Conservazione delle prefilateliche: consigli e suggerimenti

[francesco8089]

Buonasera a tutti. Volendo sistemare alcune PREFILATELICHE, mi son chiesto se è più corretto conservarle APERTE (A1-A2) oppure PIEGATE per come HANNO VIAGGIATO (B1-B2). Aspetto i vostri UTILISSIMI consigli- GRAZIE
Francesco8089

[mestrestamps]

Ciao Francesco, ben ritrovato!
Credo qui non si possa parlare di "regola" o "correttezza" ma di gusto e opinione personale.
Io di solito le conservo chiuse, anche per un ingombro minore sui raccoglitori, così come fai vedere tu con la seconda lettera.
Le inserisco dentro dei fogli a due tasche trasparenti, senza il divisorio nero, in maniera da avere ben visibile il recto/verso.
Naturalmente, come scritto sopra, sta al gusto e alle esigenze di ognuno conservarle come più gli pare.

[francesco8089]

Andrea, fa piacere anche a me ritrovarti.
Riguardo il quesito, all’inizio, non avevo alcun dubbio nel pensare che fosse meglio conservarle CHIUSE, se non altro perché si ha possibilità di “ammirare” il SIGILLO sul recto. Poi però aprendola mi sono accorto che questa MISSIVA “emana” un fascino particolare perché si ha la possibilità di ammirare altri aspetti come la filigrana della carta. Quindi, come dici tu, credo che mi regolerò a secondo i casi, senza rispettare una regola rigida, SE QUESTA NON C'E'.
Francesco

[agrome]

Salve Francesco,

ho conservato per molti anni aperte le mie lettere prefilateliche.

poi però ho ritenuto necessario passare al metodo della conservazione con le lettere chiuse.

infatti per ogni lettera compilo un modulo, grande metà foglio A4, con i dati essenziali della lettera stessa.

mi è venuto quindi più pratico utilizzare fogli con due tasche, con in una conservata la lettera e nella seconda la scheda esplicativa.

cordiali saluti
Andrea

[francesco8089]

Sono orientato anch’io in tal senso, anche perché penso che se l’oggetto lo consideriamo un DOCUMENTO STORICO è più corretto conservarlo aperto e quindi visibile in ogni sua parte; mentre se lo consideriamo un OGGETTO FILATELICO (come nel mio, e penso nostro caso) più pertinente è la conservazione piegata, ovvero come l’oggetto ha viaggiato in senso POSTALE.
Buona domenica a tutti.
Francesco

[Ellas]

Scansione e stampa a colori del pdf a 1200 di risoluzione di ogni facciata e poi chiuse. Questo è il mio parere.

[Lupa]

Anche io sono per la scansione a colori fronte/retro del documento e per la sua conservazione chiuso.



Linda

[pasfil]

Buon 150° a tutti.

Perdo un pò di tempo ed a seconda dei casi ne evidenzio quello che più mi interessa di ogni lettera.
Solo per darVi una idea:

Manfredonia.jpg

vieste.jpg

pasfil

[Ciccio]

Buon 150° a tutti.

Perdo un pò di tempo ed a seconda dei casi ne evidenzio quello che più mi interessa di ogni lettera.
Solo per darVi una idea:

Manfredonia.jpg

vieste.jpg

pasfil

a tutti,

Pietro, veramente un ottimo lavoro



p.s. io le conservo chiuse come hanno viaggiato.

Revised by Lucky Boldrini - April 2012

[Fil]

Salve a tutti
Come vi avevo annunciato ho iniziato a darmi ai cartigli antichi, e alla prefilatelia che mi appassiona grandemente più che i bolli stessi

P.s. ho comprato il libro suggeritomi, e devo ringraziarvi! E' interessantissimo!!!

Però sono ancora molto impreparato sull'argomento, e non ho ancora un posto dove tenere le prime lettere che sto raccogliendo
Ho letto più e più volte che la plastica può danneggiare i documenti, ma purtroppo album per lettere che non utilizzino la plastica non ne ho trovati...Qualcuno mi sa consigliare un buon album dove riporre tutte le lettere?
O darmi un parere su quelli che stavo guardando io!

Tra i più interessanti ho trovato questi:
http://www.safe-album.de/ della Safe che avevo già visto in passato, anche se tra quelli proposti non saprei quale scegliere. Il primo ha le tasche 9cmx14cm e non è detto che una lettera rispetti quel formato...Infatti sarebbe per cartoline
Gli altri sembrano più interessanti...Poi ho trovato:
http://www.albummarini.com/
Con i fogli 305/T2 che dovrebbero aver spazio per due lettere per pagina...Ovviamente anche questi sono in mera plastica apparentemente
Ugualmente Bolaffi offre una linea simile...esempio la Master...con questi fogli:
http://www.collectorclub.it/pages/Linea ... _Album/277
Ma sono tutti simili e sempre in plastica,....
Per il prezzo la Safe mi sembra la più competitiva, però cioè non vedo vantaggi di una rispetto all'altra...per questo mi affido alla vostra conoscenza

Saluti a tutti

[Erik]

Ciao Filippo,
non è tutta la plastica che non va bene per la conservazione, ma è principalmente il PVC, che è il materiale di cui sono fatte di solito le buste più economiche. Il problema è che tende ad assorbire i colori e gli inchiostri, che quindi si trasferiscono parzialmente dalla carta alla plastica.
Altri materiali, come ad esempio il polipropilene, vanno bene, l'importante è che non contengano plastificanti.
Tra quelle che hai linkato le Marini vanno bene, perché c'è scritto che sono in polipropilene, sulle Bolaffi non c'è scritto il materiale ma io ne ho alcuni raccoglitori e vanno bene, le Safe non indicano il materiale e non le conosco, quindi non so.




P.S.: comunque anche il PVC non è che le distrugge all'istante, ci vogliono anni

[Fil]

Ciao Erik,
ti ringrazio sei stato gentilissimo!
Ho capito, adesso allora proverò ad informarmi anche sulle altre, e nel caso acquisterò da Marini

Saluti

[prefil]

Da buon chimico preciso che è il residuo acido presente nel PVC (polivinilcloruro) a deteriorare carta e inchiostri. Il polipropilene subisce una polimerizzazione a catena con meccanismo Ziegler-Natta dove non sono presenti reagenti o catalizzatori acidi.
Il discorso ovviamente non si limita alla sola conservazione delle prefilateliche, ma anche a tutti i documenti postali e cartacei. Oltre a ciò non bisogna dimenticare le condizioni di luce, termiche ed igrometriche (buio, 18-20°C, 55-60% di umidità).


Luca

[paolo]

A mio modestissimo parere gli album migliori per le prefalitaleche sono i Leuchtturn OPTIMA con fogli PLASTIC WB sotto ogni punto di vista: estetico, funzionale, qualitativo ed economico...

[francyphil]

Sottoscrivo. Anche per me la serie OPTIMA a fondo nero è il top. molto buoni anche quelli dell'abafil sempre a fondo nero. Per il trasparente invece solo la serie optima, quelli dell'abafil secondo me non vanno bene .

[Fil]

Waa! Grazie a tutti per le risposte Ora andrò a documentarmi riguardo alla serie Optima

Ma Prefil mi ha fatto sorgere un dubbio...55-60% di umidità?! E come faccio ad avere quei livelli di umidità! Oggi, con tutta la neve che c'era fuori, in casa c'era il 30% di umidità, ho provato a mettere il computerino nel cassetto dei francobolli e anche li mi dava il 30-31% olter al fatto che io nel cassetto ci ho pure messo 3 sacchettini di silica-gel per CONTRASTARE l'umidità

Ho sbagliato qualcosa?!
Penso cmq che in casa mia l'umidità non sia mai andata oltre il 50%...

[prefil]

Waa! Grazie a tutti per le risposte Ora andrò a documentarmi riguardo alla serie Optima

Ma Prefil mi ha fatto sorgere un dubbio...55-60% di umidità?! E come faccio ad avere quei livelli di umidità! Oggi, con tutta la neve che c'era fuori, in casa c'era il 30% di umidità, ho provato a mettere il computerino nel cassetto dei francobolli e anche li mi dava il 30-31% olter al fatto che io nel cassetto ci ho pure messo 3 sacchettini di silica-gel per CONTRASTARE l'umidità

Ho sbagliato qualcosa?!
Penso cmq che in casa mia l'umidità non sia mai andata oltre il 50%...

I dati di umidità che ho fornito sono indicativi per una conservazione ottimale: nella pratica nessun collezionista "normale" è in gradi di garantire un'umidità controllata. L'importante è che non sia troppo secco o troppo umido e che tali condizioni non si protraggano troppo nel tempo (parlo di mesi). In caso di umidità alta si può ricorrere a sali igroscopici.


Luca

[francyphil]

Ciao Luca
Sono del parere che i sali igroscopici possano fare veramente poco in un ambiente aperto quale può essere un classificatore in un armadio. Per otterere un effetto "deumidificante" andrebbe imbustato l'oggetto con una dose sufficiente di sali e sigillato il sacchetto. E' l'unico modo che vedo dell'utilizzo delle bustine di silical-gel.

[prefil]

Ciao Luca
Sono del parere che i sali igroscopici possano fare veramente poco in un ambiente aperto quale può essere un classificatore in un armadio. Per otterere un effetto "deumidificante" andrebbe imbustato l'oggetto con una dose sufficiente di sali e sigillato il sacchetto. E' l'unico modo che vedo dell'utilizzo delle bustine di silical-gel.

Concordo: però sono convinto che qualcosa facciano. Il sigillare il raccoglitore in un sacchetto non mi piace perchè manca quel minimo ricambio di aria. E poi l'uso dei sali è per condizioni disperate: spero che nessuno tra noi conservi le proprie collezioni in cantina...


Luca

[marcadabollo]

spero che nessuno tra noi conservi le proprie collezioni in cantina...

I collezionisti no, ma i loro eredi si. Quando nella mia azienda il Club sociale aveva anche una robusta sezione filatelica, si presentarono un giorno la vedova di un collega e il figlio con una decina di album King: Italia, Vaticano, San Marino assolutamente completi e Colonie ben messe: tutto nuovo. Con un collega ci mettiamo a sfogliare gli album e ci viene voglia di vedere se erano linguellati o meno: sollevo il lembo di una taschina, provo a infilare la pinzetta sotto al francobollo ma non ci riesco, riguardo, provo a spostare il francobollo con un dito ma non si muove. Faccio la prova su qualche altro preso a casaccio, stessa situazione. Al che la signora, vedendo lo sguardo interrogativo intercorso tra me e l'altro collega, ci fa "Forse si sono attaccati perchè la nostra cantina è un po' umida". E così scoprimmo che la signora, morto il marito, aveva messo la sua collezione in cantina, dimenticandola lì. Evidentemente il marito era sempre riuscito a nascondere quanto spendeva per il suo hobby, altrimenti la signora ci avrebbe forse pensato due volte prima di portare in cantina decine di milioni (parlo di molti anni fa) di francobolli, che si erano quasi tutti inesorabilmente incollati ai fogli.
L'aspetto inatteso della cosa fu che il tutto trovò ugualmente un acquirente e ho sempre avuto la sensazione che un certo insieme di foglietti di San Marino comparso in un' asta un paio di anni dopo venisse da quegli album: inutile dire che in asta erano tutti con piena gomma!
Michele