di quella superiore;
- sotto la "T" del valore si vedono tracce della indicazione "G" del precedente valore in grana;
- nella cornice bianca inferiore, poco a destra dell'indicazione 1/2 vi è la piccola "G", iniziale del nome dell'incisore (Giuseppe Masini) delle tavole dei francobolli del Regno di Napoli;
- la "B" di BOLLO ha la parte tondeggiante superiore più piccola della parte inferiore.
I falsi realizzati per non sono mai troppo pericolosi, ad eccezione di quelli realizzati da Jean De Sperati, il celeberrimo ed abilissimo falsario.
Con molta pazienza ed un pò di abilità, si possono plattare le 100 posizioni del foglio.

Luca
P.S.
Dal vecchio Forum di F&F - Agosto 2005
Contributi di Antonello Cerruti e LuckyStr1ke.
Immagine da http://www.ibolli.it
Revised by Lucky Boldrini - August 2010