Ciao Riccardo,
riguardo la tua richiesta di approfondimento :
l'Ornaghi fà riferimento ad annulli con la targhetta in questione montati di "Favore" però solo in ambito romano. Che cosa puoi dirci di questa ??
credo tu ti stia riferendo all'argomento di cui parlammo tanto tempo fa in occasione delle targhette montate di favore nel 1926 e retrodatate 1924.
I famosi 17 II 1924 con le varie targhette più pregiate tutte poste su buste azzurrine o su cartoline mai viaggiate e senza francobollo.
Si possono identificare senza timore di sbagliare anche se un giorno doveste trovarle su qualche busta manipolata con l'aggiunta di qualche francobollo :
il datario è diverso da quello in uso a Roma in quei giorni.Si presentano in modo simile a prove.
Siccome fu una cosa voluta in ambito filatelico e fatta a Roma con la compiacenza di qualcuno nell'ufficio di Roma Ferrovia, non ho mai dato particolare importanza a queste cose.
L'Ornaghi le riporta a parte ( alla fine del 1924 ) elencando le varie targhette che conosce bollate così.
Alcune di queste non vennero mai ( nell'uso regolare ) impiegate a Roma.
Esistono anche, e sono usi regolari e molto difficili da trovare, alcuni Votate la lista nazionale usati in centri che non avevano l'annullatrice meccanica. Il loro uso fu contemporaneo alla targhetta meccanica ( 15-3 / 8-4-24 ).
Sono timbri manuali rettangolari ( come una targhetta ) applicati vicino al datario manuale in uso in quel comune ( esempi : Piacenza e Siena ).
Esiste nei primi anni '20 anche un ' pregate i corrispondenti ' blu usato in Toscana nello stesso modo.

Cordiali saluti.
Alessandro Zeni
STAFF
Sono interessato alla bibliografia postale ed allo studio degli annulli meccanici del Regno d'Italia.
Ogni collezionista in grado di contestare in modo documentato un certificato peritale, ha una conoscenza tale per cui non ha bisogno di richiederlo.
Una collezione specializzata è tanto più importante quanto più è difficile ripeterla uguale
Se un uomo ha fiducia nei suoi mezzi, la parola impossibile non esiste.