ma la mente si estende e dilata gli orizzonti, scioglie le forme in indefinibili macchie,
sfumature di colore, frammenti di un impatto folgorante delle nostre esistenze con l'altro,
pennellate calme o furiose come le onde dei sentimenti.
Le farfalle forse loro si, cambiano, mutano, si trasformano, si disfano delle vesti goffe
e pesanti che le costringono al fango e ai rami sospesi, e come per miracolo
possono fare a meno di tutto ciò che le lega alla terra per librarsi leggere,
nell'aria, inconsapevoli della loro bellezza e della loro natura.
Una farfalla dai riflessi turchini è rimasta prigioniera tra le finestre, e con una mano
l'ho accompagnata , fuori, delicatamente. Ha esibito la sua danza fra i pochi fiori rimasti.....
Ho pensato a quanto sia bello spiccare il volo, senza reti, ogni tanto, sprazzi di follia che ci proiettano
verso l'azzurro per immergerci nel sogno. Ma, le nuvole non sono la nostra casa,
dobbiamo ricongiungerci al tempo della terra e riprenderne il peso
Allora consoliamoci, con l'incanto delle farfalle....
Tranquilli, con questo credo di aver esaurito la dose di follia .....per oggi.

