fildoc ha scritto:....
Le macchine erano una conquista e quella mostrata era appunto la novita' dell'epoca!


Aspettavo un Tuo commento a tal proposito anche se avevo già accennato qualcosina.....
Moderatore: fildoc
fildoc ha scritto:....
Le macchine erano una conquista e quella mostrata era appunto la novita' dell'epoca!
Tergesteo ha scritto:........
Già Franz Magistris ebbe l'occasione di esaminare attentamente la macchina, assieme a Voetter, riuscirono persino ad adoperarla!
La descrizione che ne fa corrisponde perfettamente a quella di Cornuda, tranne per due particolari importanti:
-Veniva messa in moto da un pedale (ma forse è stata una modifica successiva).
........
Io ti seguo benissimo nel tuo ragionamento, un po' meno nel discorso sul movimento delle cifre del c.45 provocato dal rullo (che tra l'altro veniva usato anche nel torchio verticale) che mi sembra un difetto troppo accentuato per una stamperia dall'esperienza storica anche se ritengo la teoria della trapanatura di Massimiliano (e tua?) validissima e con solide basi tecniche.
fildoc ha scritto:Notizie nuove anche sulla stampa...
perlomeno all'inizio i francobolli vennero stampati con una macchina simile, anche se meno automatizzata, di questa fotografata al museo della tecnica
(a proposito un punto a favore di Luigi che ha sempre avuto perplessita' sull'uso della piano cilindrica!) Pensate che Otto Voetter circa vent'anni fa uso' personalmente la macchina per delle stampe di prova!