gianni tramaglino ha scritto:pasfil ha scritto:gianni tramaglino ha scritto:Cari amici napoletani....eccoci con una busta che mi attrae particolarmente....in quanto è ben presente la mia città natale....Messina

! La splendida lettera parte da Napoli il 6 -5 -1859 per Militello e arrivata a Messina ottiene un doppio annullamento ,quello a ferro di cavallo e anche con il bollo lineare a datario Messina 7 maggio 1859. L'estensore della precisa descrizione della lettera specifica che questa
è una delle ultime lettere "scampate" alla tassazione dato che tre giorni dopo venne pubblicato il decreto che disponeva la tassazione delle lettere sfuggite all'annullamento in partenza. Dovrebbe essere ,
salvo graditissime smentite, anche l'unico caso noto di annullamento lineare di Messina sul francobollo di Napoli. Felice sia il bel-vedere e il continuare .gianborbone
Ciao
Gianni,
Una bella lettera con un gr. 2 borbonico sfuggito all'annullamento in partenza e poi annullato con "ferro di cavallo" l'ho vista la scorsa estate in bella vetrina presso un noto commerciante al convegno di Riccione, ma la solita cifra non a portata delle mie tasche mi ha fatto allontanare da essa.
Colpito con i due bolli "a ferro di cavallo" e lineare di Messina non ne avevo mai visto prima.
Qualcuno è in grado di fornire maggiori notizie circa la tassazione per le lettere sfuggite all'annullamento?
pasfil
Cari amici napoletani...mentre io e l'Amico Pietro Pasfil attendiamo pazientemente con calma...partenopea

di essere ....istruiti...circa il decreto sulle tassazioni che dovrebbe ( il condizionale è d'obbligo) essere stato in vigore dal giorno 10 maggio del 59 ....rimaniamo a
Messina con una seconda bella busta....ma provinciale !!!!
Partente da Bari il 20 agosto del 62 ....con destino Messina venne affrancata complessivamente per 5 grana ( una coppia del 2 grana e un francobollo da un grano (non perfetto). I francobolli non vennero annullati alla partenza e ...arrivati furono timbrati con il bollo molto raro "Vapori Commerciali posta di Messina". Come si puo' ben notare sulla soprascritta si vede "per elettrico" (indicazione assai chiara del battello) ....felice sia il bel-vedere e lieto il continuare!gianborbone
Cari amici napoletani,il gentilissimo signor Natoli , che pubblicamente ringrazio

,,su mia domanda, mi ha risposto circa il quesito posto a proposito della bella busta che ri-mostro . Di seguito cito:
a pag. 49 e seguenti del libro di Nino Aquila " I francobolli degli ultimi Re" edito da Bolaffi nel 1990 viene riportato il decreto 5703 del 10 maggio 1859. L'autore oltre a citare il decreto, descrive le conseguenze di ordine pratico sulla corrispondenza in partenza dal Regno di Napoli ed in partenza dal Regno di Sicilia .Purtroppo,non possiedo il libro e spero che qualche amico forumista...proprietario del bel tomo

possa maggiormente contribuire

!In attesa ...partenopea...un caro saluto!gianni
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