La Repubblica di Vichy

Forum di discussione sulle emissioni e la storia postale di Francia, del Principato di Monaco e di Andorra francese
Avatar utente
Giorgio Zaffaroni
Messaggi: 291
Iscritto il: 11 gennaio 2009, 15:19
Località: Milano

La Repubblica di Vichy

Messaggio da Giorgio Zaffaroni »

Ciao a tutti Ciao: come è noto nel 1940 a seguito delle vicende belliche, la Francia venne occupata dalle truppe tedesche nella sua parte centro settentrionale.
Nella restante parte di territorio venne costituito lo Stato Francese, meglio noto come Repubblica di Vichy.
Questo organismo statale oscillò sempre tra passività e collaborazionismo vero e proprio nei confronti dei tedeschi, ma aveva una sua autonomia.
Chiaramente aveva la sua moneta e le sue carte valori. Detto questo mi chiedo, ma nel territorio francese sotto l' occupazione tedesca, che fb venivano usati?
Ho scoperto che nelle regioni dell'Alsazia e della Lorena, venivano usati fb tedeschi sovrastampati, ma nel resto dei territori occupati?
Ciao a presto Giorgio Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 7692
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: REPUBBLICA DI VICHY

Messaggio da somalafis »

Non sono un esperto di storia postale francese, ma forse posso darti qualche indicazione di massima. Credo che all'interno della zona occupata si usassero i normali francobolli francesi: la vera barriera al traffico postale era quella stabilita dai tedeschi al confine fra la zona occupata e quella non occupata. L'1/8/1940 i tedeschi proibirono ogni collegamento postale fra le due zone; poi, dal 26/9/1940 venne ammessa la corrispondenza ma soltanto utilizzando apposite ''cartes postales interzones'' (cartoline postali interzona) con l'impronta di affrancatura tipo Iris senza valore ma con prezzo di vendita indicato in 90 centesimi di franco.Al verso queste cartoline avevano una serie complicata di indicazioni da rispettare e apposite righe su cui scrivere e le restrizioni erano duramente applicate. Nessuna corrispondenza era ammessa verso l'estero dalla zona occupata. Nella primavera del 1941 la collaborazione tra il regime di Vichy e i tedeschi raggiunse il suo massimo e le restrizioni vennero leggermente allentate: il 12/5/41 venne emesso un nuovo tipo di cartolina interzona leggermente meno restrittivo (ma sempre con le righe obbligatorie al verso su cui scrivere il messaggio); il 14/8/41 vennero invece emesse delle cartoline postali del tipo Iris e poi del tipo Petain da 80 centesimi con il verso libero per qualunque messaggio. L'11/11/42 i tedeschi occuparono anche la zona ''libera'' (cioe' quella del regime di Vichy) e in teoria quindi scompariva la linea di demarcazione: ma in realta' la corrispondenza via lettera tra le due zone fu ripristinata solo l'1/3/1943.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
Avatar utente
Giorgio Zaffaroni
Messaggi: 291
Iscritto il: 11 gennaio 2009, 15:19
Località: Milano

Re: REPUBBLICA DI VICHY

Messaggio da Giorgio Zaffaroni »

CIAO RICCARDO Ciao: ti ringrazio moltissimo per le preziose informazioni :clap: ciao, a presto, Giorgio Ciao:
Avatar utente
ANTONELLO
Messaggi: 739
Iscritto il: 3 maggio 2009, 12:33
Località: Alba (CN)

Re: REPUBBLICA DI VICHY

Messaggio da ANTONELLO »

Ringrazio Riccardo anche io
e ringrazio anche Giorgio che posta ciò che non conosco

Ciao: Ciao: Ciao:
Avatar utente
Giorgio Zaffaroni
Messaggi: 291
Iscritto il: 11 gennaio 2009, 15:19
Località: Milano

Re: REPUBBLICA DI VICHY

Messaggio da Giorgio Zaffaroni »

CIAO ANTONELLO Ciao: la serie che ho postato e' del 1943 a profitto del Soccorso Nazionale :-) da notare , oltre ai ritratti del Maresciallo Petain, l'ascia bipenne simbolo dello Stato Francese, che sostitui' la tradizionale Marianna repubblicana e giacobina :oo: e' una serie comune (tiratura 1250000 esemplari) ma dal grande fascino storico Ciao: Ciao:
Avatar utente
arperm
Messaggi: 459
Iscritto il: 17 luglio 2007, 14:16
Località: MILANO

Re: REPUBBLICA DI VICHY

Messaggio da arperm »

Ciao Giorgio.
non so se è attinente, ma (a parte De Gaulle)della resistenza francese al regime Vchy-nazisti,si sa poco,tra l'altro di emissioni (come del CNL italiano)non ne conosco,a parte questa che mostro,di difficilissima reperibilità,e tra l'altro molto interessente ,perchè è una cooperazione tra partigiani Franco-Italiani,con il timbro del giglio al retro,non c'e nè traccia sui vari cataloghi italiani,ma è citata in qualche catalogo francese.
Forse tra i vari cultori del Forum,qualcune ne sa qualcosa di più,il che mi sarebbe di molto aiuto.
ciao Ermanno.
Ciao: Ciao: Ciao: :clap: :clap: :clap:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
collezione Storia Postale Italiana 11-06-1943 fino ad uso tardivi RSI-LUOGOTENENZA-REGNO. e C.L.N.
nuovi CINA dal 1976,con foglietti e libretti.
Avatar utente
Alessandro Duca
Messaggi: 35
Iscritto il: 15 luglio 2007, 13:35
Località: Bagnarola di Budrio BO

Re: REPUBBLICA DI VICHY

Messaggio da Alessandro Duca »

La differenza fra i francobolli emessi dal regime di Vichy e quelli precedenti (e successivi) è che non compare più la dizione "Republique Francaise" o la sigla "RF", ma compaiono le dizioni "Postes francaises", "Etat francaise" o semplicemente "France".

L'immagine di Marianna, che, anteriormente al 1944, compariva come "Semeuse" (seminatrice), scompariva ogni qual volta in Francia si insediava un governo autoritario, in quanto Marianna rappresenta la libertà e quindi non veniva vista di buon occhio né da Napoleone III né da Petain.

In Alsazia e Lorena circolavano francobolli tedeschi soprastampati, in quanto il progetto era di unificare queste due regioni al "Grossdeutsches Reich", come era stato fatto per l'Austria e come era in progetto per il Trentino-Alto Adige (compresa la provincia di Belluno), per la zona di Trieste, fino a Pola, e per la Slovenia.

Il governo di Vichy (come la Repubblica Sociale Italiana e la Nezavizna Drzava Hrvatska -Stato Indipendente Croato- di Ante Pavelic) aveva la funzione di tenere sotto controllo l'ordine interno, mentre le truppe tedesche si occupavano dei combattimenti con gli Alleati.
Avatar utente
Giorgio Zaffaroni
Messaggi: 291
Iscritto il: 11 gennaio 2009, 15:19
Località: Milano

Re: REPUBBLICA DI VICHY

Messaggio da Giorgio Zaffaroni »

CIAO Ciao: ringrazio Ermanno e Alessandro per gli intressantissimi interventi :clap: ciao, a presto Giorgio Ciao: Ciao:

Revised by Lucky Boldrini - November 2010
Avatar utente
debene
Messaggi: 4625
Iscritto il: 13 novembre 2011, 16:19
Località: Bari - Italy
Contatta:

Sono dei fiscali ?

Messaggio da debene »

Sapete dirmi qualcosa di questo bollo :
la serie dovrebbe essere di 15 valori emessi da quello che ho capito nel '41 in Francia.
Ma a quale scopo ?

grazie

Ciao:

sergio
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Sergio De Benedictis
STAFF
Socio C.I.F.T. - A.I.C.A.M - A.N.C.A.I. - U.S.F.I. - I.S.S.P.

Visita la mia rubrica sul Postalista :Il bastone di Asclepio

Guarda le mie vendite su Delcampe: nickname "debene".

I miei interessi :
Tematica medica; Antichi Stati; Storia Postale di Bari; Precancel U.S.A., Affrancature Meccaniche; Letteratura Filatelica; Erinnofili;Collezione A.S.F.E.
medor
Messaggi: 483
Iscritto il: 5 aprile 2014, 19:44

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da medor »

Trasporto di documenti ufficiali durante il periodo del regime collaborazionista di Vichy. (L'ascia bipenne raffigurata nella vignetta ne era il simbolo). Precedentemente al 1942 questi trasferimenti avvenivano in franchigia.
Il Maresciallo Petain scelse Vichy come base operativa in quanto località termale: erano disponibili molti edifici (perlopiù alberghi di lusso non utilizzati) per dislocare uffici e ministeri. Per esigenze organizzative i documenti da trasportare erano numerosi e le Poste francesi non erano più disponibili a sopportare la gratuità del servizio. A quel punto iniziò un braccio di ferro tra i Ministeri (che volevano mantenere i propri privilegi) e le Poste francesi, i primi ebbero la meglio riuscendo a rinviare il varo di questi francobolli che alla fine non vennero mai emessi. Così continuarono a spedire a sbafo...
Avatar utente
debene
Messaggi: 4625
Iscritto il: 13 novembre 2011, 16:19
Località: Bari - Italy
Contatta:

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da debene »

Grazie Medor per le informazioni.

Buon fine settimana

:abb:

sergio
Sergio De Benedictis
STAFF
Socio C.I.F.T. - A.I.C.A.M - A.N.C.A.I. - U.S.F.I. - I.S.S.P.

Visita la mia rubrica sul Postalista :Il bastone di Asclepio

Guarda le mie vendite su Delcampe: nickname "debene".

I miei interessi :
Tematica medica; Antichi Stati; Storia Postale di Bari; Precancel U.S.A., Affrancature Meccaniche; Letteratura Filatelica; Erinnofili;Collezione A.S.F.E.
Avatar utente
Antonello Cerruti
Messaggi: 6997
Iscritto il: 16 luglio 2007, 12:45

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da Antonello Cerruti »

Attenzione perchè ci sono moltissimi falsi in circolazione di questa serie!!
La foto è molto confusa ma quel francobollo non mi piace per niente.
Oltre la stampa, anche la dentellatura è orribile.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Ultima modifica di Antonello Cerruti il 16 maggio 2015, 11:48, modificato 1 volta in totale.
medor
Messaggi: 483
Iscritto il: 5 aprile 2014, 19:44

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da medor »

Sono d'accordo con Antonello: procedere con cautela di fronte a questi francobolli, anche se il valore preso più di mira dai falsari è il raro 70 centesimi grigio.
Se al verso è privo di gomma è più facile che sia originale, se è gommato è al contrario molto sospetto.
Come detto non furono impiegati e le giacenze vennero lavate per riciclare la carta (siamo nell'immediato dopoguerra, un periodo di ristrettezze economiche), tranne uno stock che si salvò, anche se sgommato. Una ventina di anni più tardi saltarono fuori anche alcuni fogli originali con gomma, ma pittosto pochi.
Avatar utente
debene
Messaggi: 4625
Iscritto il: 13 novembre 2011, 16:19
Località: Bari - Italy
Contatta:

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da debene »

Vi ringrazio per le ulteriori informazioni.
Comunque tranquilli, la mia era solo curiosità;
il solito vizio di sapere cosa c'è dietro una emissione strana. :mmm: :mmm: :mmm:
l'immagine era solo esplicativa non ho intenzione di comprare alcunchè; forse un mio amico
me ne regala uno; spero sia quello buono ! :-)) :-)) :-))

buona domenica

:abb:

sergio
Sergio De Benedictis
STAFF
Socio C.I.F.T. - A.I.C.A.M - A.N.C.A.I. - U.S.F.I. - I.S.S.P.

Visita la mia rubrica sul Postalista :Il bastone di Asclepio

Guarda le mie vendite su Delcampe: nickname "debene".

I miei interessi :
Tematica medica; Antichi Stati; Storia Postale di Bari; Precancel U.S.A., Affrancature Meccaniche; Letteratura Filatelica; Erinnofili;Collezione A.S.F.E.
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 7692
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da somalafis »

Le informazioni fornite sulla serie non emessa sono corrette: vorrei solo aggiungere che di questa serie fa parte anche una cartolina postale da 1,20 franchi, prodotta - pare - nel giugno 1942 e piuttosto rara. Quello che non mi e' stato mai chiaro e' perche', volendo far pagare le affrancature agli uffici pubblici, sia stato ritenuto necessario stampare i francobolli con la ''francisque'' (l'ascia a due lame) e la dicitura courrier officiel invece di utilizzare i normali francobolli...
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
medor
Messaggi: 483
Iscritto il: 5 aprile 2014, 19:44

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da medor »

somalafis ha scritto:Le informazioni fornite sulla serie non emessa sono corrette: vorrei solo aggiungere che di questa serie fa parte anche una cartolina postale da 1,20 franchi, prodotta - pare - nel giugno 1942 e piuttosto rara. Quello che non mi e' stato mai chiaro e' perche', volendo far pagare le affrancature agli uffici pubblici, sia stato ritenuto necessario stampare i francobolli con la ''francisque'' (l'ascia a due lame) e la dicitura courrier officiel invece di utilizzare i normali francobolli...
Le cartoline sono andate quasi completamente perse perchè nessuno ebbe la cura di "salvarne" qualcuna nei magazzini dove erano stivate. Per quanto riguarda il tuo secondo dubbio anche da noi esistevano francobolli con la dicitura "Servizio di Stato". Immagino che lo scopo fosse quello di disporre di carte valori dedicate per evitare che circolassero all'interno dei Ministeri quantità importanti di francobolli "normali" alla mercè di chiunque. In ogni caso mi risulta che sarebbero dovute servire soprattutto per il trasporto pacchi.
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 7692
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da somalafis »

I nostri francobolli e interi postali ''servizio di stato'' (come successivamente quelli degli enti parastatali) servivano in realta' per un rilievo contabile delle spese postali delle amministrazioni pubbliche.
Nel caso dell'emissione francese, invece, le cose stavano - secondo me - diversamente: sono andato a ripescare i provvedimenti che ne avevano originato la progettazione e l'obiettivo era proprio quello di far pagare le spese postali alle amministrazioni che avrebbero utilizzato i francobolli ''courrier officiel''. Le forniture (acquisti) degli appositi francobolli sarebbero state regolate (in tempi piuttosto stretti) utilizzando a favore delle Poste le disponibilita' iscritte nei bilanci delle singole amministrazioni. Erano previste ispezioni sul materiale spedito per evitare che se ne facesse un uso privato (e forse hai ragione quando ipotizzi che i responsabili petainisti non volessero far circolare negli uffici tonnellate di normali valori postali, potenzialmente ''riciclabili'' privatamente o sul mercato nero). Le norme prevedevano anche uno ''sconto'' (da fissare successivamente) sul valore nominale dei francobolli (un po' come l'aggio dei tabaccai-rivenditori in Italia). Un'ultima curiosita': le amministrazioni pubbliche avrebbero potuto avvalersi anche delle loro macchine affrancatrici invece di usare i francobolli di servizio.

E, infine, ecco l'unica immagine che sono riuscito a trovare della cartolina postale con la ''francisque''.
images.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
medor
Messaggi: 483
Iscritto il: 5 aprile 2014, 19:44

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da medor »

:evvai:
Interessante l'immagine della cartolina, non ne avevo mai vista una.
Avatar utente
somalafis
Messaggi: 7692
Iscritto il: 23 luglio 2007, 9:54
Località: Roma

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da somalafis »

L'immagine parziale che ho mostrato e' l'unica illustrazione che sono riuscito a trovare su internet...
In realta', vista la fine ingloriosa del tentativo di mettere sotto controllo le spese postali delle amministrazioni pubbliche, fu massicciamente usata una cartolina di servizio senza valore di cui fornisco qui sotto vari esempi (anche usati tra il 1942 ed il 1944), sempre tratti da siti internet:
cp_courrier_officiel.jpg
cp2.jpg
cp4 (1).jpg
cp4 (2).jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
medor
Messaggi: 483
Iscritto il: 5 aprile 2014, 19:44

Re: Sono dei fiscali ?

Messaggio da medor »

Ti ringrazio per gli eccellenti contributi (tanto informazioni quanto immagini) che hai fornito a questo topic.
Circa la sparizione degli oggetti postali contrassegnati con la "Francisca", tra cui appunto la famosa cartolina, bisogna considerare che questi ultimi dopo la Liberazione (che i francesi festeggiano l'8 Maggio, data dell'armistizio tra Alleati e Germania) erano diventati materiale che scotta, data la loro pesante compromissione ideologica.
Rispondi

Torna a “Francia ed area francese”

SOSTIENI IL FORUM