Ciao
Vorrei capire come si fa a distinguere un Perfin CI (Credito Italiano) da un francobollo con nuofa cifra forata su un'altro francobollo.
Per capirci La differenza della perforazione tra un Perfin CI (Credito Italiano) e un CI (Centesimi Uno).
Grazie
Perforazione C I: Credito Italiano o francalettere?
Re: Differenza tra Perfin e nuova cifra perforata!!!!
Ciao Giurom,
i FRANCALETTERE, così si chiamano i fb a tariffa ridotta tramite perforazione, hanno la C con un "cornetto" sulla fronte, quelli del credito no.
Ti allego le sigle del Credito Italiano e dei Francalettere, sono a 300dpi a dimensioni di stampa reali, se fai lo scan di un perfin a 300dpi, puoi sovrapporgli perfettamente queste sigle in "trasparenza".

i FRANCALETTERE, così si chiamano i fb a tariffa ridotta tramite perforazione, hanno la C con un "cornetto" sulla fronte, quelli del credito no.
Ti allego le sigle del Credito Italiano e dei Francalettere, sono a 300dpi a dimensioni di stampa reali, se fai lo scan di un perfin a 300dpi, puoi sovrapporgli perfettamente queste sigle in "trasparenza".



Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Beppe Mosso (su F&F dal 20 Apr 2004)
Skype: beppecarm
Per imparare a modificare i vari parametri di una scansione, cliccare sui link sottostanti.
Tutorial Scanner # Tutorial Scanner 2 # Tutorial Scanner 3 (colore e testina IV di Sardegna)
Skype: beppecarm
Per imparare a modificare i vari parametri di una scansione, cliccare sui link sottostanti.
Tutorial Scanner # Tutorial Scanner 2 # Tutorial Scanner 3 (colore e testina IV di Sardegna)
Re: Differenza tra Perfin e nuova cifra perforata!!!!
Grazie Coguaro..
Sei stato gentilissimo.
Vorrei chiederti se sai qualcos'altro sui francalettere..
Come mai vennero messi in circolazione, quando e cosi via..
Ancora un grazie

Sei stato gentilissimo.
Vorrei chiederti se sai qualcos'altro sui francalettere..
Come mai vennero messi in circolazione, quando e cosi via..
Ancora un grazie






Re: Differenza tra Perfin e nuova cifra perforata!!!!
Ciao,
mi spiace, ma praticamente non so molto, per non dire nulla sui francalettere, solo che mi piacerebbe averne uno.

Revised by Lucky Boldrini - April 2012
mi spiace, ma praticamente non so molto, per non dire nulla sui francalettere, solo che mi piacerebbe averne uno.


Revised by Lucky Boldrini - April 2012
Beppe Mosso (su F&F dal 20 Apr 2004)
Skype: beppecarm
Per imparare a modificare i vari parametri di una scansione, cliccare sui link sottostanti.
Tutorial Scanner # Tutorial Scanner 2 # Tutorial Scanner 3 (colore e testina IV di Sardegna)
Skype: beppecarm
Per imparare a modificare i vari parametri di una scansione, cliccare sui link sottostanti.
Tutorial Scanner # Tutorial Scanner 2 # Tutorial Scanner 3 (colore e testina IV di Sardegna)
francalettere


ad essere sincero non ne conoscevo l'esistenza
mi devo essere sempre fermato qualche pagina prima nel catalogo!
quando ho visto il 2 c. "traforato C I" ho pensato subito ad "un perfin"
ma poi sotto c'è il 5 c. Umberto con il "C4"
ringrazio se c'è qualcuno che può (brevemente) meglio illustrare a cosa servivano questi francobolli
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
Re: francalettere
Una ditta toscana verso il 1887 brevetto' e distribui' biglietti postali tappezzati di annuncia pubblicitari venduti a uno e due centesimi meno del valore facciale dei francobolli (che erano gia' applicati al biglietto stesso). Per evitare che gli utenti staccassero i francobolli per applicarli ad altro tipo di supporto, i francobolli da applicare ai biglietti pubblicitari venivano perforati con il prezzo di vendita C1 cioe' centesimi uno, C4 (centesimi 4), 8 (centesimi 8) o C18 (centesimi 18). Si trattava ovviamente di un'iniziativa privata anche se i bollettini postali dell'epoca ne fecero cenno avvertendo gli uffici che l'iniziativa era lecita.
Ecco, prese dal web, immagini di come si presentavano i biglietti
Ecco, prese dal web, immagini di come si presentavano i biglietti
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Riccardo Bodo
SOSTENITORE
SOSTENITORE
Re: francalettere


grazie Riccardo!
Revised by Lucky Boldrini - February 2018
Maurizio
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.