bellissima discussione, ottima per spunti, analisi e proposte.
Proverò ad essere breve
Ho cominciato perchè mio nonno collezionava francobolli: mi sedevo accanto a lui, e mi raccontava delle storie attraverso i francobolli: da Garibaldi, a Dante, a Cavour, all'unità d'Italia... dal regno alla repubblica, e mi diceva sempre che dai francobolli si può apprendere tutto: scienze, storia, geografia... questa possibilità di conoscere attraverso i francobolli, posso testimoniarla adesso, a 32 anni...
ma andiamo alla problematica della filatelia e del collezionismo: sulle Poste Italiane è stato già detto in precedenza tutto, anche sulle problematiche inerenti il francobollo: un oggetto che non si usa più, difficilmente entrerà in contatto con la gente...
Sono d'accordo che manifestazioni satelliti possono far avvicincare gente che è estranea o poco distante dalla fialtelia.
Come circolo filatelico, abbiamo in cantiere una serie di iniziative, atte anche ad acuire l'interesse che molti soci, hanno addirittura smarrito: infatti, per via che siamo rimasti davvero in pochi (16 iscritti) alcuni soci fanno solo le novità dell'area italiana, si vedono solo per ritirare le novità, pagano e se ne vanno....
Devo dire però che anche i più esperti, e tra questi c'è un socio che ha vinto un paio di medaglie nazionali ed internazionali, hanno avuto modo di rivedere e risistemare le sue collezioni dopo aver visto il mio interesse per la filatelia. (dico mio ma è inteso come interesse di un giovane)
Inoltre, alcuni eventi come l'annullo fialtelico speciale effettuato ad agosto, hanno permesso ad altri ragazzi (numismatici di origine ma con la filatelia alle porte) di avvicinarsi al circolo
Ecco cosa abbiamo in mente per il futuro
- mostra mercato in piazza, con possibilità di scambio di: francobolli, monete, cartoline, oggetti vintage (che per il momento tirano tantissimo), santini, collezionismo cartaceo in genere.
- Collaborazione con le scuole (campo difficilissimo) dove poter presentare lezioni molto leggere sulla filatelia. Ovviamente filatelia tematica e, magari per i soci, al circolo, organizzare incontri su qualcosa di più specifico (dentellatura, filigrana, tipi di stampa, ecc..). (ma anche per i più grandi non iscritti che fossero interessati)
- L'anno prossimo saranno 50 gli anni del nostro circolo e vorremmo organizzare delle esposizione di cartoline antiche della nostra città (come si scriveva prima, sono un ricordo per il turista, per chi vive nei lughi, e sono graficamente molto appetibili ed immediate). Vorremmo anche organizzare esposizioni (piccole) filateliche e di storia postale locale.
Certo, sono operazioni legate molto al territorio ma, se si partisse anche da lì, potrebbero auspicarsi buoni effetti.
I collezionisti nella nostra realtà, sono circa 250 (tra filatelia, numismatica, santini, ecc...) ma come mai siamo così pochi gli iscritti? il carattere chiuso del collezionista in primis sicuramente ma, con i tempi che cambiano e internet che ci spinge a condividere tutto, anche il collezionista "moderno" sta cambiando: usa internet come strumento di informazione e di acquisto e, la condivisione della propria esperienza, è sicuramente un qualcosa di positivo.
Certo, poi c'è anche il valore venale che viene dato (o che si vorrebbe fa credere) al francobollo: molta gente viene con "pezzi antichi" per capirne il valore (per rivenderli) ma poi si tratta solo di album pieni di pezzi degli anni 70...
e poi l'annosa questione dei prezzi dei cataloghi...
Personalmente, alle persone che si stanno avvicinando, pubblicizzo sempre un sito "www.lafilatelia.it/forum" chissà che qualcuno non si sia iscritto!
L'iscrizione al forum inoltre, come scritto già altre volte, è stata per me la rinascita come collezionista e la costruzione della strada verso la conoscenza la maturità filatelica...
