Massimo Bernocchi ha scritto:Una toscana così non è più apparsa sul mercato,ci sono 150 lotti uno meglio dell'altro, anzi consiglio quel catalogo a tutti
AP asta 39 del 10/11 nov 1989
Ciao Massimo,
ho provato a scartabellare tra i cataloghi di famiglia, ma questo dell'AP non l'ho trovato.

Però ho visto che nel topic sul "3 lire" hai postato alcune immagini davvero molto belle. Già basterebbero quelle! Chissa quali realizzi riuscirebbero a spuntare oggi ...
Questa incursione nel Granducato mi ha tra l'altro suggerito una considerazione paradossale: il 60 crazie mi sembre più raro del 3 lire!
Provo a spiegarmi: dai cataloghi in mio possesso, vedo che, con frequenza tutto sommato alta, sono proposti esemplari del "3 lire" davvero belli se non eccezionali: penso al 3 lire su frammento che campeggiava nella prima di copertina del catalogo Zanaria del 2005, o a quello nuovo battuto da Bolaffi nel novembre 2011, o, ancora, a quello passato da Casati più o meno un'annetto fa (e secondo me, da profano, preso molto bene: alla base, 20.000 euro, più diritti; aveva tre margini perfettamente bianchi, uno a filo ma che non guastava la cornice, un annullo ben posizionato, pluricertificato, ... ); oppure penso al 3 lire ex-Caspary proposto dalla Investphila; e se torniamo indietro nel tempo arriviamo al catalogo AP che citi tu, che dà l'impressione che i "3 lire" vengono giù semplicemente schiacciando un pulsante ...
Insomma, il 3 lire è "il" francobollo, però fa spesso capolino sul mercato.
Il 60 crazie, invece, è - almeno ai radar miei cataloghi - un vero e proprio "disperso". A parte il tuo 60 crazie che ho avuto modo di ammirare su ilpostalista.it (e che, diciamo così, "non conta", nel senso che non è su un catalogo) ne ho visti solo altri due che possono obiettivamete definirsi belli: uno battuto da Investphila (nella stessa asta del 3 lire Caspary), l'altro su frammento (unito a 2 crazie) proposto da Zanaria nel 2009. Tutti gli altri hanno sempre parecchie cose che non vanno: sembra esserci un vero e proprio "vuoto d'aria" nella scala della qualità.
Quindi, o non dispongo di cataloghi adeguati (probabile), o il 60 crazie di ottima qualità è più raro dell'analogo 3 lire (improbabile), o i possessori dei 60 crazie sono più gelosi del loro tesoro di quanto non lo siano quelli del 3 lire (può essere?), o ... che altro?
