In un precedente intervento, Fradem, ricordava come nell'ambito del collezionismo delle marche da bollo sia abbastanza facile imbattersi in piccole scoperte e quanto divertimento queste possono darci spendendo, per altro, cifre di gran lunga inferiori a quelle che spenderemmo nell'ambito del più diffuso collezionismo filatelico.
Avrete, sicuramente, capito che sono totalmente d'accordo con Fradem e, a dimostrazione di quanto sopra affermato voglio mostrare un documento del 1868 affrancato per 4936 Lire che, tradotte in moneta attuale, corrispondevano ad oltre 20.000,00 euro.
Non male vero?
Ve lo immaginate cosa verrebbe a costare , nell'ambito filatelico, un affrancatura di questa importanza, ovviamente fatti i dovuti rapporti di rarità in funzione dell' importo massimo possibile nei due diversi settori? Dividete quello che avete immaginato per almeno 100 volte e vi sarete avvicinati (per eccesso) al costo di questo documento.
