il catalogo A.s.po.t. riporta che questo timbro (numero a.s.po.t. 33 - numero Volmeier 10) , di colore nero, è stato in uso per il periodo compreso tra il 1844 ed il 31 Marzo 1851 (VI periodo - Murat/Restaurazione - ultime date prima dell'emissione dei primi francobolli toscani) con un punteggio di 4 (25,00/40,00 Euro circa a seconda dell'integrità del documento). Da precisare che le bollature in alcuni casi possono essere state utilizzate anche fuori dal periodo di appartenenza.
Nel mio caso mi è stato regalato (ciclostilato) da un socio dell'Associazione di Storia Postale Toscana (A.S.PO.T) ad un convegno, comunque se visiti il sito http://www.ilpostalista.it/aspot.htm penso tu possa trovare riferimenti utili al riguardo o quantomeno contatti per chiedere informazioni più precise.
Mi pare di avere letto da qualche parte che dovrebbe prossimamente uscire il nuovo catalogo dei bolli prefilatelici toscani, se non sbaglio alla prossima Veronafil.
Luca
Luca L.
Emilio Diena: «prima i libri poi i francobolli e dopo le lettere».
Presidente dell'Associazione Italiana di Storia Postale https://www.aisp1966.it/, vicepresidente FSFI con delega a manifestazioni e giurie, consigliere USFI.
prefil ha scritto:Mi pare di avere letto da qualche parte che dovrebbe prossimamente uscire il nuovo catalogo dei bolli prefilatelici toscani, se non sbaglio alla prossima Veronafil.
Luca
ESATTO l'ASPOT ha concluso il lavoro di completo rifacimento di quel catalogo, aggiornandolo in tutto e per tutto all'attualità, ed uscirà (con tanto di presentazione) in occasione di Veronafil... ... venendo alla originaria richiesta di Emilio, fermo restando che la sostanza è quella ricordata da Linda, voglio precisare che il limite temporale del 31.03.1851 è dovuto al fatto che detto catalogo è specifico dei bolli usati in periodo prefilatelico, che dal giorno seguente non è più tale ma non vuol dire che quel bollo non sia stato usato dopo e che abbia un punteggio totalmente diverso
Colleziono e ricerco SEMPRE materiale storico-postale, dalle origini al 1945, di SIENA e provincia (soprattutto di SAN QUIRICO d'Orcia) per i miei studi... SOSTENITORE DEL FORUM per il 2009-2010-2011-2012-2013-2014-2015-2016-2017-2018-2019...
Ciao a tutti, integro le vostre osservazioni per via del fatto che ho un 15 centesimi ( Sassone n.11 ) con questo annullo. Pertanto almeno fino all'inizio del 1863 era in uso.
Cordiali saluti.
Alessandro Zeni
STAFF
Sono interessato alla bibliografia postale ed allo studio degli annulli meccanici del Regno d'Italia.
Ogni collezionista in grado di contestare in modo documentato un certificato peritale, ha una conoscenza tale per cui non ha bisogno di richiederlo. Una collezione specializzata è tanto più importante quanto più è difficile ripeterla uguale Se un uomo ha fiducia nei suoi mezzi, la parola impossibile non esiste.
Ciao, secondo Umberto Del Bianco (Gli Annulli Marittimi Italiani) l'ultima data conosciuta è del marzo 1867.
Revised by Lucky Boldrini - September 2011
S T A F F
Enrico Carsetti
---
Sul (vecchio) Forum dal 6 dicembre 2003
Amo tutto ciò che è filatelia e (soprattutto) storia postale, ma ora sto collezionando:
- Cuba 1899-1917, storia postale
- Italia 1943-44, storia postale delle Marche in RSI
- Argentina 1897, cartoline postali Libertad cabeza chica con vedute
"Chi condivide con gli altri le proprie passioni viene trasportato in una vita incantata di felicità interiore che gli egoisti non conosceranno mai" (R. Bach)
Alforte ha scritto: 11 marzo 2023, 13:14
Buongiorno,
mi confermate che si tratta del bollo "Livorno via di Mare C" ?
...visto a video ....ti dico che è molto probabile che si tratti del "LIVORNO VIA DI MARE C"
ecco il mio del dicembre 1865
30 c. 3.12.1865 via di mare C.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?" "È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti." "Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.