vorrei condividere questa esperienza con voi in merito ad una particolarità, praticamente sconosciuta a molti, compresi coloro che hanno conoscenze tecniche con esperienza nel campo inerente.
Dunque, almeno per me, per ciò che mi riguarda l'analisi di un documento postale, richiede nunerose verifiche che portano poi ad interpretazioni e classificazioni, sia dal punto di vista "Storico Postale" o ad "Uso Postale", ma anche di indagine tecnica del francobollo su cui è applicato nella missiva.
Tralasciando il discorso di Storia o Uso Postale, la particolarità stà nel controllo che ho effettuato sul francobollo di Anna Magnani dedicato al cinema, applicato in blocco su questo bustone pluriporto in raccomandata del 1997.
L'analisi prevede, l'integrità dello stesso, la sua dentellatura misurata, guardare le eventuali differenze di stampa, nonchè un controllo alla lampada di Wood non guasta di certo, per assicurarsi che la fluorescenza sia rimasta integra e il francobollo non abbia subito viraggi naturali che potrebbero sussistere.
Già, ed è qui sulla fluorescenza che sono letteralmente sobbalzato dalla sedia, con mia enorme sorpresa, quando la luce ultravioletta ha illuminato il bustone guardate che cosa ne è uscito fuori :
Subito ho detto, ma che accidenti è successo al perforatore, e già pensavo ad una incredibile varietà tipo "Pli d'accordeon" o perforazione doppia oobliqua e via cantando.
Subito con il contafili mi sono messo a guardare meglio i francobolli in questione e con mia grande sorpresa noto che NON esiste nussuna perforazione nei lati incriminati, ma come era possibile, direte anche voi, forse una pseudo perforazione cieca che ha lasciato traccia sulla stampa eliminandola, insomma mi sono fatto mille teorie fino a quando....................................










Approfitto di tutto ciò, nel chiedervi se anche voi avete riscontrato una fluorescenza simile, e su quali francobolli.
Grazie per la collaborazione.


