I francobolli per il Secondo Bimillenario Virgiliano

[Stefano T]

Eccoli qua.
Da notare la tipica dentellatura poco regolare e con le perforazioni non sempre complete.

[Massimo Bernocchi]

Eccoli qua.
Da notare la tipica dentellatura poco regolare e con le perforazioni non sempre complete.

e la centratura a dir poco ottima diavolo di uno Stefano
Massimo

[ANTONELLO]

Che freschezza Stefano e che centratura, non sono belli, di più.
E' fuori dubbio che i tuoi francobolli del regno sono un punto di ottimo riferimento per tutti noi.
Ultimamente mi è capitato di vederli in vendita, ho notato una gomma più scura degli altri calcografici, normale?

[Stefano T]

Eccoli qua.
Da notare la tipica dentellatura poco regolare e con le perforazioni non sempre complete.

e la centratura a dir poco ottima diavolo di uno Stefano
Massimo

[Massimo Bernocchi]

Eccoli qua.
Da notare la tipica dentellatura poco regolare e con le perforazioni non sempre complete.

e la centratura a dir poco ottima diavolo di uno Stefano
Massimo

Quando sono di un 'altra categoria c'è poco da fare e da dire
La qualità a lungo andare paga sempre
Max

[Stefano T]

Ultimamente mi è capitato di vederli in vendita, ho notato una gomma più scura degli altri calcografici, normale?

La gomma è abbastanza consistente, con numerose e sottili grinze naturali e di un colore tendente al giallastro più o meno intenso. E' simile agli altri calcografici dell'inizio degli anni '30.
Quando non è molto fresca tende all'ambrato e se in condizioni peggiori al caramello.

Se li trovi con gomma molto chiara è invece probabile che siano rigommati.

[ANTONELLO]

Grazie Stefano, si si è così che li ho visti

[cirneco giuseppe]

Eccoli qua.
Da notare la tipica dentellatura poco regolare e con le perforazioni non sempre complete.

E sapete chi ha prodotto e stampato questi 4 calcografici che ci mostra Stefano?

[ANTONELLO]

Ciao Pino
Disegnati dal Mezzana e stampati dall' officina carte valori di Roma, forse a Torino visto che li i calcografici li stampavano ancora con i vecchi sistemi , mentre a Roma stampavano in rotocalco.
Tutte cose che ho imparato qui.

[cirneco giuseppe]

Ciao Pino
Disegnati dal Mezzana e stampati dall' officina carte valori di Roma, forse a Torino visto che li i calcografici li stampavano ancora con i vecchi sistemi , mentre a Roma stampavano in rotocalco.
Tutte cose che ho imparato qui.

questi no.

[ANTONELLO]

[ANTONELLO]

ehm Pino, mi lasci così ?

Dimmelo perfavore

[valerio66vt]

Nel 1930, in occasione del bimillenario della nascita di Virgilio, fu emessa una serie di francobolli
di cui quattro stampati in calcografia (i due alti valori della serie ordinaria ed i due alti valori della
posta aerea).

E' pensiero comune considerare come incisore di questi quattro francobolli l'artista
Alberto Repettati che aveva eseguito le incisione dei francobolli precedenti e di molti francobolli
sucessivi.

Nel caso in questione non fu così. Si chiese alla Thomas De La Rue & Co. di provvedere
all'incisione dei punzoni. Il motivo di questa richiesta fu, forse, il fatto che nel 1928 il Poligrafico
di Roma, che iniziava la sua attività produttiva, acquistò tre macchine da stampa
in Inghilterra e si accingeva a provare la prima.


Valerio

[ANTONELLO]

Ciao Valerio
Grazie

[cirneco giuseppe]

Nel 1930, in occasione del bimillenario della nascita di Virgilio, fu emessa una serie di francobolli
di cui quattro stampati in calcografia (i due alti valori della serie ordinaria ed i due alti valori della
posta aerea).

E' pensiero comune considerare come incisore di questi quattro francobolli l'artista
Alberto Repettati che aveva eseguito le incisione dei francobolli precedenti e di molti francobolli
sucessivi.

Nel caso in questione non fu così. Si chiese alla Thomas De La Rue & Co. di provvedere
all'incisione dei punzoni. Il motivo di questa richiesta fu, forse, il fatto che nel 1928 il Poligrafico
di Roma, che come detto iniziava la sua attività produttiva, acquistò tre macchine da stampa
in Inghilterra e si accingeva a provare la prima.


Valerio

Bravissimo Valerio!

Volevo farvi lavorare (soffrire ) un po' di più, ma il nostro buon Valerio ha dato la risposta esatta

[valerio66vt]

Lettera con cui la De La Rue
informava della spedizione tramite 2 pacchi
spediti con posta raccomandata del:

“conio inciso della placca per l’impressione
( ovvero della rulletta usata per approntare
le lastre ) e del cilindro”

che saranno utilizzati per la stampa del
francobollo da Lire 10 + Lire 2,50.

Tutto questo sapere sapete a chi è dovuto.......
Ad una colonna portante del Forum che mai ringrazieremo abbastanza per la sua grande generosità e competenza.


W il grande Pino

Sabrina e Valerio

[ANTONELLO]

Concordo pienamente con Valerio

[cirneco giuseppe]

il merito non è mio, ma....

[marcadabollo]

“conio inciso della placca per l’impressione
( ovvero della rulletta usata per approntare
le lastre ) e del cilindro”

Valerio, leggo una cosa leggermente diversa: "lastra di stampa (plaque d'impression); punzone (coin gravè); rulletta (cylindre).

Due pensierini sulla lettera: quasi settant'anni dopo i primi contratti, il legame con De La Rue è ancora in essere; altri tempi, se materiale di tale importanza si poteva tranquillamente spedire per pacco postale!

Michele

[valerio66vt]

Grazie per la correzione Michele......

Provvedo immediatamente a correggere anche in altra sede.


Valerio

Revised by Lucky Boldrini - October 2010