Interi e buste per "Cassette post" / "Letter cassette"

[tazzio24]

buongiorno.
oggi all'ufficio postale di sharm ho trovato questo intero(?) postale prepagato che serviva solo per l'invio di cassette registrate con saluti alle famiglie lontane.
ormai il servizio e' finito, quindi e' annullata con il timbro che vedete.
ora l'impiegato mi dice che e' stato sostituito con uno per i cd, ma non lo aveva, se lo trovo lo aggiungo.
sarebbe interessante trovare altri interi di altre nazioni specifici per l'invio di altre cose.
http://i80.photobucket.com/albums/j165/tazzio24/cas.gif

cas.gif

p.s. immagine ridotta, l'originale e' piu' grande di un 25%.

[Fagios]

Interessante, non ne avevo mai viste di buste/interi del genere, nè conoscevo l'esistenza prima d'ora .

Ero rimasto al francobollo di seta italiano del 2001, dove sul retro c'erano indicati i possibili usi "come busta per spedire la corrispondenza, apponendovi il mittente e il destinatario, o per introdurvi piccoli oggetti postabili, es. mini CD Rom, piccoli campioni, carte di credito , ecc.."

[Ellas]

Non so adesso, però credo che fino a non moltissimo tempo fa, era abbastanza frequente che si spedissero delle cassette con la voce dei propri cari registrata sopra, specie quando si trattava di migranti. Ne avrò viste diverse. Poi la telefonia Voip ha soppiantato tutto.

[giandri]

Molti anni fa, non ricordo se alla Stazione Termini di Roma o alla Centrale di Milano (ma mi pare visivamente che fosse Roma) c'era all'interno della stazione un negozio dove potevi registrare i saluti per i tuoi cari su disco di cartone con superficie in vinile (o altro materiale speciale) e spedirlo con un'apposita busta, che però non era un intero postale, ma solo una busta particolare fatta per accogliere e spedire il disco.
Qualche romano (o milanese) si ricorda questo negozio?
Ciao ciao

[Andrea61]

Io frequentavo giornalmente la Stazione Termini (andando e venendo da casa all'Università) nella prima metà degli anni '80 ma non ricordo questo negozio. Forse sono troppo giovane?

Ricordo, piuttosto, la sede staccata dell'ufficio postale di Roma che era nell'atrio e che non c'è più damolti anni.

Per quanto riguarda gli invi di nastri magnetici, ricordo che nel periodo in cui ero negli USA (1984-89) avevo inviato anch'io qualche nastro registrato da me, ma non c'erano apposite tariffe.

Purtroppo la mia corrispondenza di quegli anni (internet era agli albori e diffusa solo nel mondo accademico, così scrivevo e ricevevo parecchie lettere) è andata distrutta perchè non avevo ancora capito che i francobolli era meglio tenerli sulla corrispondenza e ho recuperato tutti gli usati......

[branca_leone]

Molti anni fa, non ricordo se alla Stazione Termini di Roma o alla Centrale di Milano (ma mi pare visivamente che fosse Roma) c'era all'interno della stazione un negozio dove potevi registrare i saluti per i tuoi cari su disco di cartone con superficie in vinile (o altro materiale speciale) e spedirlo con un'apposita busta, che però non era un intero postale, ma solo una busta particolare fatta per accogliere e spedire il disco.
Qualche romano (o milanese) si ricorda questo negozio?
Ciao ciao

Caro Andrea,
nel '72/73 quel coso ci stava, dato che a Roma ci ho passato più di un anno..

[eurialo&niso]

Ciao,
negli anni che voi citate anche altre amministrazioni postali fornivano questo servizio, che nel prezzo comprendeva anche la cassetta marchiata col logo della posta e soprattutto una busta imbottita.
Ciao Stefano

[eurialo&niso]

Salve,
mi permetto di riprendere il discorso dal momento che nessuno ha sollevato il problema.
Non tutte le buste destinate a contenere queste cassette sono da annoverare tra gli interi.
In alcuni paesi esse dovevano essere affrancate, non pre-stampate come quella di Tazzio, con francobolli talora anch'essi sperimentali.
Comunque,a mio parere, un servizio molto macchinoso, nato morto sin dall'inizio.
Ciao Stefano

[eurialo&niso]

Salve

Anno del Signore 1984; felicemente regnante Sua Maestà Elisabetta la II, regina per grazia di Dio e volontà del Popolo..............

http://i22.tinypic.com/657i40.jpg

657i40.jpg

Busta imbottita per letter cassette.
Affrancata in origine con Frama diverso dalla serie sperimentale dello stesso anno.


http://i23.tinypic.com/10dgta8.jpg

10dgta8.jpg

Kit.
Cassetta da registrare.
Etichette per dichiarazione doganale e "air Mail".
Istruzioni in verostile british.
Accluso vi era anche un biglietto , che non ho "postato", per "due parole di cortesia".

Ciao stefano

[tino.cavagnoli]

Molti anni fa, non ricordo se alla Stazione Termini di Roma o alla Centrale di Milano (ma mi pare visivamente che fosse Roma) c'era all'interno della stazione un negozio dove potevi registrare i saluti per i tuoi cari su disco di cartone con superficie in vinile (o altro materiale speciale) e spedirlo con un'apposita busta, che però non era un intero postale, ma solo una busta particolare fatta per accogliere e spedire il disco.
Qualche romano (o milanese) si ricorda questo negozio?
Ciao ciao

Era alla Stazione Centrale di Milano, dove adesso ci sono le biglietterie a piano terra entrando dalla Galleria delle Carrozze. Una mia amica timida ci aveva inciso uno roba per il suo moroso.

[giandri]

Visto che Italo lo ricorda a Roma, forse era in tutte e due le Stazioni.
Comunque grazie, vuol dire che qualcosa ricordo (confusamente) ancora
Ciao

[giandri]

E le Poste si adeguano: le audiocassette ormai sono diventate ricordi archeologici.
Oggi si usano CD e DVD.
E detto fatto....
(Testo ed immagini che seguono tratti dal "Vaccari News" di domenica 17 agosto 2008).

Dall'estero
Interi postali per i cd
Due buste destinate a facilitare l'invio dei compact disc. Debutteranno domani (lunedì 18 agosto 2008, n.d.r.) in Israele
La tecnologia avanza e le poste si adattano alle nuove esigenze. Succede in Israele, dove da domani saranno disponibili interi postali un po' particolari: sono destinati ai compact disc, sempre più utilizzati per fare avere a distanza una massa di dati (testi, ma soprattutto foto, musica, video) senza gravare sulle e-mail.

Due le immagini scelte per caratterizzare le custodie: un tendone rosso con cuoricini ed una bambina. In entrambi i casi, il porto necessario alla spedizione è assolto con un'impronta di affrancatura senza nominale esplicitato. Al debutto, gli interi sono in vendita a 3,40 shekel l'uno.

Israele.jpg

[rodedo]

Qui' in Svizzera, alla posta centrale a Berna, ho visto delle buste imbottite 'commerciali' con il porto pagato.

Da utilizzare per spedire cellulari o accessori per cellulare da riparare a prezzo forfettario misto o da regalare alla ditta in questione (che evidentemente ne usa le parti per le riparazioni) che promette, in questo caso, di fare una donazione ad un ente benefico.
Se la trovo na aggiungo l'immagine.

Domanda generica, ma tutte le buste con P.P. sono da considerarsi interi postali?

[somalafis]

Nella preistoria dei messaggi ''registrati'' spediti via posta c'e' anche la ''fonoposta'' come ricordava Franco Filanci in una delle sue pubblicazioni di qualche anni fa:

scansione0001.jpg

Revised by Lucky Boldrini - July 2010