

In attesa di vostri autorevoli pareri vi saluto cordialmente


gipos
Giuseppe
Antonello Cerruti ha scritto:Il rosso ed il rossastro sono simili (per quanto riguarda il valore commerciale e collezionistico) anche se, come hai postato, ben distinguibili.
Il nero è tutta un'altra cosa.
E per passare da 1 punto ad R2 ci deve essere una bella differenza, non basta un mezzo colore...
La confusione fra tampone enero e tampone rosso era abbastanza comune.
Rarissimo era un annullo pulito ed entrato in contatto col solo colore "sbagliato".
Infatti, come dice giustamente Gipos, di Trani se ne conosce uno solo.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
gipos ha scritto:Ciao: Antonello,
intanto ti ringrazio per la tua grande disponibilità, come ben sai e come puoi insegnarmi il timbro annullato in cartella veniva utilizzato solo ed esclusivamente con inchiostro nero quindi di fatto non era presente altro tipo di inchiostro residuo sullo stesso, mentre nel caso del timbro a cerchio, l'inchiostro utilizzato era il rosso, per cui il timbro essendo imbevuto di tale colore,nel momento in cui in modo erroneo l'impiegato postale immergeva il timbro in quello nero una piccola sfumatura di rosso restava.Altra mia riflessione, è supportata dalla spiegazione data da chi ha provveduto alla catalogazione dei colori utilizzati dalle officine postali del Regno di Napoli del cat. sassone, cito testuale: Colori: i colori utilizzati sono 4 rosso, verde, lilla, nero, nelle loro varie tonalità, ad esempio il rosso può essere aranciato, cupo, brunastro, ecc. mentre quando il colore non è menzionato il colore deve intendersi nero, anche in questo caso con le variazioni che vanno dal grigio al nero intenso.
Ecco perché del mio desiderio di poter vedere l'annullo presente nell'unica busta nota, un grazie ed una buona giornata.
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gipos
Giuseppe